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| AvatarAvatar o Avatara (letter. colui che discende) è una parola sanscrita che deriva dal verbo "discendere" e sottintende quindi la "Discesa di un Principio Divino" nel mondo materiale, ovvero Incarnazione Divina. In altre parole, indica uno dei rappresentanti di Dio "disceso" dal mondo spirituale nel mondo materiale per ristabilire i princìpi della religione. L'Avatar è considerato una manifestazione di Vishnu, la divinità conservatrice della Trimurti indiana (Brahma, Vishnu e Shiva). Le manifestazioni, la vita e gli insegnamenti degli Avatar indiani sono descritti nei Purana ("raccolte di storie dei tempi antichi" o " Sacre Tradizioni") costituite da diciotto scritti vedici. I Purana, paragonabili alla Bibbia cristiana descrivono, in ordine, i seguenti Avatar: Matsya, Kurma, Varaha, Narashima, Vamana, Parasurama, Rama, Krishna e Buddha. Il prossimo Avatar, il decimo, è denominato Kalki ed apparirà secondo la tradizione in questa epoca. Milioni di persone nel mondo, di ogni nazionalità, non solo indidiana, riconoscono in Sri Sathya Sai Baba il Kalki, o decimo Avatar. I cristiani conoscono una sola Incarnazione di Dio nella figura di Gesù Cristo: "Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli... Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria." (Credo di Nicea-Costantinopoli). Secondo il cristianesimo, quella di Gesù Cristo è dunque l'unica Incarnazione divina nella storia dell'umanità. I cristiani aspettano una seconda venuta del Cristo prima della fine dei tempi: "E di nuovo verrà, nella gloria per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine." (Credo di Nicea-Costantinopoli). In India, al contrario, si ritiene che Dio, in quanto Essere assolutamente libero, può decidere di incarnarsi quando e dove lo ritiene opportuno per salvare i Suoi figli, l'umanità dispersa e sofferente. Quindi è Vishnu stesso che scende sulla terra in varie epoche per salvare l'umanità in particolari situazioni di degrado e di pericolo. La Bhagavad Gita, il testo sacro più amato dagli indù, dichiara:
Se Dio avesse deciso di salvare l'intera umanità attraverso l'unica figura di Gesù Cristo, avrebbe fallito clamorosamente la Sua missione. In ogni epoca, in ogni luogo, Dio può manifestarsi con la stessa potenza che aveva Gesù Cristo, se non di più.
Sai Baba ha dichiarato:
Essendoci un unico Creatore, ed essendo di conseguenza Dio Uno per l'intera umanità, ad ogni latitudine e in ogni continente, Krishna, Buddha, Sai Baba e Gesù Cristo sono Avatar (Incarnazioni) dello stesso Principio Divino e Uno.
Dio può dunque inviare i propri Messaggeri dove e quando Gli pare, vale a dire in ogni luogo e in ogni epoca.
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