L’OMEOPATIA

 

STUDIO STORICO, MEDICO, SCIENTIFICO E SPIRITUALE

Di H.J.BOPP (Medico svizzero)

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Prefazione di “L’amore per la verità”

Attualmente anche molti cristiani italiani impegnati, tendono ad assumere sempre più spesso farmaci omeopatici, CONFONDENDOLI A TORTO CON LA FITOTERAPIA, ovvero la terapia a base di erbe medicinali. E non sanno niente, o pochissimo, su cosa è davvero l’omeopatia, su cosa si basa e chi è il suo fondatore…

Ma ogni autentico figlio di Dio deve conoscere l’origine e la natura di certi metodi empirici, che non hanno nessuna base scientifica !

Alcuni cristiani affermano pretestuosamente che esisterebbe “una omeopatia buona” ed una “non buona”.

Ma come potrete constatare voi stessi, leggendo lo studio del Dottor Bopp (medico svizzero), questa è una pura menzogna, poiché l’origine e la natura dell’omeopatia sono sempre le stesse, anche se questi rimedi vengono prodotti da più o meno grandi laboratori.

Lasciamo dunque la parola al dottor Bopp, (credente impegnato) che ha curato questo studio breve, ma esaustivo, sia dal punto di vista storico, medico-scientifico, che spirituale.

E non confondete più una buona tisana di erbe medicinali, con le “pozioni” omeopatiche !!

Non vi lasciate più ingannare da coloro (cristiani o non) i quali dicono che i preparati omeopatici sono spiritualmente innocui !!!

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“L’Omeopatia, come altre terapie paramediche, sta prendendo sempre più un posto rispettato nella società e anche nel corpo medico.

Si tratta di una “scienza” che risale all’inizio del 19° secolo. Durante gli anni della sua storia essa si è sviluppata al di fuori della medicina ufficiale, su di una via parallela.

Dopo l’inizio del 20° secolo la medicina ha fatto dei progressi enormi nella conoscenza delle malattie con la fisiologia e la biochimica.

Ha messo a punto dei farmaci rivoluzionari: antibiotici, antitubercolari, insulina, vaccini, ecc.

Fin dall’epoca del suo fondatore (Samuel Hahnemann), l’omeopatia è rimasta separata dalla medicina ufficiale.

J. K. Kent, gran maestro omeopata americano (1849 – 1916), teneva fermamente alla divisione delle due scuole: “Non c’è nessuna scusa valida per smarrirsi nelle vie oscure e infedeli della routine raccomandate dalla medicina tradizionale…” (La scienza e l’arte dell’omeopatia, p. 174-175).

E’ sorprendente constatare che in questi ultimi anni, questa linea di separazione sta scomparendo progressivamente.

Dalla parte dell’omeopatia, alcuni medici si riavvicinano alla scuola ufficiale: fra questi il dottor D. Leeser, tedesco, studia e assimila le recenti scoperte in biochimica per le sue ricerche omeopatiche.

Dalla parte della medicina ortodossa, il numero dei medici, e soprattutto dei farmacisti che cercano di curare i loro malati con i rimedi omeopatici è sempre più in aumento !

In Francia l’omeopatia è insegnata nelle Facoltà di Farmacia. In questo Paese si contano oltre 1600 medici omeopatici iscritti !

In Francia, in Germani e in Svizzera, i medici hanno l’occasione di seguire regolarmente dei corsi di questo metodo.

Nei Paesi di lingua francese (ma adesso anche in ITALIA, n.d.t.) è raro trovare una Farmacia senza la parola “OMEOPATIA” scritta a grandi lettere sulla vetrina !

Coloro che inghiottiscono queste pastiglie o questi liquidi sono evidentemente sempre più numerosi !

Certo, gli omeopati hanno ragione quando condannano le prescrizioni di farmaci potenti con effetti secondari – a volte pericolosi – per delle malattie banali ! Gli antibiotici, ad esempio, sono da abolire in tutte le normali affezioni influenzali (salvo le complicanze di bronchite o bronco-polmonite).

E’ ugualmente inappropriato dare dei cortisonici per ogni dolore articolare !

Ed è anche innegabile che l’omeopatia deve il suo crescente successo sui malati, al fatto che essa si presenta come una “medicina della persona”, con un rimedio individuale e naturale.

Si sente spesso parlare di malati che corrono da un medico all’altro senza trovare un aiuto reale.

Messi di fronte ad una medicina tecnica, impersonale, che ha pochissimo tempo per loro, i pazienti sono attratti DAL MEDICO OMEOPATA…

Questi s’interessa a lungo del malato, e lo cura con delle medicine “adattate” alla sua persona.

MA IL CRISTIANO, CHE CERCA DI CAMMINARE NELLA LUCE E NELL’OBBEDIENZA DEL SUO SIGNORE, NON DEVE LASCIARSI SEDURRE DA OGNI SORTA DI FILOSOFIA E DI PRATICHE ALLA MODA, SOPRATTUTTO QUANDO SI TRATTA DI CERCARE AIUTO PER IL SUO CORPO, IL TEMPIO DELLO SPIRITO SANTO (1^ Corinzi 6: 19).

E PERTANTO IMPORTANTE ESAMINARE L’ORIGINE E LA BASE DOTTRINALE DELL’OMEOPATIA !

SAMUEL HAHNEMANN, IL PADRE DELL’OMEOPATIA 

La parola “omeopatia” è di recente formazione. E’ stata creata alla fine del 18° secolo dal medico tedesco Samuel Hahnemann e viene dal greco “homoios” (analogia) e “pathos” (dolore).
Si definisce allora l’omeopatia come un sistema terapeutico che consiste nel trattare i malati con l’aiuto di agenti determinanti un’affezione analoga a quella che si vuole combattere.

Ippocrate, nato verso il 460 a.C, stabilì già due principi terapeutici:

  • il principio dei contrari
  • e quello delle similitudini.

Galieno (138-201), contrassegna la terapeutica dell’epoca con il principio dei contrari.

Questa è la base della medicina classica, dell’allopatia (dal greco “alloios” = differente e “pathos” = dolore).

L’esempio seguente spiega questo principio:

  • se una persona soffre di diarrea, le viene somministrato un farmaco che restringe, che causa cioè stitichezza;
  • per la stitichezza si prescrive invece il contrario: ovvero un farmaco che provoca diarrea.

Nel medioevo, Paracelso (1493-1541), rigetta le idee di Galieno e sviluppa il principio della similitudine, identico a quello di Ippocrate. Si abbandona alla ricerca mistica attraverso l’alchimia ; cerca di analizzare le corrispondenze fra il mondo esteriore (macrocosmo) e le diverse parti dell’organismo umano (microcosmo).

Il fondatore dell’omeopatia TALE E QUALE COME E’ INSEGNATA E PRATICATA OGGI, E’ INDISCUTIBILMENTE SAMUEL HAHNEMANN, nato nel 1975 a Meissen, figlio di un pittore di porcellane.

Essendo un buono studente, ha la possibilità di compiere gli studi di Medicina a Leipzig, Vienna, e Erlangen.

Più tardi si sposa con la figlia di un farmacista. Fallisce nel suo lavoro di medico e la sua famiglia di undici figli vive nella miseria.

La storia della sua vita E’ UNA TRAGEDIA: dei suoi 3 figli maschi, uno muore poco dopo la nascita, un altro, malato mentale un giorno sparisce per sempre.

Delle sue otto figlie femmine, una muore alla nascita, un’altra all’età di 30 anni, altre 3 divorziano (una tragica sorte per una donna di quell’epoca !) e le altre 2 vengono uccise…

All’età di 72 anni Hahnemann perde sua moglie e, a 80 anni, si risposa con una parigina.

E’ proprio a Parigi che trascorre i suoi ultimi anni (assai gloriosi), fino al 1843, data della sua morte.

Ma ritorniamo al suo tempo trascorso a Leipzig, dove comincia a tradurre delle opere scientifiche per poter nutrire la sua famiglia.

Il libro “Materia medica” del dr. Cullen, attira la sua attenzione.

Interessato alla descrizione dell’azione della chinina (farmaco contro il paludismo), egli comincia a tentare degli esperimenti su stesso.

Constata che la chinina produce gli stessi sintomi su lui come sui malati affetti da paludismo (malaria).

Dopo questa scoperta egli moltiplica i suoi esperimenti con altri farmaci e conclude con la definizione di una “legge”:

“similia similibus curentur”: i simili sono guariti dai simili.

Inizia ad attaccare la medicina ufficiale e commette molti errori con l’impiego di trattamenti rigorosi e di un ristretto repertorio: L’OPPIO, I PURGATIVI E IL SALASSO.

Nel 1810 pubblicherà l’opera PIU’ IMPORTANTE ANCORA OGGI IN OMEOPATIA: “L’Organon dell’arte di guarire”. E’ qui che egli sviluppa tutta la sua dottrina ed è anche il momento della rottura totale con la medicina classica.

FINO AI NOSTRI GIORNI, L’ “ORGANON” E’ IL LIBRO DI BASE PER OGNI TRATTAMENTO OMEOPATICO !

Nel 1960, al Congresso Internazionale di omeopatia di Montreux (Svizzera), 260 medici e farmacisti hanno celebrato il 150° anniversario dell’Organon.

“L’ORGANON E’ PER L’OMEOPATIA CIO’ CHE LA BIBBIA E’ PER IL CRISTIANO. L’OMEOPATIA DEVE CONSIDERARE L’ORGANON COME FONDAMENTO E BASE DELLA SUA TERAPEUTICA” (Dr. Pfister di Clarens).

I DISCEPOLI DI HAHNEMANN VENGONO INCORAGGIATI A MEDITARE QUESTO LIBRO, PARAGRAFO PER PARAGRAFO, ALLO SCOPO DI AFFERRARNE LO SPIRITO…

Il dottor J. Kunzli di St. Gall, conferma quanto sopra in suo articolo pubblicato sul “Giornale Svizzero di omeopatia” (n. 2/1962):

“Voi tutti sapete che oggi stiamo assistendo ad una restaurazione e a una nuova spinta evolutiva dell’omeopatia in molti Paesi. Tutto questo movimento non approderà a dei risultati se non alla condizione di ATTINGERE LE SUE SORGENTI UNICAMENTE NELL’ORGANON”.

Più avanti egli cita C. Hering: “Se l’omeopatia non è applicata secondo l’Organon noi passeremo per una caricatura della storia della medicina”.

Kunzli continua: “Uno studio secco e teorico non servirebbe a niente e non porterebbe nessun aiuto ai vostri malati.

“BISOGNA CHE PENETRIATE LO SPIRITO DI QUESTO LIBRO NOTEVOLE, CHE RIFLETTIATE E MEDITATE SU TUTTO CIO’ CHE ESSO CONTIENE. E PIU’ LO STUDIERETE, PIU’ GRANDE SARA’ IL PROFITTO CHE NE RICAVERETE”.

Possiamo ben constatare che si tratta di un libro eccezionale. Il Presidente della Lega Internazionale di omeopatia – il dottor Gagliardi di Roma – disse, al Congresso di Montreux del 1960 “Si è ricercato bene questo o quel principio enunciato nell’Organon, ma rimane sempre evidente l’intuizione inesauribile e LO SPIRITO DIVINATORIO DEL SUO AUTORE” (Giornale Svizzero di omeopatia, n. 4/1960).

Riguardo a questa “ispirazione”, è interessante leggere Hahnemann stesso in una lettera del 1828, indirizzata al segretario municipale della città di Koten:

“Ho compiuto solo quello che un individuo può fare con i suoi deboli mezzi, guidati dai poteri invisibili dell’onnipotente, ascoltando, osservando, captando le sue indicazioni, tenendo rigorosamente conto, con la massima attenzione, di questa ispirazione”.

MA E’ UTILE E NECESSARIO STUDIARE L’ORIENTAMENTO SPIRITUALE DEL DR. HAHNEMANN…

SAPPIAMO PER CERTO CHE ERA MEMBRO DI UNA LOGGIA MASSONICA !!

ED E’ SIGNIFICATIVO CHE ABBIA MESSO SUL FRONTESPIZIO DEL SUO “ORGANON”, IL MOTTO MASSONICO “AUDE SAPERE” (OSA CONOSCERE)…

Il dr. H. Unger ci descrive la sua personalità spirituale: “COME GOETHE, HAHNEMANN RIUNISCE NELLA SUA PERSONALITA’ LE DUE CORRENTI DEL GENERE CLASSICO TEDESCO: L’IDEALISMO PANTEISTA DELLA NATURA E L’IDEALISMO RAZIONALE DELLA MASSONERIA” ( Dal Giornale Svizzero di omeopatia n. 1/1962).

Si capisce così la parentela esistente fra GLI EREDI SPIRITUALI DI GOETHE: GLI ANTROPOSOFI, E QUELLI DI HAHNEMANN: GLI OMEOPATI, AVENDO TUTTI E DUE UNA SIMILE VISIONE TRASCENDENTALE !

HAHNENAMM, PIU’ TARDI SI LEGHERA’ ALLE RELIGIONI ORIENTALI, PRENDENDO IN SEGUITO CONFUCIO COME SUO MAESTRO E RIGETTANDO COMPLETAMENTE GESU’ CRISTO.

 

LA DOTTRINA E IL METODO DELL’OMEOPATIA

 

1 – La legge della similitudine o legge dei simili –

Essa dice: il farmaco atto a guarire un paziente è quello che, sperimentato a dosi ponderali sull’uomo sano, produce su questo dei fenomeni e dei disturbi simili a quelli osservati nel paziente.

Per esempio, ad un malato colpito da vomito gli verrà somministrata la sostanza “nux vomica” (noce vomica) altamente diluita.

La noce vomica è caratterizzata per i suoi effetti provocanti il vomito in un soggetto sano.

“Tutti i farmaci omeopatici guariscono le malattie i cui sintomi si avvicinano il più possibile ai loro” (Organon S 26).

Hahnemann ha costruito tutta una dottrina che spiega questa legge. Prima di tutto egli considera l’uomo come un essere tripartito:

  • la volontà e il pensiero (l’uomo intero);
  • l’energia vitale, materia dell’anima o essenza immateriale (IL CORPO ETERICO DEGLI ANTROPOSOFI, IL DIO PRANA DEGLI INDU’);
  • e il corpo fisico che è materiale

“Nello stato di salute, l’energia vitale immateriale dynamis, che anima la parte materiale del corpo umano, regna in modo assoluto” (Organon S 9).

“Una persona diventa malata quando un agente morbido s’infiltra nel corpo e perturba l’energia vitale con una influenza dinamica” (Organon S 11).

“E’ solo quando il principio vitale è disturbato da una causa morbida (cioè dalla natura intima di un “virus” sotto forma di una materia incorporale) che emette delle reazioni e dei sintomi di malattia”

La conseguenza e il principio di guarigione sono spiegati da Kent: “un’affezione dinamica più debole è spenta in modo durevole con una più forte, se questa le è simile” (La scienza e l’arte dell’omeopatia, p. 150). Il rimedio deve agire sull’energia vitale; per giungervi deve assomigliare il più possibile alla malattia nella totalità dei suoi sintomi attraverso la sperimentazione sull’uomo sano.

2 – Patogenesi –

E’ la sperimentazione dei farmaci su delle persone sane. Hahnemann ha sperimentato 60 sostanze su stesso !

Gli omeopati hanno sperimentato circa 1000 sostanze: minerali, estratti di piante , MA ANCHE ESCREMENTI DI ANIMALI, VELENI DI SERPENTI E DI RAGNI, INSETTI INTERI FRANTUMATI, ECC. ECC.

3 – Individualizzazione del malato –

L’omeopatia non cerca la malattia organica, la lesione di una parte del corpo. Essa cerca di trovare un rimedio che corrisponda esattamente all’individuo malato. La diagnosi e la scelta del farmaco vengono fatte su tre livelli:

  • attraverso dei sintomi soggettivi, cioè quando il malato nota la totalità delle lagnanze del malato
  • attraverso dei sintomi oggettivi, è l’esame del malato eventualmente con i mezzi di investigazione come le radiografie, gli esami del sangue, ecc
  • attraverso i sintomi imprevisti, accidentali o causali, attraverso un interrogatorio ben preciso, includendo il dominio dell’anima, il comportamento della vita privata, LO STUDIO DELLA CALLIGRAFIA (GRAFOLOGIA), della morfologia, L’IRIDOLOGIA (ALTRO METODO OCCULTO ATTRAVERSO LE PUPILLE), IL SEGNO ASTROLOGICO, ecc. ecc.

4 – Miasma e diatesi –

i malati sono divisi fra il gruppo dei malati acuti e quello dei malati cronici. Hahnemann ha stabilito 3 grandi miasmi cronici: LA SCABBIA, LA SIFILIDE, LA BLENORRAGIA.

  • La scabbia –

Essa è considerata “la causa fondamentale delle malattie, la sorgente di quasi tutte le affezioni2 (Organon S 80).

LA SCABBIA VIENE PARAGONATA ALLA LEBBRA NELL’ANTICO TESTAMENTO. La scabbia era il seguito della lebbra che significa impurità, conseguenza del peccato. Viene attribuita alla scabbia UNA FOLLA DI MANIFESTAZIONI: affezioni psichiche e mentali, epilessia, cataratte, sordità, itterizia, emorragia, artrite, gotta, ecc. ecc.

  • La sifilide –

Essa è caratterizzata da un’evoluzione cronica e da manifestazioni cutanee, osteo-articolari e mentali. L’ereditarietà vi giocherebbe un grande ruolo, compresa l’ereditarietà alcolica.

  • La blenorragia –

Hahnemann comprende in essa soprattutto la forma cronica della gonorrea. Essa comprende delle affezioni del tessuto sottocutaneo o mucoso, con tumori benigni, polipi e adenomi.

Più tardi sono stati aggiunti IN OMEOPATIA ancora due miasmi:

  • la tubercolosi –
  • i cancri –

5 – Costituzioni omeopatiche –

A.Nebel e L. Vannier hanno definito delle costituzioni di base:

  • Il carbo-calcico (carbonico): massiccio, resistente, carattere preciso, rigoroso, senza fantasia, volenteroso, ecc.
  • Il fosfo-calcico (fosforico): longilineo, alto, agile, elegante, distinto, educato, amante dell’arte, ecc.
  • Il fluoro.calcico (fluorico): taglia variabile, scheletro facilmente deformato, senza eleganza, agitato, instabile, ecc.

6 – Infinitesimalità –

Il farmaco, SCELTO CON IL PRINCIPIO DELLA SIMILITUDINE, viene preparato attraverso diluizioni successive.

Queste attenuazioni si ottengono con delle tecniche ben definite, valutate in scale decimali e centesimali.

  • La scala decimale:

si parte da una tintura madre, della quale si prende una goccia, e la si mischia con 9 gocce di liquido. Mescolando una goccia di questa prima diluizione con 9 gocce di liquido, si ottiene la seconda diluizione decimale, indicata con il simbolo D2.

  • La scala centesimale:

implica il miscuglio di una goccia di tintura madre con 99 gocce di liquido. Una goccia di questa prima diluizione centesimale mischiata con 99 gocce di liquido dà la seconda diluizione centesimale, rappresentata con C 2, o CH 2.

Le basse diluizioni vanno da D 1 a CH 5 (uguali a D 10), le alte diluizioni da CH 6 a CH 30 o anche fino a CH 100 e oltre.  

VALUTAZIONE SCIENTIFICA

 

Scientificamente, prendendo l’esempio del sale: NaC1 (cloruro di sodio), si può provare con un semplice calcolo, che NON C’E’ PIU’ NESSUNA MOLECOLA NELLA DILUIZIONE A PARTIRE DA CH 12 !

Per le sostanze organiche (ad esempio la belladonna) questo limite è già a CH 10 o CH 11 (numero d’Avogadro)

UN MALATO CHE ASSUME UN FARMACO OMEOPATICO CH 30, NON DEVE FARSI DELLE ILLUSIONI SULLA SUA COMPOSIZIONE: NON C’E’ NESSUNA SOSTANZA MATERIALE NELLA SUA PILLOLA O NELLE SUE GOCCE !!!

 

MA QUESTA PROVA MATEMATICA NON DISTURBA AFFATTO I MEDICI OMEOPATI.

LA LORO DOTTRINA AFFERMA CHE PIU’ LA SOSTANZA E’ DILUITA, PIU’ E’ ATTIVA

NON SI TRATTA – ECCO IL LORO SEGRETO – DI UNA DILUIZIONE QUALUNQUE, MA DI UNA PROCEDURA NOMINATA “DINAMIZZAZIONE” O “POTENZIALIZZAZIONE” CON DELLE SCOSSE RIPETUTE TRA UNA DILUIZIONE E L’ALTRA.

Queste scosse ripetute permettono di CAPTARE E DI FISSARE UNA FORZA INVISIBILE - L’ESSENZA IMMATERIALE – NEL LIQUIDO…!

Lasciamo spiegare all’Organon S 16 : “Il medico può dunque allontanare questi disturbi morbidi (le malattie) SOLO FACENDO AGIRE SU QUESTA ENERGIA IMMATERIALE DELLE SOSTANZE DOTATE DI FORZE MODIFICATRICI UGUALMENTE IMMATERIALI (DINAMICHE), PERCEPITE ATTRAVERSO LA SENSIBILITA’ NERVOSA DI TUTTO L’ORGANISMO.

In questo modo è soltanto ATTRAVERSO LA LORO AZIONE DINAMICA SULL’ENERGIA VITALE, che i rimedi curativi possono ristabilire l’equilibrio biologico e la salute”.

Rudolf Steiner, (l’iniziatore dell’antroposofia) AVEVA LE STESSE NOZIONI DI QUESTA “ENERGIA VITALE, INVISIBILE”, CHE CHIAMAVA “IL CORPO, O MONDO ETERICO”

I PRODOTTI ANTROPOSOFICI WELEDA (fra cui anche dentrifici, shampoo ecc.) CHE SONO IN GENERALE OMEOPATICI CONTENGONO LA STESSA FORZA OCCULTA (questi prodotti sono in vendita ANCHE IN ITALIA IN MOLTE ERBORISTERIE, FARMACIE E NEGOZI DI PRODOTTI DIETETICI, n.d.t.).

Non esiste a tutt’oggi, nessuno studio controllato che provi un’azione efficace su un gruppo di malati trattati con l’omeopatia !

I risultati di una serie di studi scientifici condotti in Germania sono stati TUTTI MOLTO SCORAGGIANTI PER IL METODO DI HAHNEMANN !!

Il dr. Fritz Donner, figlio di un medico omeopata tedesco, si è consacrato ad un lavoro scientifico per spiegare e giustificare l’omeopatia.

Ma alla fine, nel 1966, egli si è trovato costretto a confessare in un resoconto delle sue ricerche, tutti i FALLIMENTI E TUTTI GLI ERRORI DELL’OMEOPATIA DURANTE I SUOI ANNI DI LAVORO…!!

Facciamo un esempio. Per fare un test, un certo numero di sperimentatori si erano divisi in due gruppi.

Ad un gruppo venne somministrata Silicea C 30 (un preparato omeopatico); all’altro gruppo una pillola FINTA chiamata placebo (ovvero una pillola senza nessuna sostanza medicamentosa).

Dopo aver atteso l’effetto, gli sperimentatori FURONO INCAPACI DI DIRE SE AVEVANO RICEVUTO IL FARMACO O IL PLACEBO !

Allorché il gruppo che aveva assunto il farmaco omeopatico ne fu informato, i suoi membri furono incapaci di trovarne il nome…!

Durante una seconda prova, uno degli arbitri, il professor H. Rabe, presidente della Società Tedesca di omeopatia, trovò in molti sperimentatori, dei sintomi provocati dalla Silicea. Egli fu contento di averne provato l’efficacia… fino al momento in cui scopri…

… che aveva SBAGLIATO GRUPPO !!!

TUTTI COLORO CHE AVEVANO AVUTO DEI SINTOMI, AVEVANO ASSUNTO IL PLACEBO… OVVERO NIENTE !!!

LE RIVELAZIONI DEL DOTTOR DONNER CONFERMANO L’INCAPACITA’ DI PROVARE L’EFFETTO SIGNIFICATIVO DEL TRATTAMENTO OMEOPATICO.

E’ QUESTA LA RAGIONE PER CUI GLI OMEOPATI NON SONO INTERESSATI A QUESTI ESAMI E SI ACCONTENTANO DELLE LORO RIUSCITE INDIVIDUALI.

Tuttavia quelli che insegnano l’omeopatia pretendono di presentare delle basi scientifiche per spiegare gli effetti della loro terapeutica.

Queste basi si riferiscono a della recenti scoperte, volendo trovare in esse delle assomiglianze con la teoria di Hahnemann,

Esaminiamo adesso tre temi della medicina classica che sono sovente utilizzati per dare una spiegazione scientifica all’omeopatica:

  • il vaccino –

Esso immunizza un individuo contro una malattia microbica inoculando il microbo attenuato o la sua tossina. Questo meccanismo è ben conosciuto e definito. Si tratta di stimolare la produzione di anticorpi specifici con il microbo (o il virus).

MA L’OMEOPATIA NON SI BASA AFFATTO SU QUESTO MECCANISMO, PERCHE’ IN QUESTO CASO NON VI E’ NESSUNA FORMAZIONE DI ANTICORPI SPECIFICI !!!

  • Le allergie –

Esse sono delle reazioni esagerate (l’asma, l’orticaria, l’ezema, ecc.) di una persona sensibilizzata a una sostanza attraverso il contatto con essa.

La reazione violenta provocata da una sostanza, spesso di una debolissima concentrazione, sembra confermare l’omeopatia.

MA NON E’ AFFATTO VERO, PERCHE’ ANCHE IN QUESTO CASO, IL MECCANISMO FISIOLOGICO PRECISO E CONOSCIUTO E’ ASSENTE NEL METODO OMEOPATICO !!

 

  • Gli ormoni e i biocatalizzatori –

Essi hanno ugualmente un posto ben definito nelle reazioni biochimiche del metabolismo. Anche a bassissime concentrazioni, si possono scoprire, misurare e correggere i tassi. Così quando vi è una carenza , nel caso della disfunzione della ghiandola tiroide, si misura esattamente il tasso dell’ormone tiroideo e lo si corregge somministrando questo ormone.

Il grande saggio Claude Bernard, con le sue scoperte dei principi di regolazione con piccole eccitazioni a mezzo di sostanze di bassa concentrazione E’ BEN LONTANO DALL’APPORTARE UN AIUTO ALLA COMPRENSIONE DEL METODO DI HAHNEMANN !

PER CONSTATARE L’ASSURDITA’ DEL TRATTAMENTO OMEOPATICO, consultiamo la “Guida pratica di omeopatia” di J. Hodler.

In conformità alla legge dei simili, egli consiglia “calculi renalis 9 H” per un malato affetto da CALCOLI RENALI.

Si attende dunque la sparizione del calcolo e la guarigione con un medicamento CONTENENTE UN CALCOLO RENALE TRITURATO E DILUITO A 1/1018, E 1/1000…

QUESTO METODO DI TRATTARE DIVENTA PERICOLOSO NEL CASO DI UNA MALATTIA INFETTIVA !!!

LA STESSA GUIDA CITATA PROPONE “PYROGENIUM 7 CH” (ALTA DILUIZIONE DI UNA SOSTANZA CHE PROVOCA LA FEBBRE) PER LA SETTICEMIA…!!

UNO STATO DI SETTICEMIA E’ GRAVE ! E PUO’ FINIRE CON IL DECESSO SE NON SI INTERVIENE SUBITO CON UN TRATTAMENTO ANTIBIOTICO APPROPRIATO !!

Un trattamento serio di una malattia deve essere fatto con dei farmaci dei quali conosciamo l’azione e gli effetti secondari, e a volte con un intervento chirurgico.

La medicina attuale, insegnata nelle università, dice ben poco dell’omeopatia. I testi di base, come anche i periodici scientifici non la menzionano per niente.

Da anni ormai si parla di malattie psicosomatiche. Con questo si intende uno squilibrio psichico che a lungo andare può trasformarsi in malattia organica: l’ulcera duodenale, l’asma, l’angina pectoris, e altre.

In questi casi è stato possibile dimostrare che la fiducia, la fede del malato nel farmaco, svolgono un ruolo molto importante !

Un placebo (cioè – lo ripetiamo – una falsa pillola che non contiene nessuna sostanza medicamentosa), porta molto spesso una sparizione dei sintomi FINO ALLA COMPLETA GUARIGIONE !

L’effetto delle placebo è spesso desiderato e utilizzato nel piano di cura, sia all’ospedale che nell’ambulatorio del medico generico.

E’ in questi casi che alcuni professori cedono un posto ai farmaci omeopatici.

Citiamo il professor G. Kuschinsky nel suo libro “Lehrbuch der Pharmakologie”, testo di base per i corsi di farmacologia di lingua tedesca.

Dopo aver ben studiato l’effetto dell’omeopatia, egli conclude: “si possono ammettere le sostanze omeopatiche CON LO SCOPO DELLA SUGGESTIONE, perché esse non possiedono né effetti principali, né effetti secondari”.

Il professor Schwartz di Strasburgo, condivide lo stesso parere nel suo corso di farmacologia: “ nessun studio fatto sull’omeopatia sembra essere serio, NESSUNA PROVA CONVALIDA LA TEORIA”.

Tuttavia lascia una porta aperta dicendo che “non fa male a nessuno” e che “ il malato ha bisogno di magia…”

Se la mutua (sicurezza sociale) in Francia rimborsa i farmaci omeopatici, non è in ragione di prove scientifiche sulla loro efficacia, ma perché il malato sembra aver bisogno di una tale “piccola psicoterapia”, vuole il suo “miracoloso rimedio personale”.

INFLUENZA OCCULTA

Per trovare il rimedio, cioè la pianta per la tintura madre delle preparazioni, i ricercatori utilizzano MOLTO SPESSO DELLE PRATICHE OCCULTE COME IL PENDULO !

Il dottor A. Voegel, celebre medico omeopata, HA CONFERMATO CHE UNA PERCENTUALE ELEVATA DI OMEOPATI LAVORANO CON IL PENDULO !

ESISTONO DEI GRUPPI NEI QUALI LA RICERCA VIENE FATTA DURANTE LE SEDUTE SPIRITICHE, ATTRAVERSO I MEDIUM CHE CHIEDONO LE INFORMAZIONI AGLI SPIRITI.

MOLTO INTERESSANTE E’ LA TESTIMONIANZA DI UNA PERSONA CHE HA LAVORATO IN UN LABORATORIO OMEOPATICO IMPORTANTE E CONOSCIUTO IN FRANCIA.

Questa persona mi ha raccontato del colloquio che aveva avuto con l’ex direttore della Casa, allo scopo di essere assunta.

Dopo una breve introduzione, QUESTO DIRETTORE LE DOMANDO’ SOTTO QUALE SEGNO ZODIACALE ERA NATA.

Soddisfatto delle conoscenze della sua futura collaboratrice, HA VOLUTO SAPERE IN SEGUITO SE LEI ERA UNA MEDIUM !

E SICCOME LEI LO ERA, EGLI LE CONFIDO’ IL SEGRETO DELLE PRATICHE DEL LABORATORIO DI OMEOPATIA.

I NUOVI FARMACI VENIVANO RICERCATI DURANTE LE SEDUTE SPIRITICHE ATTRAVERSO PERSONE DOTATE DI FORZE OCCULTE (I MEDIUM) PER INTERROGARE GLI SPIRITI !!!

OGGI QUESTA PERSONA E’ CONVERTITA E SEGUE GESU’ CRISTO, ED HA POTUTO COSI’ DARE QUESTA PREZIOSA TESTIMONIANZA !!!

SI E’ SEPARATA DA OGNI PRATICA OCCULTA – COMPRESA L’OMEOPATIA – UTILIZZATA DA SATANA PER SEDURRE E LEGARE LA GENTE !!!

Questi fatti non stupiscono e non sorprendono più dopo che si è letto “l’Organon” di Hahnemann o le altre opere di maestri omeopati.

IN REALTA’ IL VOCABOLARIO E’ ESOTERICO, LE IDEE SONO IMPREGNATE DI FILOSOFIE ORIENTALI COME L’INDUISMO !

LA NOZIONE DI PANTEISMO CHE VI PREDOMINA VUOLE CHE DIO SIA DAPPERTUTTO, IN OGNI UOMO, OGNI ANIMALE, PIANTA, FIORE, CELLULA. DIO SAREBBE ANCHE NEI FARMACI OMEOPATICI…!

“SOLO IL RIMEDIO CONOSCE IL MALATO ! LO CONOSCE MEGLIO DEL MEDICO, MEGLIO DI COME SI CONOSCE IL PAZIENTE STESSO.

SA DOVE SI TROVA LA SORGENTE DEL DISORDINE, CONOSCE IL MEZZO PER PERVENIRVI. NE’ IL MEDICO, NE’ IL MALATO HANNO ALTRETTANTA SAGGEZZA E SCIENZA”.

(Dottor Baur, Giornale Svizzero di omeopatia, n. 2/1962, pag. 56).

QUESTO PARAGRAFO PRECISA CHIARAMENTE CHE IL MEDICAMENTO E’ DIVENTATO DIO !!!

Questo dio al quale si riferisce costantemente Hahnemann in tutti i suoi libri, NON CORRISPONDE ASSOLUTAMENTE AL DIO ONNIPOTENTE RIVELATO NELLA SUA PAROLA: LA BIBBIA !!!

In questo modo si può capire meglio l’interessante passaggio del libro “La scienza e l’arte dell’omeopatia” di J.T. Kent: “ Nell’universo ogni cosa possiede la sua atmosfera. Ogni stella, ogni pianeta ha le sue atmosfere. Anche ogni essere umano possiede la sua atmosfera, così come ogni animale. Questa concezione apre degli orizzonti molto interessanti dai quali si può trarne profitto, E OCCUPA UN POSTO MOLTO IMPORTANTE NEGLI STUDI OMEOPATICI” (pag. 108).

IN GENERALE IL MEDICO OMEOPATICO E’ INIZIATO A QUESTO MONDO TRASCENDENTALE, SPIRITISTA.

EGLI DEVE AVERE LA CONOSCENZA DEI QUATTRO STATI DELLA MATERIA:

  • lo stato della materia solido,
  • liquido,
  • gassoso,
  • E LO STATO RADIANTE…!!! (J. T. Kent pag. 108).

L’AUTORE SPIEGA CHIARAMENTE CHE BISOGNA POTER VEDERE « CON GLI OCCHI DELLO SPIRITO » (pagina 120) PER INTENDERE VERAMENTE IL METODO DI HAHNEMANN !

INOLTRE L’OMEOPATIA E’ APPARENTATA ALL’AGOPUNTURA, L’AURICOLOTERAPIA, L’IRIDOLOGIA E LA PRATICA DEI MAGNETIZZATORI.

TUTTI QUESTI METODI SOPRADESCRITTI SONO OCCULTI, O RISENTONO DI UNA TALE INFLUENZA !!!

Lo sforzo di demistificazione e la vernice scientifica NON SONO AFFATTO CONVINCENTI, ALLORCHE’ SI STUDIANO L’ORIGINE, LA TEORIA, LA PRATICA E LE TESTIMONIANZE DI OGGI !

SAREBBE INGENUO ASPETTARSI UNA RISPOSTA CHIARA, UN’INFORMAZIONE RIVELATRICE DA PARTE DEI MEDICI E DEI FARMACISTI CHE CURANO CON L’OMEOPATIA.

Ne esistono certamente alcuni onesti e coscienziosi, che cercano di utilizzare l’omeopatia distaccata dalle sue pratiche occulte.

MA L’INFLUENZA OCCULTA, PER NATURA NASCOSTA, MASCHERATA, SPESSO DISSIMULATA DIETRO AD UNA TEORIA PARASCIENTIFICA, NON SPARISCE AFFATTO !!!

E NON PUO’ ESSERE NEUTRALIZZATA CON UN APPROCCIO SUPERFICIALE ACCONTENTANDOSI SEMPLICEMENTE DI NEGARE LA SUA ESISTENZA!

- L’OMEOPATIA E’ PERICOLOSA !!! –

E’ COMPLETAMENTE OPPOSTA ALL’INSEGNAMENTO DELLA PAROLA DI DIO.

ESSA VUOLE APPORTARE GUARIGIONE ATTRAVERSO SOSTANZE DINAMIZZATE, CIOE’ CARICHE DI FORZE OCCULTE !!!

IL TRATTAMENTO OMEOPATICO E’ IL FRUTTO DELLA FILOSOFIA E DELLA RELIGIONE INDUISTA, PANTEISTA ED ESOTERICA !!!

L’ATTITUDINE DI UN VERO CRISTIANO DI FRONTE

ALL’OMEOPATIA

Un vero cristiano si preoccupa, prima di tutto, di piacere a Dio; la Bibbia sola è la sua autorità !

Ora, quest’ultima avverte chiaramente l’uomo circa le conseguenze di certe pratiche occulte MOLTO STIMATE DAGLI OMEOPATI:

  • Lo spiritismo e l’astrologia:

“Non rivolgetevi a coloro che evocano gli spiriti, né a coloro che fanno DIVINAZIONI; NON LI RICERCATE AFFATTO PER PAURA DI SPORCARVI CON LORO.

IO SONO L’ETERNO IL VOSTRO DIO” (Levitino 19: 31)

“Se qualcuno si rivolge ai morti e agli spiriti per prostituirsi a loro, io vol-

gerò la mia faccia contro quest’uomo, lo sottrarrò di mezzo al mio popolo”

(Levitico 20: 6).

“Se un uomo o una donna hanno in loro uno spirito di un morto o uno spirito di divinazione, saranno puniti con la morte: verranno lapidati e il loro sangue ricadrà su di loro” (Levitino 20: 27).

“Che non si trovi in mezzo a te nessuno che faccia passare suo figlio o sua figlia in mezzo al fuoco, nessuno che eserciti il mestiere di indovino, di ASTROLOGO, né chi dice la buona fortuna, né mago, né incantatore (ipnotizzatore), NESSUNO CHE INTERROGHI LO SPIRITO DEI MORTI. POICHE’ CHIUNQUE FA QUESTE COSE E’ IN ABOMINIO ALL’ETERNO” (Deuteronomio 18: 10,12).

DIO CONSIDERA QUESTI PECCATI COME UNA SOZZURA, UNA PROSTITUZIONE SPIRITUALE, UN ABOMINIO !!!

IL SUO AVVERTIMENTO E’ SOLENNE !!!

  • Il pendulo:

“IL MIO POPOLO CONSULTA IL SUO PEZZO DI LEGNO, ED E’ IL BASTONE CHE PARLA LORO. POICHE’ LO SPIRITO DI PROSTITUZIONE SMARRISCE, ED ESSI SI PROSTITUISCONO LONTANO DAL LORO DIO… IL POPOLO INSENSATO CORRE VERSO LA SUA ROVINA”

(Osea 4: 12,14).

I farmaci omeopatici – inclusi i prodotti antroposofici WELEDA (e simili) sono fortemente sconsigliati !!!

ALCUNI CRISTIANI PENSANO CHE I RIMEDI OMEOPATICI DI BASSA DILUIZIONE, FINO A D6, SAREBBERO SPIRITUALMENTE INOFFENSIVI…

MA RICORDIAMO CHE TUTTI QUESTI PRODOTTI PASSANO UGUALMENTE ATTRAVERSO IL PROCESSO DI DINAMIZZAZIONE !

IL CONTATTO CON L’ESSENZA IMMATERIALE, LA FORZA INVISIBILE DEL MONDO ETERICO CHE AGISCE NEL FARMACO, SPORCA IL CRISTIANO !!!

L’INFLUENZA OCCULTA NELL’OMEOPATIA, SI TRASMETTE ALL’INDIVIDUO E LO CONDUCE – CONSCIAMENTE O INCONSCIAMENTE – SOTTO L’INFLUENZA DEMONIACA, E NE RISULTA MOLTO SPESSO UN LEGAME CON SATANA !

SI PUO’ ESSERE GUARITI DA UNA MALATTIA FISICA, MA IN SEGUITO SI INSTAURA UNO SQUILIBRIO PSICHICO E LA VITA SPIRITUALE REGREDISCE.

A QUESTO RIGUARDO E’ SIGNIFICATIVO RISCONTRARE FREQUENTEMENTE DELLE DEPRESSIONI IN FAMIGLIE NELLE QUALI CI SI CURA CON L’OMEOPATIA !

I CRISTIANI NON DEVONO LASCIARSI SEDURRE DAL FATTO CHE L’OMEOPATIA DA LUOGO A DELLE SOPRENDENTI GUARIGIONI.

NON E’ AFFATTO IL CASO DI NEGARLE, ANCHE SE LA MEDICINA SCIENTIFICA NON RIESCE DA DARE SPIEGAZIONI.

LA BIBBIA CI INSEGNA CHE SATANA, PER MEZZO DEGLI UOMINI, E’ CAPACE DI FARE DEI MIRACOLI E DELLE GUARIGIONI:

“Poiché si leveranno dei falsi cristi e dei falsi profeti che faranno grandi prodigi e miracoli al punto da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Matteo 24:24).

“L’apparizione di quell’empio avverrà nella potenza di Satana, con ogni sorta di miracoli, segni e prodigi menzogneri e con tutte le seduzioni dell’iniquità per quelli che si pèrdono, perché NON HANNO VOLUTO ACCOGLIERE L’AMORE DELLA VERITA’ che li avrebbe salvati… verranno condannati tutti coloro che non hanno creduto alla verità, ma so sono compiaciuti nell’iniquità” (2^ Tessalonicesi 2: 9, 12).

COSA BISOGNA FARE DUNQUE QUANDO SI E’ CAPITO CHE CI SIAMO ESPOSTI A DELLE INFLUENZE OCCULTE ?

  • INNANZITUTTO OCCORRE PENTIRSI, RICONOSCERE DI AVERE SBAGLIATO E DISOBBEDITO A DIO – SENZA CERCARE DELLE SCUSANTI !! – E SEPARARSI SUBITO DA QUESTA INFLUENZA, BUTTARE VIA OGNI OGGETTO CHE HA A CHE FARE CON L’OCCULTISMO (COMPRESI I FARMACI OMEOPATICI !!!)

- CREDERE CON TUTTO IL CUORE – DOPO AVER CONFESSATO

QUESTI PECCATI DAVANTI AD UN CRISTIANO MATURO (come

Testimone di fronte al nemico accusatore) – ALLA LIBERAZIONE TO-

TALE ATTRAVERSO IL SACRIFICIO DEL SANGUE PREZIOSO DI

GESU’ CRISTO SULLA CROCE DEL GOLGOTA.

UN COLLOQUIO CON DEI CRISTIANI ESPERTI IN QUESTI CAMPI E’ SPESSO NECESSARIO, SOPRATTUTTO QUANDO SONO PRESENTI PROBLEMI PSICHICI O SPIRITUALI.

IL SIGNORE GESU’ E’ VENUTO PER SALVARE E LIBERARE: “SE NOI CONFESSIAMO I NOSTRI PECCATI EGLI E’ FEDELE E GIUSTO DA PERDONARCI E PURIFICARCI DA OGNI INIQUITA’” (1^ Giovanni 8: 36).

“Se dunque il Figlio vi libera sarete veramente liberi” (Giovanni 8: 36).

(Dottor H. J. Bopp)

Post-fazione di “L’amore per la Verità”

Se dopo questo esauriente esposto storico, medico, scientifico e spirituale del dottor Bopp sull’omeopatia, una persona CHE DICE DI ESSERE CRISTIANA VERAMENTE CONVERTITA, NATA DI NUOVO, VUOLE ANCORA TERGIVERSARE E TROVARE DELLE SCUSE PER CONTINUARE AD ASSUMERE FARMACI OMEOPATICI, E’ CHIARO CHE SI TROVA NELLA CONDIZIONE DI QUEI RIBELLI CHE CON ORGOGLIO, RIFIUTANO DI SOTTOMETTERSI ALLA PAROLA DI DIO, ED E’ CERTO CHE QUESTA DISOBBEDIENZA NON RIMARRA’ SENZA CONSEGUENZE PER LA SUA VITA SPIRITUALE, PSICHICA E ANCHE FISICA !

NON LASCIARTI PIU’ SEDURRE ! OBBEDISCI AL SIGNORE ! CREDI CHE LUI E’ CAPACE ANCHE DI GUARIRE LA TUA PSICHE E IL TUO CORPO !

E QUANDO E’ NECESSARIO, ACCETTA UMILMENTE, SEGUENDO LE PRECAUZIONI, I FARMACI UFFICIALI DELLA MEDICINA SCIENTIFICA, RINGRAZIANDO IL SIGNORE.