La memoria del mio spirito e le sue origini si perde nella notte dei tempi..... Mia madre era "Abradel",l'incantevole demonessa con le sembianze di donna bellissima,seduceva ed ingannava con l'intento di conquistare anime Mio padre il grande "Belzebù",Principe dei demoni,il secondo come potenza infernale e delittuosità dopo "Satana" Fui subito istruito da quando ero piccolo dal mio tutor "Carabia" demone dotato di grande potere,reggente di uno dei sette reami infernali,Conte e comandante di 60 legioni di demoni. Io sono "Abigor",Granduca infernale comandante di 60 legioni di demoni,conosco il futuro e sono il protettore dei militari,mi mostro sotto l'aspetto di Cavaliere armato a cavallo di un destriero nero,discuto volentieri di problemi militari con chi mi evoca. Per secoli ho vagato nella mia forma spirituale, combattendo ovunque le forze del bene,ma sopratutto, seminando la guerra ovunque.
Un giorno,migliaia di anni fà,supervisionavo le aspre battaglie condotte dà un popolo chiamato "Egizi",il loro Generale chiamato "Horas" (il suo nome deriva dalle Sacre Guardie dei Faraoni,gli Horas) era uomo tenace potente e valoroso,ma troppo spericolato,tale difetto gli fù mortale durante una delle innumerevoli battaglie per l'espansione dell'Egitto.
Giaceva al suolo,in un lago di sangue,l'affondo di uno spadone avversario aveva centrato il bersaglio,nel mentre dei suoi ultimi respiri mortali gli apparsi davanti convincendolo a donarmi la sua anima ed il suo corpo,per poter proseguire il suo operato.
Alla guida delle armate faraoniche l'Egitto divenne un grande Impero e conobbe il massimo del suo splendore, Faraone dopo Faraone io prestavo i miei servigi e la mia spada mietendo vittime e seminando la morte.
Venne il momento nel quale sentivo che in altre terre avrei dovvuto andare portando la conoscenza della morte e distruzione.
Con la mia dipartita,un'altro Impero si espanse,un tal"Sacro Romano Impero" supervisionato dà un mio fratello demone anch'egli istruito nell'arte della guerra,lo lasciai fare visto il nostro intento comune.
Mi incamminai in terre sconosciute ai più,terre chiamate "Fantasy",dove tuttora risiedo,più precisamente opero il mio potere nel Granducato di Lot,dove ho trovato molti confratelli demoni e tante anime da conquistare.
Tengo sempre il corpo mortale di "Horas",oramai mi ci sono affezzionato,strana parola per un demone,ma è così; lui rispecchia a pieno tutto ciò per cui io sono stato mandato su queste terre mortali ad eseguendo la missione alla perfezione.
Il mio spirito lascia il corpo mortale di Horas per poter supervisionare altre terre,una in particolare or ora gode della mia attenzione chiamata "Arcano",altra terra dove continuare il mio operato del quale per l'eternità sono destinato.
Ma lo spirito di "Abigor" è indomito e mai pago,verrà il tempo in cui altre terre conosceranno le mie tentazioni, guerre e morti da me seminate.