Francesco Moro 1998
Bibliografia
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pag.26 Signore, a te dovrò parlare Signore, a te dovrò parlare, per questa gente che Tu hai voluto dare l'opportunità di vivere e creare, per loro ch'io Ti chiedo aiuto; smarriti ora nella loro terra, senza tetto, senza domani, e pioggia e fango, freddo e miseria, ancora questa terra trema!
Signore! So le pene da pagare, questa gente in te vuole sperare, guarda bimbi, i malati e vecchi, che colpe brutte avranno questi? E' vero non è questo il nostro posto, tu lo sai, lo so anch'io, ma troppo bello il creato, con mani da scultore, l'hai plasmato, non pittore ti ha mai uguagliato nel dipingere i colori, con quanto amore l'uomo l'ha rispettato?
Signore! Non badare ai misfatti, l'uomo sempre tanti ne ha fatti! Guarda il cuore in pena, la paura di se stessi, aiuta questo popolo di oppressi! Teresa Latini
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