ARITMIE CARDIACHE

Cosa sono

Con il termine aritmie si intendono le alterazioni del regolare ritmo e della frequenza delle pulsazioni cardiache. Il ritmo cardiaco normale ha origine nel nodo senoatriale ed è definito ritmo sinusale.

Consideriamo aritmie cardiache:


Palpitazioni

 Tachicardia sinusale e parossistica

 Bradicardia sinusale

Extrasistole

 

PALPITAZIONI (CARDIOPALMO)

Che cos'è

La palpitazione o cardiopalmo è la sensazione soggettiva suscitata da una aritmia cardiaca, cioè l'aumento improvviso e repentino della frequenza del battito cardiaco. Viene comunemente riferita come sensazione di cuore in gola. Può essere espressione di malattie cardiache o semplicemente riflettere situazioni di stress psichico. Generalmente insorge nelle persone soggette a una violenta tensione o ad ansietà e non è per forza indice di una patologia cardiaca, è spesso l'espressione di una condizione di emotività eccessiva

TACHICARDIA

TACHICARDIA SINUSALE

La tachicardia è, l'aumento della frequenza dei battiti cardiaci oltre il normale valore, dovuta ad aumento del ritmo sinusale. Emozioni, esercizio fisico, ipertiroidismo, abuso di caffè, fumo, anemia, febbre, ipotensione, nevrosi cardiaca, farmaci possono provocare l'insorgere di tachicardia sinusale; questa può essere asintomatica, oppure dare cardiopalmo. L'inizio e la scomparsa sono sempre graduali, mai improvvisi. La terapia è legata alla causa che determina la comparsa di tachicardia.

TACHICARDIA PAROSSISTICA

La tachicardia parossistica è, una aritmia cardiaca, determinata dalla stimolazione anomala di un centro generante impulsi, che si sostituisce al nodo senoatriale, ed assume il comando del ritmo cardiaco per un tempo più o meno lungo.
La frequenza cardiaca può variare tra 120 e 200 battiti al minuto, secondo la localizzazione di questo centro anomalo. Le cause sono diverse: lesioni organiche del cuore (ischemia, miocarditi reumatica o ipertensiva..., intossicazioni farmacologiche, intossicazioni voluttuarie (fumo, alcool), riflessi gastrocardiaci (meteorismo, aerofagia), a volte è definita funzionale. Gli attacchi tachicardici presentano diversa durata e possono accompagnarsi ad ansia, sudorazione, ipotensione, sensazione di cardiopalmo. La terapia è fondata sull'uso di farmaci antiaritmici e sulla ricerca e cura della condizione patologica di base, da effettuarsi in ambiente specialistico

BRADICARDIA

Che cos'è

La bradicardia sinusale è, la diminuzione della frequenza cardiaca (tra 40 e 60 battiti al minuto).

Cause

Può essere fisiologica oppure manifestarsi in conseguenza di ipertensione endocranica, emorragia imponente, intossicazione farmacologica, blocco di conduzione atrio-ventricolare.
Una modesta bradicardia è asintomatica, nei casi più gravi si accompagna a perdita di coscienza e convulsioni. 
Nelle forme gravi di bradicardia, dovute a grave blocco della conduzione atrio-ventricolare diventa necessario applicare al paziente un pace maker.

 

EXTRASISTOLE

Che cos'è

L'extrasistole è, una aritmia cardiaca, cioè la contrazione prematura del cuore o di una sua parte, che altera la successione regolare dei battiti. Il soggetto avverte una strana sensazione in corrispondenza della regione cardiaca, come un improvviso rallentamento del battito cardiaco, di un battito mancato, di un colpo al petto o di un nodo alla gola. Tra questa contrazione prematura e il successivo battito intercorre una pausa leggermente più lunga, che suscita la sensazione di arresto del cuore. Le exttrasistole possono avere una durata diversa, essere del tutto asintomatiche o essere accompagnate da ansia e sudorazione. Si distinguono extrasistoli sopra-ventricolari e ventricolari. Le prime sono spesso asintomatiche e benigne. Le seconde richiedono attenta valutazione da parte del medico.

Cause

Le cause dell'extrasistole sono molteplici: la stanchezza eccessiva, il nervosismo, l'irritabilità, alcune infezioni, l'abuso di medicinali inutili, il fumo esagerato, alterazioni elettrolitiche (ipopotassiemia), oppure possono essere l'espressione di una patologia cardiaca