LA
FIBRA
Cos'è
Col termine "fibra alimentare" si indicano i
polisaccaridi non a base di amido componenti le pareti delle cellule, il
parenchima o alcune secrezioni dei tessuti vegetali e la lignina che sono
resistenti alla digestione da parte degli enzimi dell'intestino tenue
dell'uomo.
Funzionalità
Le fibre vengono classificate in insolubili,
in grado di assorbire acqua, e solubili,
maggiormente fermentabili.
FIBRE INSOLUBILI
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COSA
SONO
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Sono
fibre insolubili la cellulosa, parte delle emicellulose e la lignina
presenti principalmente nella crusca di cereali.
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DOVE
SI TROVANO
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Presenti
principalmente nella crusca di cereali, sono caratterizzate soprattutto
dalla loro capacità di fissare acqua (la cellulosa purificata può
assorbirne da 5 a 10 volte il suo peso, la crusca ne assorbe circa 25
volte).
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COSA
DETERMINANO
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aumento
della massa fecale
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accelerato
transito intestinale
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riduzione
del tempo di contatto con la mucosa intestinale di sostanze
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potenzialmente
nocive (tossiche, cancerogene, ecc.)
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INDICAZIONI
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Sono
particolarmente indicate nella regolazione delle funzioni intestinali
(prevenzione e trattamento della stipsi e della diverticolosi
intestinale).
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FIBRE SOLUBILI
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COSA
SONO
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Sono
fibre insolubili i galattomannani, le pectine, le gomme e mucillagini.
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DOVE
SI TROVANO
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Sono
contenute principalmente nella frutta, in alcuni legumi, nelle verdure e
nei fiocchi d'avena. Hanno la proprietà di formare gel (ad esempio, il
guar forma un gel circa 100 volte maggiore del loro peso iniziale) e di
essere altamente fermentabili.
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COSA
DETERMINANO
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rallentamento
dello svuotamento gastrico e senso di sazietà
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rallentamento
del transito intestinale
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un
aumento dell'eliminazione degli acidi biliari
(effetto che viene favorito anche dalla lignina e dalla crusca
dei cereali)
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una
riduzione dell'assorbimento e della produzione di colesterolo
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INDICAZIONI
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Utili
nell'alimentazione di soggetti con disturbi metabolici che traggono vantaggio
da un assorbimento dei nutrienti lento e/o ridotto (diabetici ecc.) e
nelle diete per la riduzione del peso (inducono senso di sazietà).
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Fabbisogno
La quantità ottimale di fibra insolubile da assumere è
nell'ordine di ai 30 gr/giorno. Per raggiungere tale quantità è auspicabile
aumentare il consumo di alimenti ricchi di fibre (cereali, legumi, verdure e
frutta). Un 'eccessiva quantità potrebbe invece determinare, anche per la
presenza di fitati e di ossalati, una riduzione dell'assorbimento elementi
minerali (ferro, calcio, zinco) di origine alimentare. L'assunzione
contemporanea di proteine animali può contrastare tale effetto.