LESIONI DELLE MUCOSE ORALI I principali sintomi di
una lesione al cavo orale sono rappresentati da disturbi alla masticazione ed
alla deglutizione, dolore e sensazioni anomale locali (bruciore, gonfiore
ecc.), alterazioni di forma e di funzione delle strutture interessate. L'esplorazione del cavo
orale è semplice e diretta e va associata alla palpazione, ricercando tutte
le possibili alterazioni di consistenza e mobilità dei diversi componenti. Se
necessario, il sanitario lo completerà con prelievi per esami batteriologici
o biopsie per esami istologici. LESIONI TRAUMATICHE LESIONI INFIAMMATORIE Le infezioni virali più
comuni sono quelle sostenute dal virus herpes simplex, che si presentano come
piccole vescicole di colore chiaro, che si rompono molto facilmente
trasfonnandosi in piccole ulcere superficiali molto dolorose. Dopo
l'infezione primaria, che di solito si presenta nell'infanzia, il virus
rimane annidato nei tessuti dell'ospite e l'infezione può recidivare. Tali
recidive avvengono di solito in concomitanza con una caduta dei poteri
difensivi dell'organismo. E' possibile trattare le lesioni più imponenti con
farmaci antivirali. La stomatite afosa,
consiste nella comparsa di piccole afte superficiali di diametro di 2-3mm
tondeggianti od ovalari con fondo bianco giallastro, contorni arrossati,
molto dolenti. Le afte possono essere
singole o multiple, sono variamente localizzate sulla superficie del cavo
orale, guariscono spontaneamente nel giro di 10-15 giorni, ma tendono
facilmente a recidivare. La loro origine è sconosciuta, anche se in molti
casi è costante la loro associazione, con stress fisico o psichico o con
l'assunzione di determinati alimenti (noci, cioccolato, pomodori, kiwis).
Valida è una terapia locale con antisettici e steroidei. L'infezione micotica più
comune è sostenuta dalla candida albicans, comunemente conosciuta nei
lattanti come mughetto. Tale infezione è caratterizzata da una patina cremosa
bianca, che si stacca con difficoltà dalla mucosa e che interessa tipicamente
il dorso della lingua o il palato molle. La causa è una caduta dei poteri
difensivi locali e generali dell'organismo o una scarsa igiene. Colpisce
specialmente i lattanti e gli anziani (soprattutto i portatori di protesi
mobili) e risponde ai trattamenti antimicotici. Il flemmone del pavimento
della bocca è un processo infiammatorio acuto a carattere suppurativo
sostenuto da germi aerobi od anaerobi, che, in genere, fa seguito ad
infezioni dentali o parodontali. Lesioni orali si
osservano anche in corso di molte malattie sistemiche, a volte possono essere
un indizio importante per orientare nella diagnosi. Tra queste alcune
malattie infettive di notevole rilevanza sociale, come la sifilide e
l'AIDS. MALATTIE ALLERGICHE AFFEZIONI
DERMATOLOGICHE LESIONI BENIGNE E
MALIGNE
Lesioni pre-cancerose La mucosa del cavo orale
o la superficie della lingua possono presentare aree più o meno estese di
colorito bianco con diametro variabile, da pochi mm ad alcuni centimetri, con
superficie liscia o ruvida (leucoplachia) oppure, più raramente, placche
rossastre omogenee e/o con zone ruvide (eritroplachia). Queste lesioni sono
spesso conseguenza di processi irritativi locali come denti scheggiati,
monconi di radici dentari e, protesi non idonee e sono favorite dalla cattiva
igiene orale, fumo e alcol. La possibilità di
una loro evoluzione in senso neoplastico dipende dal grado di dispiasia
(alterazione) cellulare e può essere definita solo attraverso un prelievo
bioptico per esame istologico. Il trattamento consiste nell'eliminazione
delle cause traumatizzanti, nella correzione dei fattori di rischio e nella eventuale
escissione chirurgica. Tumori maligni I tumori maligni del cavo
orale sono relativamente frequenti, insorgono solitamente nell'età adulta,
colpiscono di preferenza il sesso maschile e la loro insorgenza è favorita
dalla cattiva igiene orale, dal fumo e dall'alcol. Microscopicamente sono dei
carcinomi in genere ben differenziati, macroscopicamente possono presentarsi
in forma vegetante, infiltrante, ulcerata. La sede più colpita è il labbro
inferiore, dove si manifesta all'inizio come una piccola ulcera o una
leucoplachia, che in seguito può evolvere in forma vegetante, spesso
ulcerata, oppure infiltrata, seguita dalla lingua, dove la localizzazione più
frequente è al bordi ed infine alle guance, dove si manifesta spesso come
un'ulcera, ma può assumere anche un aspetto vegetante ed è prevalentemente
secondario a lesioni precancerose come le leucoplachie. |