Questa sezione, riguardante l'aspetto del cielo notturno di tutto
l'anno, è suddivisa in pagine mensili, nelle quali troverete una descrizione
del cielo, la mappa del mese ed i links relativi a quelle immagini, che
rappresentano una visione piu' approfondita in direzione dei 4 punti cardinali e
dello zenit (quest'ultima da considerarsi come la visuale di un osservatore
rivolto verso Sud, che guardi in alto).
Le mappe si riferiscono alla mezzanotte del 15 del mese, per una
Latitudine di 41° 53' N ed una Longitudine di 12° 30' E, corrispondenti alla
città di Roma, al livello del mare, e possono quindi considerarsi valide per
tutto il territorio italiano. Tuttavia, agli inizi ed alla fine del mese, le
raffigurazioni del cielo si discosteranno leggermente dalla realtà, per cui
andranno riferite rispettivamente all'01:00 dell'1 ed alle 23:00 del 31.
Riguardo alle immagini che riportano integralmente il cielo, quelle
mensili, queste raffigurano solo le stelle e le costellazioni piu' appariscenti
con le relative denominazioni. Viceversa in quelle particolareggiate appaiono
anche quelle piu' deboli. Chi necessiti comunque di carte celesti piu'
dettagliate, riportanti anche oggetti del cielo profondo, e magari stampabili,
può consultare quei links che si trovano in fondo alla pagina.
Il cielo e le costellazioni del mese di Gennaio
Arturo
Quasi allo zenit dominano i Gemelli, seguiti verso Sud dal Cane
minore, con Procione, dall'Unicorno ed infine dalla Poppa, alla cui destra
appare il Cane maggiore con Sirio, la stella piu' luminosa del cielo.
Piu' spostata verso Ovest quella figura nota come "Esagono
invernale", ai sei vertici del quale brillano Polluce, Procione, Sirio,
Rigel, Aldebaran e Capella.
Le tipiche costellazioni invernali sono dunque nel versante
occidentale, dove è possibile ammirare, a partire dal PNC, e fino a Sud-Ovest,
l'Auriga, il Toro, Orione e quindi la Lepre.
Dalla parte opposta il Leone e Regolo, che incalzano da Est, dove fà
la sua comparsa anche la Vergine, con Spica, preceduta piu' a Nord dal Bifolco
ed Arturo che si levano a Nord-Est. Chiudono la parte orientale del cielo, verso
Sud-Est, l'Hydra, il Cratere ed il Sestante.
A Nord, giacciono bassi sopra
l'orizzonte settentrionale, il Drago e Cefeo, mentre l'Orsa maggiore risale la
china a Nord-Est. Dalla parte opposta di questa, Cassiopeia e Perseo, mentre si
apprestano a sparire sotto l'orizzonte occidentale, Andromeda, l'Ariete, la Balena e l'Eridano.
Il cielo e le costellazioni del mese di Febbraio
Con l'arrivo di Febbraio, le tipiche costellazioni primaverili
compaiono ad Est, dove, a parte il Leone, che con la sua stella Regolo si trova
già quasi al meridiano, è possibile osservare, partendo da Nord-Est verso Sud,
Ercole, la Corona boreale, il Bifolco con Arturo, la Vergine e Spica ed infine
il Corvo ed il Cratere, seguiti dalle estremità dell'Hydra.
La parte piu' alta del cielo è dominata come dicevamo dal Leone.
Fra lo zenit ed il PNC si trova invece l'Orsa maggiore. Al di là di questa, le
altre circumpolari: il Drago, Cefeo e quindi Cassiopeia che inizia ad abbassarsi
a NNO.
La zona piu' ricca è il versante occidentale, dove sono
raggruppate, fra il meridiano e l'orizzonte, tutte le costellazioni invernali.
Ecco allora Perseo, che fà da capofila a Nord-Ovest, seguito dall'Auriga con
Capella e dal Toro con Aldebaran, che rasentano l'orizzonte a ONO.
Ancora piu' sotto i Gemelli con Castore e Polluce, Orione, il Cane minore ed infine Sirio ed il Cane maggiore a Sud-Ovest.
Il cielo e le costellazioni del mese di Marzo
Il cielo di questo mese, con le ricche costellazioni invernali,
ormai prossime a sparire sotto l'orizzonte occidentale, è abbastanza povero di
stelle.
A Sud dello zenit, ed ai lati del meridiano, spiccano infatti
solitarie il Leone (ad Ovest) e la Vergine (ad Est), con le rispettive alfa
Leonis (Regolo) ed alfa Virginis (Spica).
Poco piu' a Nord, quasi allo zenit, ecco l'Orsa maggiore, con il
Bifolco e la brillante Arturo, che appaiono verso Est.
Lungo i margini del versante orientale fanno la loro comparsa, Vega
e la Lira a Nord-Est, e piu' sotto Ercole, Ofiuco e la Bilancia.
L'estremo Sud è caratterizzato invece dalla presenza dell'Hydra,
la piu' vasta costellazione del cielo, che si diparte da OSO fino a Sud-Est,
passando appunto per il Sud, dove è possibile ammirare anche il Corvo, il
Cratere ed il Sestante.
Fra Sud-Ovest e Nord-Ovest, Perseo, Orione ed il Cane maggiore, che
sono prossime all'orizzonte, seguiti dall'Auriga, dai Gemelli e dal Cane minore,
che stanno poco piu' su fra Ovest e Nord-Ovest.
Chiudono la nostra osservazione Cassiopeia e Cefeo, che si trovano
sotto il PNC, ed il Cigno che si affaccia a NNE, dove parte il profilo della Via
Lattea, che costeggiando l'orizzonte giunge sino ad Ovest, passando per il Nord.
Il cielo e le costellazioni del mese di Aprile
Aprile segna la comparsa delle costellazioni estive, che fanno
capolino a Nord-Est, dove si affacciano il Cigno e Deneb, seguiti verso
Est dall'Aquila ed Altair, e verso Sud-Ovest dalla Lira e Vega. Piu' a Sud, sono
ormai sorti completamente Ofiuco ed il Serpente, che precedono lo Scorpione ed
Antares che spuntano invece a Sud-Est.
Allo zenit appare il "Triangolo primaverile", formato da
Arturo del Bifolco, da Spica della Vergine e quindi da Regolo del Leone. Nei
paraggi anche l'Orsa maggiore (verso Nord) e la Corona boreale (verso Est).
Attorno al PNC, si dispongono in direzione del meridiano, e quindi
verso Sud, le stelle dell'Orsa minore. Dalla parte opposta, lambiscono
l'orizzonte Cassiopeia e Perseo. Cefeo ed il Drago si trovano invece ad Est del
polo.
Fra le poche stelle brillanti che occupano il versante occidentale,
Capella, Castore e Polluce che stanno poco sopra l'orizzonte a Nord-Ovest. Da
Ovest fino a Sud, ecco invece l'Hydra, con Alphard. Chiude a Sud il Centauro,
che si perde nell'orizzonte meridionale.
Il
cielo e le costellazioni del mese di Maggio
Sparite le costellazioni invernali, il cielo di questo mese segna
la risalita degli astri estivi, che ormai è possibile osservare lungo il
versante orientale del cielo, dove appare debolmente la Via Lattea, che partendo
da Nord si distende fino a Sud.
Iniziando da Nord, ecco, in rapida successione attorno al PNC,
Cassiopeia, Cefeo, il Drago e l'Orsa maggiore. A Nord-Est si trovano invece,
l'imponente Cigno con Deneb, e quindi la Lira e Vega, seguiti dall'Aquila, ad
Est, e da Ofiuco che appare fra il meridiano e Sud-Est.
A Sud dello zenit, la Corona boreale, ai cui lati si trovano Ercole
(a sinistra) ed il Bifolco con la rossa Arturo (a destra).
Procedendo ancora verso Ovest, la piccola Cani da caccia, con la
stella Cuore di Carlo, il Leone ad Ovest e quindi la Vergine ed il Corvo a
Sud-Ovest. Chiude a Sud la Bilancia.
Il
cielo e le costellazioni del mese di Giugno
Nel cielo di questo mese fanno la loro comparsa al meridiano il
Drago, Ercole, Ofiuco e lo Scorpione, che in pratica fungono da spartiacque fra
le costellazioni primaverili, che ormai si dirigono verso Ovest, e quelle estive
che invece incalzano da Est.
Nel versante orientale è possibile osservare infatti, Deneb del
Cigno, Vega della Lira ed Altair dell'Aquila, che disegnano il "Triangolo
estivo".
A Nord-Est spunta il "Quadrato del Pegaso", seguito da
Andromeda. Fra queste ed il PNC, Cassiopeia, Cefeo e la debole Lucertola.
Il Sud è invece caratterizzato dall'opalescenza della Via Lattea,
fra le cui luci soffuse brillano le stelle del Sagittario e dello Scorpione.
Nel versante occidentale domina l'Orsa maggiore, che inizia a scendere, seguita dal Bifolco con Arturo, dal Leone, ormai proteso oltre l'orizzonte, ed infine dalla Vergine, con Spica, e dalla Bilancia a Sud-Ovest.
N.B.
- Le immagini si riferiscono a Longitudine 12°30' EST e Latitudine 41°53' NORD
al livello del mare.
Ore 24:00 del 15 - TMEC (+1 GMT). Aggiungere un'ora per l'ora legale.
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