TERRA

Terra     Inclinazione asse terrestre e piano orbitale della Terra      Orbita del pianeta Terra

                                                                              foto NASA-NSSDC

Massa (10^24 kg)

5,9736

Semiasse maggiore (10^6 km)

149,6

Volume (10^10 km^3)

108,321

Periodo orbitale (giorni)

365,256

Raggio Equatoriale (km)

6378,1

Perielio (10^6 km)

147,09

Raggio Polare (km)

6356,8

Afelio (10^6 km)

152,1

Equatore

40000 km

Velocità orbitale min (km/sec)

29,29

Meridiano

40070 km

Velocità orbitale max (km/sec)

30,29

Velocità di fuga (km/sec)

11,186

Inclinazione asse (°)

23,45

Densità (kg/m^3)

5515

Inclinazione orbitale (°)

0

Gravità (m/sec^2)

9,78

Eccentricità

0,0167

Lunghezza del giorno (ore)

24

Periodo di rotazione (ore)

23,9345

(Fonte NASA/NSSDC)

Tabella comparativa: Dati e proprietà fisiche dei pianeti

PIANETA

MERCURIO

VENERE

MARTE

GIOVE

SATURNO

URANO

NETTUNO

PLUTONE

Massa

0,0553

0,815

0,107

317,8

95,2

14,5

17,1

0,0021

Diametro

0,383

0,949

0,533

11,21

9,45

4,01

3,88

0,187

Densità

0,984

0,951

0,713

0,240

0,125

0,230

0,297

0,317

Gravità

0,378

0,907

0,377

2,36

0,916

0,889

1,12

0,059

Velocità di fuga

0,384

0,926

0,450

5,32

3,17

1,90

2,10

0,098

Periodo di rotazione

58,8

-244

1,03

0,415

0,445

-0,720

0,673

6,41

Lunghezza del giorno

175,9

116,8

1,03

0,414

0,444

0,718

0,671

6,39

Distanza dal Sole

0,387

0,723

1,52

5,20

9,58

19,20

30,05

39,24

Perielio

0,313

0,731

1,41

5,03

9,20

18,64

30,22

30,15

Afelio

0,459

0,716

1,64

5,37

9,96

19,75

29,89

48,02

Periodo orbitale

0,241

0,615

1,88

11,9

29,4

83,7

163,7

248,0

Velocità orbitale

1,61

1,18

0,810

0,439

0,325

0,229

0,182

0,158

Eccentricità

12,3

0,401

5,60

2,93

3,38

2,74

0,677

14,6

Satelliti

0

0

2

39

30

21

8

1

N.B. - Tutti i dati sono posti in relazione a quelli della Terra, considerati a loro volta pari ad 1 - (fonte NASA/NSSDC)

 

Terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole, la Terra, formatasi 4,5 miliardi di anni fà insieme a tutti gli altri corpi che popolano il sistema solare, ha una forma quasi sferica a causa delle differenti misure dei raggi polare ed equatoriale, che provocando uno schiacciamento dei poli Nord e Sud le conferiscono l'aspetto di un globo dalle estremità appiattite (geoide). Essa ha una superficie totale di oltre 500 milioni di kmq (30% massa continentale - 70% massa liquida), e si può suddividere in due emisferi separati dall'equatore:

Emisferi boreale ed australe

fonte Home Planet 3.1

Ognuno di essi è a sua volta diviso in porzioni da cerchi di riferimento, i meridiani o linee di longitudine (circoli massimi passanti per i poli) ed i paralleli o linee di latitudine (cerchi paralleli all'equatore e perpendicolari all'asse terrestre), grazie ai quali è possibile rintracciare con precisione assoluta un qualsiasi punto sulla superficie terrestre avendo solo due valori:

Sistema di coordinate geografiche

Ai fini astronomici e climatici quattro paralleli, i 2 tropici ed i 2 circoli polari, sono molto importanti perchè dividono la Terra in determinate zone dette:

La Terra come sappiamo è l'unico pianeta del sistema solare ad essere caratterizzato dal fenomeno della vita, per cui possiamo in essa distinguere una "biosfera", a sua volta così suddivisa:

Oltre a queste, esiste nel nostro pianeta, anche un'altra zona ancora più esterna e di natura ben diversa, la magnetosfera, che definita anche "fasce di Van Allen", dal nome dello scopritore, ha la capacità di bloccare tutte le radiazioni cosmiche che giornalmente investono la Terra. Inoltre, specialmente nei periodi di maggior attività del Sole, essa interagisce con le particelle del vento solare, disponendo queste lungo le linee del campo magnetico terrestre e creando quei particolari fenomeni luminosi noti come aurore polari.

Fasce di Van Allen

 

Morfologicamente la Terra è un pianeta in continua evoluzione, soggetto com'è all'erosione da parte dei fenomeni tettonici, vulcanici ed atmosferici, che continuamente ne rimodellano l'aspetto. Essa è inoltre formata da strati di diversi materiali e densità, che sono stati studiati con trivellazioni del sottosuolo, ma soprattutto osservando l'attività sismica e vulcanica. Rilevamenti dunque che hanno portato alla luce la struttura interna, che a partire dall'esterno verso la parte centrale è così composta:

Struttura interna della Terra

In origine tutti i continenti della Terra erano fusi in uno solo, la pangea, la quale si è poi frantumata in pezzi minori, che allontanatisi gli uni dagli altri con la deriva dei continenti hanno assunto l'aspetto attuale. Infatti, secondo la teoria della tettonica a zolle, le masse continentali si muovono e spesso si scontrano, dando vita a fenomeni sismici e vulcanici, che generano lungo il fronte di collisione delle catene montuose o delle fratture nella crosta nelle quali si insinua il materiale lavico che così fuoriesce all'esterno.

Nella mitologia greca la Terra era identificata con Gea, madre dei Giganti e dei Titani, che in seguito venne battezzata dai romani come Tellus. Per gli egizi era invece la dea Geb.

 

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