Paths of glory (1957)
Orizzonti di gloria
Production Company
Harris-Kubrick Productions
Producer James B. Harris
Director Stanley Kubrick
Screenplay Stanley Kubrick, Calder Willingham, Jim Thompson, based on the
novel by Humphrey Cobb
Photography George Krause
Editor Eva Kroll
Art Director Ludwig Reiber
Music Gerlad Fried
Sound Martin Muller
Cast: Kirk Douglas (Colonel Dax), Ralph Meeker (Corporal Paris),Adolphe
Menjou (General Broulard), George Macready (General Mireau),Wayne Morris (Lieutenant
Roget), Richard Anderson (Major Saint-Auban),Joseph Turkel (Private Arnaud),
Timothy Carey (Private Ferol), PeterCapel (Colonel Judge), Suzanne Christian (German
Girl), Bert Freed(Sergeant Boulanger), Emile Meyer (Priest), John Stein (CaptainRousseau),
Ken Dibbs (Private Lejeune), Jerry Hausner (Tavern Owner),Harold Benedict (Captain
Nichols)
Running Time: 86 minutes
Distributor: United Artists (presented by Byrna Productions),
UnitedArtists/16
Francia, 1916, prima guerra mondiale. Al colonnello Dax (Kirk Douglas) viene ordinata dai suoi superiori, la conquista del "Formicaio", l'avamposto chiave della difesa tedesca schierato davanti alla trincea del suo reggimento. La missione č quasi impossibile, i suoi uomini sono pochi, in pessime condizioni, ed il numero delle vittime stimate č estremamente elevato. La prima ondata dei soldati del 701° parte all'attacco, attraversando la "Terra di Nessuno", ma, decimati dalle pallottole nemiche saranno costretti a ritirarsi, mentre i restanti soldati non riusciranno nemmeno ad uscire dalla trincea.
L'attacco č fallito, ed il generale Broulard, diretto superiore di Dax decide furioso di convocare una corte marziale per mandare al plotone di esecuzione una parte dei suoi uomini, causa la loro presunta codardia. Le iniziali elevate pretese (un centinaio di uomini) per compiere "giustizia esemplare" si ridurranno a soli tre uomini, scelti da ogni comandate di compagnia fra i componenti della prima ondata.
Gli uomini per varie ragioni vengono scelti, ed il colonnello Dax si schiererā dalla loro parte come avvocato difensore davanti al tribunale di guerra, ma fallirā nel compito di salvarli dalle "pallottole francesi". Giustizia verrā fatta davanti al plotone francese e a nulla servirā rivelare che Broulard aveva ordinato di fare fuoco sulle propria fanteria.
Nella scena finale, i soldati francesi riuniti in un'osteria prima di partire nuovamente per il fronte, si uniscono commossi al malinconico canto di una ragazza tedesca (Susanne Christiane Harlan, la futura moglie di Kubrick).