Radio Chakra   <<UN MANTRA NAPOLETANO per una comunicazione glocalista e globale>>

              L'esperimento Radio Chakra mira ad un momento di presa di coscienza collettiva,

per tentare di ristabilire un contatto con se stessi:, con quell'UNO  che vede tutte le cose,

ma che non è visto da esse, quel certo tipo di se che è il se interiore, l'essere primevo,

la cui semplice presenza fa si che gli organi del corpo, la mente pensante e l'intelligenza più alta

si attengano tutte alle loro forme ed azioni giuste come servitori.

 

La disciplina Yoga può venire in aiuto per ristabilire questo contatto con noi stessi, e dato che tra

il medium radio, lo yoga, i mantras , il suono, l'udito ed il cuore esiste un elemento di collegamento

e cioè l'aria, l'esperimento inizierà con una presa di coscienza dell'aria, sia come principale fonte

di energia vitale e spirituale per il nostro essere, sia come veicolo attraverso il quale

si trasmette il suono dei mantras fino a giungere al nostro cuore attraverso le porte di ingresso

costituite dalle nostre orecchie.

Respirare bene, significa avere un buon rapporto con l'aria e con l'ambiente circostante

e quindi anche con gli altri.

L'insegnamento di pratiche YOGA di respirazione aiuteranno a prendere coscienza dell'aria

intesa anche come prana.

Nel recitare un mantra : una parola di potere, una cantilena, un mormorio magico, UNA FRASE 

dobbiamo essere coscienti che essa ha una qualche influenza quando è recitata con intenzione.

Una intenzione rivolta al bene non potrà fare altro che bene.

Un mantra quindi si manifesta come suono ed Il suono è l'effetto di uno spostamento d'aria

derivante dalla vibrazione di un corpo elastico.

Ogni movimento al mondo da' origine ad un suono, non sempre udibile perché al di la' della gamma

della nostra percezione.

Questa teoria del suono è alla base della dottrina dei mantras.

Affinchè la recitazione di un Mantra possa avere effetto esso deve essere emesso

con giusta intenzione, comprensione e meditazione sul significato.

Nell'alfabeto sanscrito, ciascuna lettera rappresenta un suono basilare e le parole pronunciate

sono semplicemente composti di suoni basilari

Il mantra non ha senso se recitato da un pappagallo,

altrimenti anche un grammofono avrebbe lo stesso effetto.

L'intervento vuole contribuire ad una presa di coscienza collettiva del senso di un Mantra,

inserendolo nel contesto culturale nel quale è nato e cioè la cultura induista per poi trasferirlo

nella cultura napoletana in modo che il mantra recitato al termine dell'esperimento possa raggiungere

una intensità tale da provocare una presa di coscienza collettiva.

 

Il mantra proposto utilizzerà il seme mantra del chakra del cuore ,

una meditazione su questo centro, con l'uso del rispettivo mantra si ritiene

abbia effetto benefico sia sull'udito che sul tatto . ( ascoltare se stessi, entrare in contatto con il se)

Il suono del mantra del centro del cuore è YAM

in napoletano coincide con l'espressione IAMM ( "andiamo")

Il mantra per eccellenza è OM, in napoletano l'espressione OMM sta per "uomo".

allora  questo è il Mantra Napoletano che lancerà radio Chakra:

<<OM - YAM  (uomo andiamo)

ma  arò YAM ( ma dove andiamo)

si nun YAM ( se non andiamo )

cu l' OM e core ? ( con l'uomo di cuore)

Allora YAM cu l' OM e core (allora andiamo con l'uomo di cuore)

YAM co core (andiamo col cuore)

e YAM cu nu coro e core. ( e andiamoci con un coro di cuori)

YAM.>>

Conoscendo il significato di OM e di YAM sia secondo la cultura induista che quella

napoletana (da sottolineare che i napoletani sanno di essere generalmente considerati uomini di cuore)

questo mantra recitato con tutte le considerazioni fatte fin qui risulta potentissimo

e potrebbe contribuire ad una presa di coscienza collettiva,

specialmente in occasione  di un  Mantra Rock festival, in cui molti

possono ricevere input spirituale attraverso la musica, il suono e le parole.

la scaletta di brani musicali individuati  per giungere alla recitazione del mantra