CHI HA INVENTATO LA TELEVISIONE
SPAZZATURA ?
Ero un bambino quando
leggevo la DOMENICA DEL CORRIERE, ed a quei tempi il direttore era
Maurizio Costanzo, un uomo colto ed intelligente, che aveva scritto
anche la sceneggiatura di un film con Sofia Loren e Marcello Mastroianni
(dove quest'ultimo intepretava la parte di un omosessuale licenziato
e messo in esilio durante il fascismo).
http://www.antiplagio.org/costanzo.htm
Fu Maurizio Costanzo, che
accusato di far parte di un'organizzazione occulta massone (P2), scrisse
sul quel settimanale di non saperne assolutamente nulla, per poi una
settimana dopo dimettersi dalla carica scusandosi con i suoi lettori.
Maurizio
Costanzo Shock
Dopo qualche tempo,
Mediaset diede a Maurizio Costanzo la possibilità di ritornare in
televisione con una sua originale trasmissione, che nel 2004 ancora va
in onda tutti i giorni.
|
|
Gradimento
prodotto
Giudizio medio:
Raccomandato agli amici: 68%
Il primo e il più inossidabile talk show con la regia di
Pietrangeli
|
Non sono l'unico a
sapere, che la televisione oggi in Italia deve tutto a Maurizio
Costanzo, nel bene e nel male, e che proprio le consorti di turno di
questa mente vivace ed intelligente, sono state le protagoniste e le
conduttrici dei primi programmi televisivi "spazzatura".
Dietro questi primi
momenti di grande televisione, si sono ben presto resi protagonisti
tutta una serie di eventi televisivi i cui nomi é inutile elencare in
questa sede, spesso e volentieri belle o brutte copie.
Maurizio Costanzo è
anche l'inventore di centinaia di personaggi televisivi, che con il suo
acume ha lanciato egli stesso nel piccolo schermo, superando in questo
campo anche Pippo Baudo.
Intervista a Costanzo
"Pensi che negli Stati
Uniti va in onda un talk show in cui partecipano marito, moglie e
amante. Questo non lo posso accettare. Lo spettacolo va bene, ma non si
può giocare con la psicologia della gente, non esiste. Anche nelle
trasmissioni di mia moglie i partecipanti mettono in piazza i loro
sentimenti e, del resto, sono formulate in modo tale che lo show si
fermi nell’attimo in cui i protagonisti si incontrano, non va oltre.
Saranno pure affari loro."
Oggi, aprile del 2004, io
mi domando insieme ad una piccola percentuale di italiani, se arriverà
mai il giorno in cui anche io potrò vedere non solo Costanzo, Baudo,
Vespa, Fede, Sgarbi, Funari, grandi fratelli, amici miei, fattorie,
isole dei famosi, e quant'altro, ma anche teatro, musica e cinema
d'autore, scrittori e poeti, artisti di talento e politici intervistati
da grandi giornalisti, una televisione pubblica degna di questo nome,
in grado di darci informazioni obiettive ed arricchirci
culturalmente.
Maurizio Costanzo offende la «pizzica»
Il nostro non é un sogno
ad occhi aperti, la storia mi ha insegnato che anche il Muro di Berlino
é caduto, così come ho visto cadere la Democrazia Cristiana, il Partito
Comunista, il Partito Socialista, insieme ad un'intera classe politica
(sia a destra che a sinistra), ed ho compreso che a volte ritornano,
perché noi Italiani non abbiamo una memoria storica ...
Tito La Puente