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Mi è stato fatto osservare da una gentilissima visitatrice che, chi entrasse nel mio sito, una volta saziata la sua sete di conoscenze filosofiche, casomai volesse approfondire le sue ricerche sul sottoscritto, dovrebbe restare a bocca asciutta, non essendoci alcun riferimento al suo autore, cioé io. Mi chiamo Giovanni Bertoglio e sono nato a Torino nel 1986. Oltre alla filosofia, una mia grandissima passione è la musica: ho iniziato lo studio del violino all’età di tre anni e mezzo, ed in seguito mi sono iscritto al Conservatorio di Torino, dove frequento i corsi del Maestro Massimo Marin. Mi sto perfezionando presso l’Accademia di alto perfezionamento "Santa Cecilia" di Bergamo sotto la guida del Maestro Dejan Bogdanovich. Sono stato primo violino di spalla nell’orchestra dei corsi inferiori del Conservatorio di Torino e nell'orchestra Universi cantores; primo violino solista nel gruppo di musica antica dell’Annunziata di Torino, nell'ensemble Magnificat; primo violino di concertino nell’orchestra di Amburgo Buxtehuder Jugendorchester, primo violino nell’orchestra del Conservatorio di Torino e nell’ensemble da camera Soli Deo gloria. Ho tenuto récital solistici in varie città italiane ed estere, tra cui Torino, La Spezia, Seis am Schlern, ed in Croazia. Ho suonato in sale quali il Sermig, il Valdocco ed il Circolo della Stampa di Torino; mi sono esibito a Follonica, nell'estate 2002, davanti ad un pubblico di 5.000 persone, riscuotendo un notevole successo. Nel Dicembre del 2003 ho suonato da solista nel salone dei 500 del Lingotto, alla presenza del Sindaco di Torino, dell'Arcivescovo, del prefetto e del presidente della Provincia e di quello della Regione. Sono autore di musiche da camera, per organo, per violino solo, di poesie e di racconti. Il mio repertorio comprende musiche da Corelli ai contemporanei. Sono apparso in edizioni del TG3 Trentino Alto Adige e Piemonte. Nel Giugno - Luglio del 2003 ho sostenuto gli esami di maturità riportando la valutazione di 100/100; attualmente sono iscritto alla Facoltà di Fisica di Torino. Come vedete, la modestia tanto apprezzata dalla visitatrice, non è proprio una dote che mi contraddistingue... |
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