Questa foto l'abbiamo vista tutti,
Il giorno 2 maggio 2004, mentre con le sue bambine percorreva in
auto una strada isolata nel sud della striscia di Gaza, è stata
fermata a raffiche di mitra da due palestinesi.
L'auto si è fermata sul ciglio della strada e i due assalitori
si sono avvicinati crivellando di colpi la donna incinta all'ottavo mese
di gravidanza e le sue quattro bambine di età (come già detto)
tra i due e gli undici anni.
Questi i nomi e l'età delle bambine:
Hilà, 11 anni,
Hadar, 9 anni,
Roni, 7 anni,
Merav, 2 anni.
Leggo dal quotidiano "La Repubblica", pag. 3 che:
"... da Damasco il capo della Jihad Ramadan Abdallah Shiallah spiega
che, in questo caso, l'uccisione di donne e bambine israeliane è
ammessa -in quanto hanno deciso spontaneamente di vivere in una zona di
guerra- (poi prosegue l'articolo)... le quattro piccole vittime sono...
da considerare, -alla stregua di soldati-".
Bene, io non posso sapere se questa affermazione è vera oppure
no, ma se lo è significa che il signor Ramadan Abdallah Shiallah
si è mangiato il cervello.
In quanto ai due assassini è certo che su di loro graverà
in eterno la maledizione di Dio.
Riposate in pace,
piccoli angeli.