Prologo

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.Scritto il 21/02/94

Il mio primo impatto con ciò che normalmente è definito -religione- avvenne nel mese di Marzo del 1975. Fu in quel mese, infatti, che ebbi modo di conoscere a fondo una comunità di giovani cristiani provenienti da ogni parte del mondo che all'epoca si definiva -I Bambini di Dio-.
Con loro io ebbi il mio primo vero approccio con la Bibbia, con i Salmi, con le profezie.
Mi staccai dalla mia famiglia per far parte a tempo pieno di questo gruppo, dove rimasi per circa tre anni, dopodiché la realizzazione pratica degli ideali del gruppo mi sembrò sfaldarsi e perdere vigore, al punto che decisi di staccarmene ed iniziare una vita accanto alla donna che sarebbe poi diventata la madre dei miei figli. In ogni modo, la mia prima infarinatura dei misteri biblici e dei dogmi più profondi risale a quell'epoca e a quel gruppo. Le mie ricerche ed i miei studi in campo biblico, riguardo in particolar modo al settore profetico, si alternarono tra alti e bassi, secondo il tempo che avevo da dedicarci. Ho avuto cura durante questi anni di datare i miei studi, le mie analisi e deduzioni (alcune logiche altre forse meno) di modo che fosse possibile, a posteriori, seguire il nesso temporale che collega l'una all'altra cosa. Ho lavorato a lungo senza sapere che cosa stessi cercando esattamente, seguendo un impulso che mi guidava per vie tortuose senza vederne né immaginarne la fine.
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Oggi, l'obiettivo mi è chiaro. .

Come la Bibbia è stata generosa d'indicazioni circa la nascita del Cristo, dandoci innumerevoli referenze sul luogo esatto della Sua nascita, sul Suo ministero, la Sua vita, la Sua morte e la Sua resurrezione, così io ritengo che fornisca altrettante indicazioni riguardo al personaggio che, nella sua tenebra, ricopre un posto di primaria importanza.
Egli è l'antitesi del Cristo, l'eterno numero due per eccellenza, il perdente, colui che la cinematografia passata, attingendo agli scritti di antichi padri della Chiesa, ci designa con il termine di

Anticristo. .

L'obiettivo finale di questa ricerca è costituito dal tentativo di fornire indicazioni utili al riconoscere il luogo di ascesa di tale personaggio, cercando di stabilirne il luogo di nascita,
il tempo del suo avvento sulla scena mondiale (o meglio gli eventi che precederanno il suo apparire), le battaglie, gli intrighi, i piani e dove fosse possibile ... i contorni della sua faccia.

E con tutto ciò io rimando colui che legge alla lode verso il Signore,
raccomandandogli l'uso della sua propria intelligenza,
senza deviare né a destra né a sinistra
e sempre ascoltando l'impulso del proprio cuore che lo guida e lo protegge.

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In questo mese di Aprile 2007 ho terminato di trascrivere tutti i versi biblici, passando dalla precedente versione protestante alla attuale versione cattolica.

Dove non diversamente indicato i versi biblici sono tratti dalla versione ufficiale CEI, come sono riportati nel sito ufficiale Vaticano all'indirizzo:

http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

Marcello, Italia.

Apparizione della Vergine Maria al protestante Bruno Cornacchiola

. Breve legenda
Le parole in grassetto nero sono il mio testo vero e proprio.
Il testo in grassetto di color viola e scritto tra parentesi indica tutte quelle citazioni raccolte da varie fonti.
In grassetto ma con carattere corsivo è riportata l'indicazione della fonte.
Il grassetto blu e tra parentesi indica tutte le citazioni bibliche tratte da varie Bibbie.
Anche qui il carattere corsivo riporta il passo biblico da cui è tratta la citazione.
All'interno delle citazioni, bibliche e non, possono trovarsi le note personali che ho inserito per chiarire determinati argomenti. Tali note sono scritte in caratteri normali, colore nero e sono precedute dalla parola "Nota : "
Sempre all'interno di citazioni si troveranno parole in rosso. Sono di particolare importanza, ed ancor più quelle sottolineate o ingrandite. .
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Esempio.
. "Questa seconda interpretazione è infatti il senso che anche S. Ireneo da Lione attribuisce a queste parole del Cristo, infatti dice: "Che poi il regno (Nota: sta parlando del regno finale dell'Anticristo) debba essere diviso e sia così destinato ad andare in rovina lo conferma il Signore quando dice -Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e ogni città o casa divisa in se stessa non può reggere-." (Testi sull'Anticristo vol. I, Sbaffoni, Ed.Nardini, pag. 147). Si legge nell’epistola agli Ebrei nel capitolo 11 : "Abele ... Enoch ... Noè ... Abramo ... Sara ... Isacco ... Giacobbe ... Giuseppe ... Mosè ... Raab ... Gedeone ... Barac ... Sansone ... Iefte ... Davide ... Samuele ... (nota: i ) profeti ... tutti costoro, pur avendo ricevuto per la loro fede una buona testimonianza, non conseguirono la promessa: [40] Dio aveva in vista qualcosa di meglio per noi, perché essi non ottenessero la perfezione senza di noi."
(Lettera agli Ebrei, capitolo 11)."