The Way He Makes Me Feel

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Testi di Alan e Marilyn Bergman

Musica di Michel Legrand

Interpretata da Barbra Streisand

Sirius' P.O.V.

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No, non c'è freddo. Il Sole è caldo e l'aria è intrisa di Primavera. I suoi raggi mi inebriano di gioia mentre passeggio sul prato reso morbido dal calore di questa meravigliosa giornata. Eppure...non c'è freddo, eppure...

Eppure sto gelando. Gelo come se ghiaccio invisibile mi passasse tutto da parte a parte...gelo, quando sento la tua presenza vicino.

Non ci sono fiamme, non c'è afa. Non c'è calura, il Sole risplende opaco e rassicurante. Non ci sono

fiamme, tranne quelle che vedo bruciare nei tuoi occhi, quando ti volti e mi sorridi. Non ci sono fiamme, non c'è afa...eppure brucio, brucio insieme ai tuoi occhi quando chiami il mio nome.

Ho paura? Ma di cosa? Di me stesso, di te. Ho paura di te. Cosa mi hai fatto? Cosa sta accadendo? Cosa

sta succedendo in me?

Non so di cosa ho paura. Non so di cosa ho terrore. O forse si, lo so. Ed è questo che mi fa paura di più. Il sapere cosa mi sta facendo tremare.

Non ci sono nuvole nel cielo terso di questa giornata di Primavera. Non ci sono nuvole, solo l'azzurro sconfinato che si perde nella luce dei tuoi occhi. Nessuna nuvola, solo luce...e allora, cos'è questo tuono che mi sconvolge la testa? Cosa provoca questo continuo stato di terrore che mi lega a te così

inesorabilmente...

Mi manca il fiato, quando mi parli. Mi chiami, e la tua voce gentile mi entra nelle orecchie come un sussurro lontano, ma forte, e bellissimo. E mi sento senza fiato. Ma perché, perché? Perché proprio tu, mi stai facendo questo?

Non riesco neanche più a realizzare, sono solo perso in te. Perso in te, nell'ambra che splende sul tuo volto, che mi rende debole, che mi travolge e mi tramortisce con la sua energia fragile e delicata.

Ma poi, è solo un momento, deve essere solo un momento, perché gli altri no, non possono capire. E

neanche tu, forse. Debole un momento, poi nuovamente me stesso. Nuovamente a ridere, a scherzare, nuovamente a comportarmi come se tu non ci fossi, come se tu non ci fossi mai stato. Perché è difficile spiegare...

I feel as if I'm falling every time
I close my eyes
And flowing through my body
Is a river of surprise.
Feelings are awakening
I hardly recognize as mine

Non posso neanche più chiudere gli occhi, non posso neanche più dormire. Perché ogni volta mi sento cadere, mi sento cadere perso tra mille pensieri che non avrei mai immaginato.

Annegare, mi sento annegare in un fiume di sorprese che mi attraversa sconquassando ciò che ritenevo

mio.

Ciò che ritenevo essere, non è più. E sento le parole che vorrei dirti, sento le parole che vorrei tu mi dicessi. Sento e vivo nuove emozioni strane e mai provate, che riguardano te e solo te.

E quante volte vorrei che andassero via, che sparissero in un luccichio magico questi sentimenti che si

stanno risvegliando in me e che a stento riconosco come miei. Sentimenti in cui si profila chiara la tua figura, che si staglia nella sua infinita dolcezza, tra sogni e torrenti di pensieri sconosciuti che

appartengono più al cuore che alla mente.

Sogni, nuovi sogni che si fanno largo nel mio corpo, lottando con i pregiudizi, lottando con tutto quello che mi è stato insegnato, lottando con ciò che provo. Sogni che mi lacerano senza tregua.

What are all these new sensations?
What's the secret they reveal?
I'm not sure I understand
But I like the way I feel.

Ma cosa sono tutte queste nuove, incredibili sensazioni? Cosa sono questi pensieri che ti riguardano, che nella mia mente urlano solo un nome, il tuo?

Quale terrificante segreto vogliono rivelarmi? Quale terribile verità? Cosa mi nasconde il mio animo,

cosa vuole dirmi. Forse è...no, non posso. Non riesco neanche a dirlo, neanche a pensarlo.

É tutto troppo assurdo, è tutto troppo inimmaginabile. É tutto troppo difficile.

Eppure...brucio, si, brucio ancora nei tuoi occhi, gelo ancora al tuo solo respirare.

Forse no, forse non so bene cosa mi sta succedendo...o forse lo so, ma non me lo so spiegare. Forse non me lo voglio spiegare. Forse è solo fantasia, forse è solo paranoia, forse riguarda solo me.

Non lo riesco a capire. Non riesco a comprendere tutte le emozioni che mi circondano e che mi

prendono, che mi torturano nel solo pensiero di te.

Non sono sicuro di capire, non sono sicuro di essere in grado di sopportarlo.

So solo una cosa...mi piace cosa sto sentendo.

Ed ancora mi perdo quando chiudo gli occhi, ed arrivo ad odiarti, ad odiare la tua immagine che mi si ripresenta sempre. Perché, perché ogni volta che chiudo gli occhi tu sei lì?

Sei lì per ricordarmi che sono vivo, perché tu mi fai sentire vivo.

Sei lì, bellissimo, l'acqua che risplende sulla tua pelle liscia ed il Sole con la sua luce bianca che illumina ed attraversa i tuoi capelli di rame. Sei lì, teneramente mi sorridi con quell'espressione che solo tu sai fare, che mi riscalda di un calore sottile ed avvolgente, che ti fa sembrare ancora più indifeso nel tuo

splendore surreale ed aggraziato.

Ed ecco che d'improvviso penso a tutte quelle cose che vorrei condividere con te, poter passare una mano tra quei capelli, poter accarezzare quella pelle. Poter anche per un solo attimo sentire il tuo corpo

vicino al mio. Poter credere che tu hai bisogno solo di me, e stringerti, e proteggerti.

Poter condividere con te quella che è la mia vita.

E farti sentire per sempre amato.

I'm a bundle of confusion
Yet it has a strange appeal.
Did it all begin with him,
And the way he makes me feel?
I like the way he makes me feel...

Sono un pazzo, sono un sognatore. Sono un insensato insieme di confusione e paura, di gioia ed amarezza, pieno di quelle stesse cose che insieme a te provo, quei sentimenti contrastanti che mi rendono uno scherzo del mio stesso cuore.

Eppure, brucio nei tuoi occhi, gelo al tuo respiro...e tutto ciò mi piace. Mi piace sentirmi spaccato a metà, tra pensieri che non sento miei, ed emozioni che mi terrorizzano.

Mi piace, ed è tutta colpa tua...perché mi hai stregato, ed ormai non ho più scampo.

Forse non te lo dirò mai. Forse morirò con questo mio segreto. Coraggioso quando c'è da fare il buffone, codardo nel mostrarti chi sono veramente, cosa provo veramente.

Ma non sono ridicolo? Mi rendi ridicolo...perché tutto è iniziato quando sei arrivato tu.

Tutto è iniziato quando il mio sguardo si è disciolto nel tuo, e mi sono sentito come una sola cosa con te.

Tutto è iniziato con te, e come tu mi fai sentire...

Eppure, la verità è una sola...mi piace come tu mi fai sentire.

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