“SULLA VICENDA SUEZ – GAZ DE FRANCE ATTENDO LE NOTIFICHE DELLE PARTI IN CAUSA”
“Sul caso Suez-Gaz de France attendo le notifiche delle parti in causa”: in un’intervista esclusiva a “Radio 24” la Commissaria Europea alla Concorrenza Neelie Kroes non si sbilancia circa la vicenda che vede coinvolta anche l’italiana Enel. Al termine di una settimana di colloqui con le parti in causa, la Kroes ha dichiarato: “ho ascoltato sia Gdf sia Enel, e ho detto loro che attendo le notifiche. Le dico in tutta onestà che è possibile che -alla fine- riceveremo due notifiche. Si tratta –diciamo pure- di una fase interessante” . “Sarebbe disposta a incoraggiare un’offerta di Enel su Suez?”, le abbiamo chiesto: “Sono molto obiettiva. Per principio sono favorevole a un mercato interno con compagnie forti. Ho raccolto molte informazioni negli incontri di questa
settimana, ma è abbastanza presto per decidere. Ho raccolto informazioni dal dott. Conti e dall’azienda francese. Ho chiesto quali sono i loro piani”. Sul tema protezionistico, la Commissaria Kroes ha ribadito di essere “contro il protezionismo, il nazionalismo e il patriottismo. Sono tutti fuori moda”. E ha notato come “la maggior parte delle compagnie pensano già in modo transfrontaliero e agiscono di conseguenza, sfruttando le opportunità del mercato interno. Alcuni Governi sono coscienti di questi sviluppi, e si interrogano su cosa stia succedendo. Penso che il grande successo del mercato interno sia considerato da alcuni troppo veloce… devono abituarsi. Ma noi andiamo avanti, dobbiamo focalizzarci sui risultati che abbiamo promesso”. “Ci sono Paesi –in Europa- più protezionisti di altri?”, le abbiamo chiesto. “Certamente ora ci sono un Paio di Governi che di tanto in tanto reagiscono in un modo che è difficile non definire “patriottico”. Lo abbiamo visto nel caso dello yogurt francese e lo abbiamo visto in Spagna”. La Commissaria Kroes ha riconosciuto che ci sono ancora troppi problemi nel mercato energetico europeo, e –a proposito di azioni specifiche contro compagnie operanti nel settore- ha annunciato: “siamo molto attivi nel preparare queste azioni, ma le annunceremo a tempo debito. Ciò che ho promesso farò, e non occorrerà aspettare molto tempo. Posso solo anticipare che due grosse compagnie saranno coinvolte in queste azioni, e vedremo di prendere decisioni al riguardo, se sarà necessario”. Sul fronte bancario, è atteso il via libera di Bruxelles sull’offerta di BNP-Paribas su Banca Nazionale del Lavoro. Arriverà entro marzo? “E’ troppo presto per dire che daremo il via libera, ma penso che l’Italia rappresenti un eccellente esempio di come funzioni il mercato interno
sul fronte bancario. La fine del mese è vicina, ma decideremo appena possibile”. La Commissaria Kroes non ha negato un commento anche sull’apparizione del premier Silvio Berlusconi sabato a Vicenza, alla quale lei ha assistito in prima persona: “ho visto qualcosa a cui non sono abituata nel mio Paese, l’Olanda. Si è trattato di teatro. Ho anche avuto problemi con la traduzione. Sapevo che siete in periodo elettorale, ma questo è stato un discorso elettorale molto speciale. So che gli organizzatori dell’evento hanno fatto del loro meglio per garantire pari condizioni di trattamento a entrambi i candidati premier, ma penso che il Governo non l’abbia del tutto rispettato. Io ero solo un’ospite. Ma sono rimasta sorpresa”.
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