VRBS ROMAE
COMVNITAS NOVAE ROMAE
FOEDVS DE CONSTITVTIONE CIVITATIS VRBIS ROMAE
Prefazione. Con questo Foedus è costituita la comunità Nova Romana dei cittadini che vivono nella città di Roma e nei comuni della sua provincia, denominata ufficialmente "Urbs". Questo Foedus viene consegnato al Governatore della "Provincia Italia Novae Romae", della quale l'Urbs è una suddivisione locale.
I. Appartenenza
2. La perdita della cittadinanza novaromana comporterà la perdita dell'appartenenza alla comunità.
3. La mancata partecipazione a tre sedute consecutive dell'Urbs, comporta la decadenza dallo status di cittadino e la cancellazione dall'Album Civium. La decadenza dello status è dichiarata su iniziativa di uno degli Aediles Urbis, valutate le cause eventualmente addotte.
II. Limiti geografici.
III. Documenti
a. Album Civium (elenco dei cittadini), anche di tipo elettronico, riportante il nome dei cittadini che sono membri del gruppo locale. L'Album Civium dovrà essere aggiornato entro un massimo di 10 giorni dall'avvenuta nuova iscrizione o cancellazione di un cittadino.
b. Tabularium (archivio delle leggi), anche di tipo elettronico, contenente le leggi locali approvate dai comitia e gli edicta emanati dai magistrati locali. Il Tabularium dovrà essere aggiornato entro un massimo di 10 giorni dell'approvazione o emanazione della nuova legge locale.
2. Detti documenti sono tenuti, in via provvisoria e fintanto che venga istituita la figura apposita e stabilite le regole di mantenimento, da un cittadino indicato dal Governatore della Provincia Italia Novae Romae.
IV. Istituzioni e cariche
a. Comitia Urbis, l'assemblea generale di tutti i cittadini dell'Urbs.
b. Gli Aediles Urbis, regolarmente ed annualmente eletti.
c. Scribi (segretari), corrispondente ad uno per ogni magistrato locale, nominati su scelta personale di quest'ultimo.
d. Altri uffici possono essere creati per specifici compiti dai Comitia Urbis come previsto al titolo VII.
V. Comitia Urbis.
2. Partecipano ai Comitia Urbis, con diritto di proposizione di mozioni, di parola e di voto, tutti i membri della comunità.
3. L’espressione del voto all’interno dei comitia è strettamente personale senza possibilità di delega e necessita della presenza del votante nel luogo in cui i comitia sono convocati.
4. I comitia sono convocati all’interno del territorio dell’Urbs a cadenza almeno trimestrale da parte degli Aediles Urbis tramite edictum.
VI. Aediles Urbis.
2. Gli Aediles Urbis:
3. Al fine i ottemperare i propri doveri, gli Aediles Urbis
4. Gli Aediles Urbis sono eletti dai Comitia Urbis in un periodo compreso fra il 1 Gennaio ed il 28 Febbraio di ciascun anno ed entrano in carica il 1 Marzo.
5. La procedura di elezione degli aediles è stabilita dai Comitia Urbis.
VII. Magistrati Minori.
2. I Comitia Urbis stabiliscono le funzioni, i poteri e le procedure di nomina o di elezione dei magistrati al momento della creazione. Tutti i magistrati così creati sono sottoposti al potere di intercessio degli Aediles Urbis.
VIII. Edicta Aedilum Urbis.
2. Gli Edicta entrano in vigore ad una settimana dalla pubblicazione da parte dell’Aedile proponente e rimangono sottoposti al potere di intercessio nel periodo di vacanza.
3. Gli Edicta possono essere sottoposti al voto dei comitia per iniziativa dell’Aedile non proponente o di un quarto della cittadinanza.
4. Gli Edicta sono custoditi nel Tabularium.
IX. Intercessio
2. Nel caso di Edicta, il ricorso all’intercessio è limitato ai sette giorni seguenti la pubblicazione dell’oggetto dell’intercessio.
3. L’atto oggetto di intercessio può essere sottoposto al voto dei comitia per iniziativa del magistrato proponente o di un quarto della cittadinanza.
X. Gerarchia delle norme
2. Gli atti degli Aediles Urbis sono subordinati, per quanto riguarda l’ambito e l’applicazione, alle leges dei Comitia Urbis.
3. Gli atti dei magistrati minori sono subordinati, per quanto riguarda l’ambito e l’applicazione, alle leges dei Comitia Urbis ed agli atti degli Aediles Urbis.
XI. Mailing List
La mailing list dell'Urbs per le comunicazioni ufficiali dei magistrati locali sarà la Yahoo Mailing List_NR_Urbs, su: http://groups.yahoo.com/group/nr_Urbs
XII. Membri
Aurelia Iulia Pulchra Caius Iulius Marius Domitius Constantinus Fuscus Flavius Quirinus Albanus Marcus Iulius Perusianus
XIII. Modificazioni.
1. Le norme contenute in questo foedus sono modificabili tramite una lex votata dai Comitia Urbis, il cui contenuto sia preventivamente pubblicato nell'edictum di convocazione, che abbia ottenuto i due terzi dei voti espressi.
2. Le norme modificate devono sottostare alle regolamentazioni riportate all' art X.1 del presente Foedus.
DABAM ROMAE A.D. XIII KALENDAS DECEMBRIS ANNVN MMDCCLVI AVC (Roma, 19 Novembre 2003)
dai succitati cittadini di Nova Roma.
English version:
FOEDVS DE CONSTITVTIONE CIVITATIS VRBIS ROMAE
Prefatio.
The Nova Roman community of the citizens who live in the city of Rome, and in the "Provincia di Roma" area, is established with this foedus, and now onward officially called "Urbs". This foedus is given to the Propraetor Provinciae Italiae Novae Romae, the Urbs being a local subdivision of this province.
I. Membership.
2. Loss of the Nova Roman citizenship shall involve loss of membership in the Urbs.
3. Should one citizen consecutively miss three periodical Urbs meetings, he or she might be cancelled from the Album Civium. This decision is up to one of the Aediles Urbis.
II. Geographical limits.
III. Documents
a. Album Civium (rolls of the citizens), also electronic, that lists the names of the citizens of Nova Roma who are also members of the Urbs. After a new subscription or delete of a citizen, the Album Civium shall be updated within a maximum of 10 days.
b. Tabularium (law repository), also electronic, to keep the local laws approved by the local comitia and the edicta issued by local magistrates. After the approval or emanation of a new local law, the Tabularium shall be updated within a maximum of 10 days.
2. These documents shall be kept by a citizen temporary named by the Propraetor Provinciae Italiae Novae Romae, until a suited citizen is appointed for this duty and maintenance rules set.
IV. Institutions and magistrates.
a. Comitia Urbis, the general assembly of all the citizens of the Urbs.
b. The Aediles Urbis, regularly and elected every year.
c. Scribae (secretaries), in the number of one for each local magistrate, appointed on his personal choice.
d. Other offices might be created to cover specific duties by the Comitia Urbis, as explained at point VII.
V. Comitia Urbis.
2. All the members of the Urbs shall have the right to speak and vote in the comitia.
3. Voting in the comitia shall require physical presence of the voter in the place where the "comitia " is being held. Deputy is not admitted.
4. The comitia shall be called to order by edictum at least once every three months for informational sessions, inside the territory of the Urbs.
VI. Aediles Urbis.
2. The Aediles Urbis:
3. To carry out their tasks they:
4. The Aediles Urbis shall be elected by the Comitia Urbis in a period between January 1st and February 28th of each year and they are appointed on March 1st.
5. The elections procedures shall be settled by the Comitia Urbis.
VII. Minor magistrates.
2. The Comitia Urbis shall set their functions, their power and procedures to appoint and elect these magistrates, at the moment of their creation. All the magistrates so created might be vetoed by the Aediles Urbis.
VIII. Edicta Aedilum Urbis.
2. The Edicta shall be effective one week after their publication made by the proposing Aedile, and they might be vetoed during this period.
3. The Edicta might be submitted to the vote of the comitia on an initiative of either the not proposing Aedile or of one quarter of the citizens.
4. The Edicta shall be kept in the Tabularium.
IX. Intercessio.
2. Regarding an Edictum, the use of an intercessio is limited within the following seven days since the publication of the subject of the intercessio.
3. The act which is under intercessio might be submitted to vote of the comitia, following an initiative of either the proposing magistrate or of a quarter of the citizens.
X. Legal precedence.
2. Leges approved by the Comitia Urbis shall have precedence over edicta of local magistrates.
3. The acts of the minor magistrates are under the authority of the leges of Comitia Urbis and of the Aediles Urbis.
XI. Mailing List.
XII. Members.
XIII. Modifications.
2. Updated rules shall be under the regulation previously written at point X.1 of this foedus.
DABAM ROMAE A.D. XIII KALENDAS DECEMBRIS ANNVN MMDCCLVI AVC (Rome, November 19 th 2003)
signed by the above mentioned Novaroman citizens.FOEDVS DE CONSTITVTIONE CIVITATIS VRBIS ROMAE