CINQUE GIORNI IN RITMO SERIO

(5 PORTRAITS)


Petrucci

Sei l'anima violenta

dell'adesso:

autosesso in stand by.

Parla, parla, parla...

scivola i tuoi suoni:

non sento i tuoi

variabili

passati.

Ma imparo indiligente

a desiderare

ed ammirare.

Sottomesso in radice

inconsistente automa.

Di Impossibili Carezze

riempio il mio

futuro indirizzario sentimentale.


Scorrere indiano

Esecutivo in apice

strizzo gestione

nell'ambito.

Sono classico e

immaginifico.

Prevedo

molto

cambio!


Roberta

Ma il colore

è un'opinione:

propone,

oppone,

compone minime intese.

Spese le ultime

energie

in erotiche-bugie-ipnotiche

sospetto

interessanti

inviluppi.


Piccoli dei

Riprendo il futuro per la collottola

si appallottola

si rende infinito profilo

lo sfilo dal fodero e modero

il desiderio di mia distruzione

assaggio il dolore

mi gusto il rimpasto di Io e Profezia

la magia

del momento.

Acconsento a una nuova

partenza

ed assenza

violenza

privazione

punteggiano la sera

di infinitesimi passi.


Roberta Due

Insensata telefonata:

attraverso

rimorsi ancestrali.

Annuso inazione in termini

intendo discese mediocri.

Ma attendo!

Imploro!

Condivido la massa del mondo

e gravito spossante

ai confini di un nome.