di Juan Francisco Delgado


Sono un giornalista investigativo e mi occupo di scienze esoteriche. Nel 1989 svolsi delle indagini sul romanzo Il pendolo di Foucault di Umberto Eco che mi portarono a scoprire il piú grande Mago vivente, Frank G. Ripel. Lo stesso Pier Carpi  - scrittore e regista di fama internazionale -  lo colloca, in un suo libro, tra i ventiquattro maggiori Personaggi del Mistero degli ultimi 2.000 anni.

Nella primavera del 1998 incontrai Frank Ripel per la prima volta (in merito scrissi un articolo  - Intervista con l'Anticristo -  che venne inserito in un sito: www.anticristo.it) e nell'autunno del 2002 lo incontrai per la seconda volta (in merito scrissi un articolo  - Dossier Nigeria -  che venne inserito in un sito: www.oocities.org/iutmah/nigeria.html). Nel nostro secondo incontro ebbi la possibilità, senza essere autorizzato dal Ripel, di annotare dei dati da un carteggio segreto, il Dossier Nigeria.

Nei giorni che seguirono al nostro secondo incontro provai un profondo senso di colpa per aver copiato  - senza alcuna autorizzazione -  dei dati da un carteggio riservato. Allora decisi di telefonare a Frank Ripel e di raccontargli quello che avevo fatto. Rimasi alquanto sorpreso quando mi rivelò che tutto era stato programmato: la telefonata che aveva ricevuto e che lo aveva tenuto assente per circa venti minuti era il pretesto per darmi la possibilità di prendere degli appunti dal carteggio segreto. Mi sentii manipolato, ma tutto sommato sollevato, e cosí gli chiesi se potevo pubblicare le annotazioni tratte dal Dossier Nigeria. Mi rispose affermativamente, poiché quello era il fine.

Nell'estate del 2003 contattai Frank Ripel e gli espressi il desiderio di poterlo incontrare e lui accettò. Cosí presi l'aereo per l'Italia e mi recai a Trieste. Ci incontrammo nel piú prestigioso Hotel della città e dopo i primi convenevoli ci sedemmo su due comode poltrone e incominciammo a parlare. Gli chiesi  - in riferimento al Dossier Nigeria -  se i Trentasei Anziani di Sion sapevano, nel 1917, che i Protocolli degli Anziani di Sion (il programma degli ebrei-capitalisti per la conquista del mondo) erano falsamente attribuiti agli ebrei come venne scoperto, nel 1921, da due giornalisti investigativi del Times. Mi rispose che i Trentasei Anziani di Sion lo sapevano benissimo, tanto da indirizzare quelle indagini. In questo modo avrebbero potuto operare con la massima copertura, poiché ciò che viene provato essere falso non può essere vero.

Quindi feci una dichiarazione. Gli dissi che la pubblicazione delle annotazioni tratte dal Dossier Nigeria non aveva bloccato tutto, come ad esempio la guerra a Saddam Hussein, e che il progetto dei Trentasei Anziani di Sion sembrava procedere. Mi rispose che quelle annotazioni avevano impedito ai Trentasei Anziani di Sion di farlo cadere in una duplice trappola (Piano A e Piano B). Replicai dicendo che dal Dossier emergeva una sola trappola e lui mi rispose: «Ho inserito nel Dossier Nigeria un codificato e un cifrato per tutelarmi dal Piano B». Rimasi in silenzio, poiché non conoscevo il significato del codificato e del cifrato.

Poi, come in una visione, apparve una donna misteriosa, si avvicinò a noi e mi venne presentata dal Ripel come Colei che incarnava il Potere anticristiano. La donna, porgendomi con grazia la mano, mi salutò e mi comunicò il suo nome in codice: "Pandora". Mi venne spontaneo chiedere il suo parere in merito alla guerra mossa da George W. Bush contro Saddam Hussein. Mi spiegò che la guerra era inevitabile, nonostante i Segnali Divini inviati dall'Arca dell'Alleanza Celeste. La pregai, cortesemente, di spiegarsi meglio e lei mi disse che nel cielo della Turchia, la notte dell'1 novembre 2002, una cometa venne disintegrata da un Campo di Forza (Sfera di Energia Bianca) e nel cielo del Nord America, la notte dell'1 febbraio 2003, la navicella Shuttle venne disintegrata da un altro Campo di Forza (Sfera di Energia Bianca), ma tutto ciò non servì a scongiurare la guerra, anzi venne servita un'altra giustificazione a Bush per muovere guerra a Saddam Hussein. La interuppi: «Si riferisce all'uranio-gate?», certamente mi rispose. «Alcuni membri deviati dei servizi segreti civili italiani in accordo con alcuni membri deviati dei servizi segreti civili inglesi realizzarono il falso dossier-uranio. Sono questi gli operativi al servizio dei Trentasei Anziani di Sion che, a loro volta, dipendono dal Triumvirato».

Triumvirato... non l'avevo mai sentito nominare. «Che cos'è il Triumvirato?», chiesi al Ripel. «Sono tre saggi che credono di poter dirigere le sorti del mondo», continuò. «Il Triumvirato, il 23 aprile 2000, venne contattato da un essere, nato il 27 febbraio del 6 a.C. e morto il 7 aprile del 30 d.C., quell'essere si chiamava Gesù». Sapevo che la datazione ufficiale della nascita di Gesù era errata e mi venne spontaneo fare un piccolo calcolo, e dissi: «Quindi Gesù è morto all'età di 36 anni», e lui replicò. «Devi tener conto dell'errore di Dionigi il Piccolo che non conosceva l'uso dello zero, pertanto Gesù morì il 29 d.C., all'età di 35 anni».

Rimasi un attimo in silenzio e poi dichiarai: «Dunque Gesù è morto e risorto». Mi spiegò che non era proprio cosí, poiché Gesù morì sulla croce, ma il suo Corpo Fluidico (Anima)  - contenente la sua Coscienza (Spirito) -  venne inglobato in un Campo di Forza ovoidale di colore giallo, al fine di preservarlo dalla seconda e terza morte. E concluse dicendo: «Il Campo di Forza gli permise, per quaranta giorni, di manipolare la percezione degli uomini, facendolo percepire come un essere fisico, ma poi venne relegato in un luogo sotterraneo, fino all'anno 2000».

In quel momento compresi il progetto del Triumvirato: i tre saggi entrano in contatto con Gesù e credono che è giunto il momento del suo secondo avvento. Quindi avvisano i Trentasei Anziani di Sion che, tramite gli operativi, devono fare in modo di realizzare tutte le profezie dell'Apocalisse di San Giovanni. Gli operativi, per poter realizzare il progetto, devono servirsi di Usama Bin Laden (identificato nella bestia che sale dalla terra), coinvolgere Saddam Hussein (identificato nella bestia che sale dal mare) ed incastrare il dragone scarlatto (identificato in Satana). Solo cosí le profezie dell'Apocalisse avrebbero potuto realizzarsi e il mondo essere conquistato.

Mi rimaneva solamente un quesito in sospeso e cioè in quanto tempo il progetto si serebbe realizzato. Lo chiesi al Dragone e lui mi rispose che il programma prevedeva un arco di tempo di tre anni e mezzo, dal 2001 al 2005. Mi disse che secondo il Triumvirato l'avvento di Gesù si sarebbe verificato per la Pasqua del 2005, pertanto era indispensabile eliminare Usama Bin Laden e muovere guerra a Saddam Hussein prima della venuta di Gesù. Soltanto cosí la razza eletta  - razza ebraica -  avrebbe potuto dominare il mondo.

Poi, dopo una breve pausa, il Dragone mi disse: «la notte del 27 febbraio 2003 accadde qualcosa... la mia percezione venne manipolata dall'Entità Sottile di nome Gesù e allora compresi quello che dovevo fare», continuò. «Con l'ausilio dell'Arca dell'Alleanza Celeste le tolsi il suo Campo di Forza ovoidale e la inviai nel Regno dei morti (Nona Porta), cosí il suo Corpo Fluidico (Anima) subì il processo di disgregazione (seconda morte)», proseguì. «In seguito la sua Coscienza (Spirito) percorse il Tunnel nero (Seconda Porta) per raggiungere la Luce dissolvente (Ottava Porta) e subire la dissolvenza (terza morte)», concluse. «Due giorni dopo la mia percezione venne manipolata da un'altra Entità Sottile, colui che i terrestri chiamano Satana, un'Entità sumera che eliminai con l'ausilio dell'Arca dell'Alleanza Celeste».

Rimasi ammutolito da quell'ultima rivelazione. Si sarebbe potuto dire, in senso comune, che il Dragone aveva eliminato il bene e il male, poiché Lui era al di là del bene e del male. Poi, chiesi: «E ora cosa accadrà?», e Lui rispose. «Ora tocca a noi, i Nuovi Dei».







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