Subject: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: ponente@mlnadg.enet.dec.com (Angelo Ponente - Mi)

Date: 27 Jun 1997 20:08:20 +0200

Ciao,
spesso sento parlare in questo NG della moto come sinonimo di libertà, come mezzo di svago, veicolo di conoscenza, ecc. ecc. e su questo ci troviamo più o meno tutti daccordo.
Talvolta la moto ci ha donato momenti felici, vacanze indimenticabili, incontri magici, viaggi avventurosi e quandi il legame che ci lega ad esso diventa più forte che quello classico uomo-macchina.
Ma il legame è proprio con la moto xxx con cui si fanno queste esperienze oppure l'importante è che siano due ruote ?
Vedo di fare un esempio anche se temo di essere frainteso. C'e chi possiede un cane, instaura un rapporto con lui, si hanno reciproci scambi di affetto e anche se diventa un pò acciaccato con l'età o per altri motivi mai e poi mai farebbe il cambio con un altro cane. C'e un legame affettivo che lega il padrone con quel cane.
Ecco io ho vissuto l'esperienza con la mia moto fatta di tanti episodi che hanno caratterizzato parecchi momenti della mia vita. I lunghi viaggi solitari o in gruppo. La compagnia che mi ha dato nei momenti di sconforto. Le conoscenze cha grazie a lei sono riuscito a fare. I primi viaggi con la mia attuale compagna e tutte le vacanza avventurose che abbiamo fatto assieme. Ahime anche le cadute che come il solito sono state causate dal pilota. C'è un legame che mi lega a lei che va oltre al mezzo meccanico. Ho pensato di sostituirla con un'altra moto ma fa parte della mia vita.
Il dubbio che mi sorge è che magari ho esagerato con il rapporto affettivo che ho con lei dandogli un'anima inesistente.
Ma sono l'unico caso patologico o fra di voi c'e qualcuno che si riconosce ???
Spesso alcuni di voi spendono un sacco di elogi alle loro moto ma il rapporto è puramente uomo-mezzo.
Possono saltare da un mezzo all'altro e proverebbero le stesse sensazioni. Non c'e nessun legame che li lega a quella moto con nr telaio xxx e appena possibile o se ne trova l'occasione si passa ad un'altro veicolo.
Mi auguro davvero di non essere accusato di falso sentimentalismo, visto che già nel passato qualcuno mi ha accusato ingiustamente di qualunquismo.
Non accetto accuse, ma solo impressioni e scambi di idee su questo argomento da chi sente qualcosa in più oltre all'aderenza delle gomme o alla stabilità in curva.
Evitare di quotare riga per riga usando le frasi a vostro piacimento per le risposte ma date una risposta che abbia un'inizio e una fine.


Subject: Re: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: Paolo Pinna <egnilkap@mbox.vol.it>

Date: Sat, 28 Jun 1997 21:57:07 +0200

> Ma il legame è proprio con la moto xxx con cui si fanno
> queste esperienze oppure l'importante è che siano due ruote

Il legame, nel mio caso specifico, è con la moto xxxxXT500.Non ho mai posseduto, prima di questa (lei), nemmeno il motorino.
È stato un' amore a prima vista, tenuto nascosto molto a lungo e coronato questo gennaio. Lei ha 18 anni, io ne ho 25, insieme andiamo benissimo nonostante i 7 anni che ci separano. Andiamo dappertutto, in strada e fuori: ci divertiamo a scalare colline, saltare nei fossi, attraversare le macchie, sguazzare nel fango e cose simili... Poi quando torniamo a casa io la lavo e la pulisco, la curo, faccio la manutenzione fin dove posso (a volte anche oltre), conosco ogni suo più intimo recesso, ho preso in mano quasi tutti i suoi pezzi....
Ultimamente, andando contro ogni legge della morale, ho comperato una sua simile per espiantarne gli organi, e non ditemi che sono abominevole, sono solo innamorato della mia bambina.
Provate a criticarla e vedrete che fine faranno le vostre bambine, altro che mostro di Marcinelle divento!!!!
Beh, scherzi a parte, secondo me il legame con il mezzo (cioè la TUA metà) è una cosa molto personale che uno puòsentire o meno, a questo proposito la mia motoretta mi ha confermato che loro (le moto) hanno un' anima, ma spesso sopra hanno degli animali .


Subject: Re: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: heartbreaker@bigfoot.com (Elio Pascucci)

Date: Sun, 29 Jun 1997 08:56:40 GMT

Io ragiono così: qualsiasi moto ha bisogno di una guida di corpo, quindi per far si che riesca bene e che ci procuri delle soddisafzioni indimenticabili, è necessario che ci sia un certo feeling col mezzo. Un feeling psicologico, dovuto magari al fascino segreto che quella moto esercita solo su di te.
Un feeling fisico, perchè soddisfa il tuo gusto estetico e quando ci stai sopra la senti tua.
Un feeling sentimentale, perchè le vuoi bene anche se ci sei cascato e ti sei fatto male.
Un feeling mentale, perchè ti rendi conto che rientra contemporaneamente nei tuoi più grandi desideri e nei tuoi più quotidiani limiti.
Insomma, trattasi di "rapporto di coppia" in piena regola, e quindi le moto sono diversissime tra di loro: il mondo è bello perchè è vario, no?


Subject: Re: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: Fabry <f.boni@etabeta.it>

Date: Wed, 09 Jul 1997 15:02:15 +0200

Io sono arrivato alla quinta moto
La prima, mitico Benelli 125 2C sport bianco, è ancora in garage inveduto ma ancora, dopo omai 11 anni, destinatario di lunghe carezze e grande amore:))), anche se ogni tanto mi arriva qualche multa con i bolli arretrati. Rottamarlo non se ne parla neanche: i miei vecchi anche quando arriveranno a 70 anni non ci penserei mai a fargli l'eutanasia perchè vecchi!! Così idem per la moto.
La 2° e la 3° (RD 350 LC mod. Gauloises e 500 Gamma) purtoppo sono eroicamente cadute sul campo:((((.La 4(VF 750F) è stata l'unica che ho venduto, ma purtoppo le mie disponobilità non mi permettevano comprarmi il VFR senza venderla, ma ti giuro che ho ancora il magone. Di tutte comunque ho ancora foto ed anche qualche ricordo fisico (cupolino, manopola .....) da cui non mi separerò mai. Tutte mi hanno dato qualcosa.
Fabry Vfr
P.s. Son già triste al pensiero che probabilmente a settembre dovrò separarmene per cambiarla. Mi stò comportando con lei come un marito che si sente in colpa perchè ha un'amante.:((((((


Subject: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: dajevic@its.it (Dajevic Gianni)

Date: 2 Jul 1997 13:25:54 +0200

Ho avuto fin'ora sei moto. L'ultima la possiedo dal lontano 1989. E` vero che se uno puo` cambiarla a piacimento (leggi portafoglio pieno), difficilmente riesce ad instaurare un rapporto di complicita` con la propria sorella a due ruote. Io sono stato tentato dopo circa 10 mesi dall'acquisto a sostituirla. Non l'ho fatto, ed ora e` diventata parte di me stesso.
In questo momento per me cosi difficile dal punto di vista personale, la mia Alice (nome di battesimo della FJ) non e` mai andata cosi` bene. Mi stupisce, mi sta regalando delle sensazioni nuove, a me che la guido dall'89 e ci ho percorso piu` di 100000 Km....
In passato, quando la guidavo stanco e disinteressato, il suo comportamento era conseguente. Ora e` la mia sorella che mi tiene compagnia!
Vabbe`, e` ora che beva un pò di meno, ma a parte gli scherzi le mie sensazioni sono molto vicine a quelle descritte....
Concludendo, vorrei citare il colonnello Lawrence d'Arabia, che le moto le conosceva e le amava (mori` a seguito di un incidente motociclistico....). Egli disse, piu` o meno
La motocicletta e` il mezzo meccanico piu` simile all'uomo mai costruito...


Subject: Re: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: simona@simona.com (Simona M.A.D. Stanzani Pini)

Date: Thu, 03 Jul 1997 18:59:35 +0100

:> Ma il legame è proprio con la moto xxx con cui si fanno
:> queste esperienze oppure l'importante è che siano due ruote ?

bè penso che sia una questione soggetiva, c'è il pistaiolo che si compra una moto ogni 6 mesi (bè chi se lo può permettere) e la vive come un vero e proprio strumento di libidine ;> e c'è l'innamorato perso che lustra la sua MV agusta del '78 tutte le mattine, immagino. poi ovviamente tutte le altre gradazioni in mezzo. Io personalmente appartengo alla categoria un pò buddista (come filosofia di pensiero; religione=0 per quanto mi riguarda) e tendo a considerare tutti gli oggetti come possessori di una personalità in qualche modo, e quindi a rispettarli di conseguenza, instaurando un vero e proprio rapporto a due. ovviamente dipende da quanto si interagisca con l'oggetto in questione, posso essere affezionata a una data penna a sfera ma quando finisce non mi metto a piangere ;> la mia moto è sempre stata la mia migliore amica, a partire dal mitico Flender (ciao blu con il quale terrorizzavo le vecchiette sotto i portici quando facevo il pony express... ehm! non andavo ai 2000 però) :> a passare dalla piccola Ninja che mi aspetta a Los Angeles e per ora finendo a ShadowLady che mi accompagnerà a motolandia e spero in altre mille avventure. Anche Tesoro-kun (il mio computer) riceve una buona percentuale del mio amore viscerale (misto ovviamente ai soliti urli quando non mi da retta... sangue latino!) e mi segue ovunque. mah sarà che probabilmente gli oggetti sono molto meno rompiscatole degli esseri umani che ci vado così d'accordo :>
so di non essere molto normale (ehm, togliamo il molto) ma so anche che c'è altra gente come me (mia madre!) eh eh eh


Subject: Re: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: gatti@mondadori.it (Marco gatti)

Date: Fri, 04 Jul 1997 12:45:53 +0100

Certo che le moto hanno un'anima, e anche un carattere e un'individualità ben precisa (come d'altronde tante altre cose).
Io ho avuto una decina di moto tutte rigorosamente italiane, a partire da un Mondialino 50 rosso 3 marce del 1965, e l'anima di ognuna era lì, bella in evidenza. Poi... esausto da rotture di ogni tipo su un Guzzi Lario 650, (che aveva un'anima da f... di p...), sono passato ai musi gialli.
In sei anni ho fatto 75.000 km sul mio VFR (denominata "la ragazza", per cercare di darle una parvenza di anima), ma vi giuro che se ce l'ha, io l'anima non glielo ho mai trovata. MAI. Mi pare una lavastoviglie, un phon, un frullatore, insomma un oggetto perfetto concepito e costruito da alieni per rasserenare la vita di noi mortali. E allora girerei la domanda: "Gli alieni hanno un'anima?"
A molte delle mie moto, magari dopo un lungo viaggio in cui si erano comportate bene, mi veniva di dare un bel bacio sul faro. E a volte glielo davo così, per puro affetto, la sera prima di metterle a nanna. Ma col VFR non mi è mai venuto: forse è perchè non si rompe mai, ma proprio mai niente e il minimo è sempre lì fisso da sei anni a 1.000 giri, estate e inverno, mattina e sera, che piova o tiri vento, appena accesa o dopo una tirata di collo da 500 km.


Subject: Re: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: (Strega-BN)

Date: Mon, 07 Jul 1997 16:58:23 GMT

Quante stranezze lette tutte insieme!
Posso? Beh x come la vedo io mi spiace doverti dare questa brutta notizia Angelo, ma no, le moto non hanno l'anima ...a volte neanche gli uomini, ma questo è OT. È un insieme di ingranaggi meccanici che va avanti a benzina niente di +. L'affezione, beh questa è storia diversa!!!
Chi non è rimasto legato ad una canzone che ci ricorda momenti piacevoli, ad un maglioncino liso ed ormai maggiorenne, ad un diario scolastico e 'cianfrusaglià varia? Figuriamoci ad una moto, alla Nostra Moto!
Non xè costa 20 milioni,(a volte la si ottiene x uno zero in meno) ma xè costa sacrifici, o quanto meno una scelta. Ovviamente parlo x coloro che acquistano la moto x amore del concetto che la stessa rappresenta, e non x impiegare meno tempo a raggiungere l'ufficio da casa, a questo scopo comprerei uno scooter (meno tasse e assicurazione, consumi ridotti, etc)
La Moto ci fà sentire appagati, liberi di scrollarci la quotidianità da dosso di sentire il contatto con la natura, di sentirsi parte della natura, del vento che ti ghiaccia la faccia e tenta invano di fermare la tua corsa.
Perchè tanta ammirazione x i signori che impavidi sono andati in moto al CMR DOLOMITI non ostante la pioggia?
Perchè ci vuol fegato a rinunciare alle comodità del tettuccio sulla testa e del riscaldamento, ma se ci si riesce hai una scarica di adrenalina tale da gratificarti di giorni e giorni di monotonia e la Tua
Moto è lì con te, fedele compagna senza possibilità di scelta, o forse orgogliosa delle tue 'gestà. E se qualcuno prova lo stesso con le auto, beh non lo condivido, ma capisco perfettamente. Ah, Se tutti facessero proprio il concetto secondo il quale esistono diverse prospettive di una stessa cosa, non necessariamente giuste o sbagliate, semplicemente differenti, per esperienza di vita, cultura, ideologia e ki + ne ha ne metta.
Riguardo coloro che decidono coscientemente di cambiare una moto x un altra credo si tratti di una crescita, di una volontà di cambiamento interiore:
una moto può dare un certo renge di sensazioni, di emozioni, cambiando moto ho la possibilità di provarne diverse, nuove, di vedere la 'stessa cosà da una differente prospettiva, di capire punti di vista ed interpretazioni diverse dalla mia di crescere spiritualmente.
C'è una strofa di un brano di Vasco Rossi 'Sensazioni, sensazioni vogliono tutti provare, non ci bastano le solite emozioni vogliamo bruciare’.
Non per questo la moto precedente si è 'esaurità, non x questo non mi sento di doverle gratitudine x quello che mi ha dato modo di provare, anzi è per questo che vendendola spero che l'acquirente possa essere un MOTOCICLISTA e non uno che si LIMITA ad usarla. IHM è fatto di gente così che prova grande passione x un Oggetto, che da questo Oggetto si sente coinvolta, che piange ed urla se qualcuno non le usa il dovuto rispetto, se tutto ciò può conferire anima, e cioè IMMORTALITÀ nella nostra mente e nel nostro cuore alla moto bene la moto ha un'anima ma non venitemi a dire che se sposto la batteria dalla DR alla TDM ho praticato l'espianto degli organi!
Ah, dimenticavo You Wrote:

> Dopo aver letto alcuni messaggi mi sto chiedendo perchè dovrei salutare gli
> altri motociclisti e non gli automobilisti, i camionisti, i ciclisti ????
> Cosa accomuna me con uno che magari cambia la moto ogni sei mesi e che
> va in giro solo per correre a 200 km/h o per fare il figo ??

Beh fa come ti pare, puoi salutare chi vuoi, ma sappi che non sei tu a poter decretare il vero motociclista :-[ sopratutto non in base al numero di moto possedute
Oooppss ...mi sono accorta ora di essermi dilungata. Chiedo scusa, ma le parole mi sono scivolate direttamente dallo stomaco alle dita. ;)


Subject: Re: LA MOTO HA UN'ANIMA ?
From: K2

Date: Tue, 08 Jul 1997 16:53:45 GMT

Cavalco le 2 ruote da almeno una decade nonostante non sia così vecchio (23) e la passione x la moto l'ho vissuta sempre in modo totale.
Questa passione mi ha fatto spesso viaggiare + con la fantasia che non con la moto stessa.
Immagino a volte di essere in pista a consumare saponette, o di saltare nel vuoto a 5 m di altezza dopo un triplo salto di chissà quale circuito del supercross, o di guidare una francesissima supermotard o semplicemente di immergermi nei paesaggi nostrani. Per realizzare almeno uno di questi sogni ho acquistato, con tanti sacrifici, una moto ed il fatto stesso di essere riuscito a realizzare ciò che immaginavo ha creato un legame particolare con questa "macchina".
Tuttavia il mio vivere la moto in maniera totale mi porta a viaggiare sempre + con la fantasia
ed il bello della fantasia è che non è ponderabile, nè circoscrivibile, nè facilmente gestibile e mi porta ad essere motociclista in maniera sempre diversa. Riuscire quindi a realizzare altri sogni è, se non il mio obiettivo primario, sicuramente un gran desiderio; e cambiare o trasformare la moto per realizzare un altro di questi sogni non vuol dire non essere un vero motociclista.
Spero che la tua passione non sia davvero vincolata così tanto alla tua moto xè il legame che vi unisce non è eterno, ne dipende solo dalla tua volontà di venderla (Vedi furti Catja, Matisse etc)
Se, infatti, credi che la tua moto abbia un'anima essa deve necessariamente risiedere un organismo con un suo ciclo vitale che per quanto lungo possa essere, quando termina lascia sicuramente un vuoto: Nel mio caso il vuoto è quello lasciato da una compagna di avventure che non c'è + nel tuo caso il vuoto è quello della passione per la motocicletta, terminata con la fine della moto stessa.