Subject: ARIECCO IL NONNO2....
From: "Carughi" <carughi@isvor.it>

Date: 1 Sep 1997 10:11:36 GMT

Mi sembra che il quesito più rilevante sia relativo al vecchio Thread: Barbera o Birra?
Riassumo. Ormai birra e barbera vengono prodotte nella stessa linea di
cracking delle raffinerie. I rilievi di Luglio 1997 di Quattro Ruote sulle benzine in vendita rilevavano nessuna differenza in contenuto di aromatici tra verde e super. (per la verità un pelo in meno di aromatici nella verde...) L'unica differenza è il contenuto di piombo che alza il N.O.R.M. di ben 3 ottani (su 95...). Roba che ci vuole il critico musicale del Regio di Parma per sentire la differenza sui motori.
In compenso, la super rilascia piombo che è velenoso, si scioglie in acqua e ricordo che anche chi inquina prima o poi beve l'acqua...
Ho letto di una prova fatta su un motore alimentato prima a super e poi a verde e rilevato immediatamente dopo. La prova così fatta ha un grosso vizio di metodo... Bisogna fare la prova dopo che la camera di scoppio è stabilizzata... quindi 10 ore al banco o mille chilometri in strada. Se no ricorda tanto le conclusioni di Don Ferrante dei Promessi Sposi riguardo la peste: non è fuoco, non è terra, non è acqua, non è aria. Perciò E8Š un influsso astrale o non esiste... non prese precauzioni e morì maledicendo Saturno....
Il catalizzatore: serve essenzialmente ad ossidare il CO a CO2, gli incombusti CnHm a CO2 ed H2O, a ridurre gli ossidi e sottossidi di azoto NOx a N2 + O2. Quindi un motore con marmitta catalitica in ordine e calda emette essenzialmente acqua ed anidride carbonica e non ad arricchire la Fiat, La Bmw, la Ford, etc.
Solo per Paolo: quando avevo lo Scrambler 450 anche a me ogni tanto capitava una bella impuntata come a te. Non è imputabile a nulla se non a misfire (errore di accensione). I grossi mono fanno questi graziosi scherzetti: lo scoppio avviene fuori tempo quando sono bassi di giri, l'albero tenta di girare all'indietro, il rapporto è basso (seconda o terza) e la moto si impunta, non riuscendo poi a trascinare il motore attraverso la ruota. Io la prima volta mi ero sporcato il pannolone, poi mi limitavo a chiamare tutti a testimoniare (da Sant'Abelardo a San Zuzzurellone). Anche perché il maiale (lo Scrambler) poi si rifiutava di andare in moto se non dopo avermi punito con due o tre scalciate da mulo (chi l'ha avuto mi capisce senz'altro...).
E per oggi basta così. Per quello che ho dimenticato, pliz notificare senza troppi insulti il mittente..... (sono ancora troppo sconvolto dalle ferie per connettere male come al solito: mi limito ad essere completamente fuori come un vespasiano ed a lasciarmi vivere...).
Ariciao a tutti lor Signori, Signore e Signorine da
Carlo... il nonno 2 la vendetta


Subject: Re: per Carughi BENZINA ROSSA E VERDE MOTO STORICHE
From: "Carughi" <carughi@isvor.it>

Date: 30 Jul 1997 09:17:00 GMT

> Facciamo il punto sulla situazione auto e moto Storiche (ma anche solo
> Vecchie)
> con benzina verde e nuova super.

> 1) le attuali benzine scaldano di più i motori delle vecchie?
> a me pare di sì, ma dati scientifici non ne ho.
> Anche 10 anni fa, tra benzina normale e super scaldava di più la super
> sulla jeep 1942

Su 10 anni fa non ho dati. Oggi la verde e la super hanno entrambe lo stesso contenuto calorico oltre che avere lo stesso potere antidetonante... Il motore ciclo otto rende comunque il 25%, quindi dovrebbe scaldare alla stessa maniera.

> 2) sono più "detergenti" ?

No, la detergenza è una caratteristica dell'olio non della benzina..

> 3) si dice in giro che le attuali siano più "secche " delle vecchie
> cosa vorrà dire?

Meno benzene, meno aromatici e meno piombo per la super e 0 piombo per la verde. Il tutto si traduce nel fatto che manca o diminuisce un lubrificante solido (PbO).

> 4) OLIO DUE TEMPI AGGIUNTO: alla mia precedente mail Tu mi hai risposto
> che "brucia prima di arrivare alle valvole": ovviamente a quella di
> scarico, che è la più sollecitata termicamente, ma perchè brucia? io
> penso al fumo azzurrino che esce dal tubo di scarico dei due tempi:
> non è
olio quello ?

Si ovviamente hai ragione, intendevo la valvola di scarico. Non riesce a lubrificarla perché chi si vaiola è il fungo che striscia contro la sede nei rimbalzi elastici in chiusura. Il piombo fa da lubrificante solido, mentre l'olio a temperature dell'ordine dei 450 - 500 gradi non riesce a lubrificare. Il fumo azzurrino è olio evaporato che brucia, appunto. Solo che quando brucia ormai ha lubrificato quello che doveva.

> 5) e se mettessi nel serbatoio 1% di olio da motore, classico 20/50,
> ? quello non brucia.

E' la stessa cosa. La temperatura del contatto da lubrificare è troppo alta. I motori attuali hanno la sede in acciaio o bronzo (riportata) e la battuta della valvola indurita con un riporto in stellite (metallo a base di carburi). Lo stelo della valvola è in acciaio ad alta conduttività termica e la guida è in ottone. Per impedire che l'olio scenda in camera di scoppio dalla testa, la guida reca un incavo con una guarnizione in gomma (O-Ring).

> 6) non essendo in gioco nè consumi, nè inquinamento, nè prestazione, ma solo
> salvaguardia della meccanica, cosa si rischia secondo te

Dover rifare più spesso la smerigliatura delle valvole....

> 7) stesso discorso su due tempi d' epoca: io faccio gare di regolarità e di trial d' epoca
> con moto 1970 due tempi. All' epoca miscela prescritta 5% (!!!) e super.
> Oggi, con olii sintetici, uso 2% e super. Ma non sono tanto convinto,
> perchè, non essendo motori con canna cromata, ma di ghisa, penso che non riescano
> a distribuire opportunamente il lubrificante (ti ricordi le vecchie rettifiche
> a disebno incrociato per distribuire il velo di lubrificante?).

Chi non soffre è proprio il due tempi. Non ha problemi di valvole e comunque l'uttatura (ahimé si chiama così) dei cilindri in ghisa è fatta comunque. Anche i cilindri in Nikasil hanno l'intaglio incrociato. Solo i cromati non lo portano, perché essendo il cromo poroso di suo, i pori trattengono l'olio.

Subject: Re: Candele (Carughi, aiutaci tu!!!)
From: "Carughi" <carughi@isvor.it>

Date: 27 Jun 1997 14:23:44 GMT

Ecco il Carughi.
Sicuramente le candele non si usurano solo per le scintille. La corrente di scarica è molto bassa, mentre è elevatissima la tensione. Quindi non è la vaporizzazione dell'elettrodo, ma lo sputtering (sgretolamento catodico) il responsabile della perdita di elettrodo in scarica.
In pratica, l'elettrone che urta contro l'elettrodo a 50 KeV strappa un atomo per effetto "sabbiatura". Solo che a qualche centinaio di migliaia di atomi per volta... occorrerebbero secoli per avere la distruzione completa dell'elettrodo.
L'usura elettrodo è dovuta all'ambiente che si trova in camera di scoppio: altissime temperature e presenza di precursori di combustione (pare che la combustione avvenga per catalisi dovuta alla presenza di sottossidi e protossidi di azoto e radicali alchilici liberi...).
Sicuramente il due tempi brucia più basso di temperatura, tant'è che emette molti incombusti e pochi NOx, quindi dovrebbe essere meno sfavorevole. La PME (pressione media efficace) del due tempi è inferiore a quella del 4 tempi, avendo a disposizione una fase utile per giro.
Nonostante ciò, il vero problema è un altro che però non so quantificare: sulla Yamaha RD500LC, ad olio di ricino (Castrol R30) buttavo via le candele ogni 3000 Km. per l'uso di olio ad alta acidità, mentre con il TTS le ho cambiate per la fifa di restare a due cilindri dopo 12000 KM ed andavano ancora.
E, per finire di confondere le idee anche a voi come a me, sulla Alfa Twin Spark del giovin Stefano (piume delle mie piume) le candele vanno cambiate a 100000 km, sulla Marea 20V del sottoscritto, la stessa casa prescrive il cambio ogni 20000 km.
E allora? Non lo so. Il professor Giovanardi di Scienza delle Costruzioni consigliava, dopo aver calcolato tutto bene, di moltiplicare il risultato per 3, che lui chiamava coefficiente di ignoranza.
Continua ad essere così.... almeno per quel che mi riguarda.


Subject: Benzina verde - Raccomandazioni BMW Italia
From: tz.tiztaz@tin.it (Tiziano Tazzi)

Date: Wed, 27 May 1998 22:16:35 GMT

Ho chiesto direttamente alla BMW Italia ( www.bmw.it ) il loro parere sulla possibilità di utilizzo della benzina verde e ho ricevuto il seguente messaggio, che sono stato autorizzato a ritrasmettere:
Egr. Sig. Tazzi,
a seguito della Sua gentile richiesta d'informazioni, Le comunichiamo che l'utilizzo di benzina super con piombo (rossa) oppure di benzina senza piombo (verde) sulle motociclette non dotate di marmitta catalitica è puramente discrezionale.
Gli inconvenienti dovuti alla mancanza di piombo, nel caso di utilizzo della benzina super senza piombo, risultano essere ormai superati per i motori attuali i quali sono predisposti anche per l'utilizzo di tale tipo di carburante.
Per le motociclette progettate esclusivamente per l'impiego di benzina con piombo, è assolutamente indispensabile una pellicola protettiva all'ossido di piombo sulle sedi delle valvole. Questa pellicola conserva un sufficiente spessore se viene impiegata benzina super con piombo ogni due riempimenti di serbatoio con benzina super senza piombo.
Sperando di essere stati sufficientemente esaustivi e invitandoLa a ricontattarci per ulteriori chiarimenti, cogliamo l'occasione per porgerLe i nostri più cordiali saluti.
BMW Italia S.p.A.
Servizio Assistenza Moto
Roberto Balestra
Riporto anche alcuni pareri avuti da qualche amico chimico relativamente all'inquinamento dei diversi tipi di benzina, pareri sui quali non ho conoscenze sufficienti per esprimermi:
- L'utilizzo di benzina super con piombo comporta problemi di inquinamento dato l'alto contenuto in piombo (ca. 1,8 g/l) di tale benzina.
- Il piombo infatti è un elemento che non viene trasformato durante il processo di combustione e che pertanto può diffondersi in atmosfera, oppure aderire agli organi meccanici del motore con cui viene a contatto (da cui l'aspetto particolarmente scuro di tali particolari).
- La tesi sostenuta in passato che la benzina super con piombo fosse meno inquinante riguardava l'alto contenuto in benzene della benzina super senza piombo (verde), ormai sceso attualmente ad un livello di circa 1,0% v/v, inferiore a quello della benzina super con piombo (rossa).