Subject: Le mie Ferie... e quelle di Joshua (PARTE2) LUNGO
From: robbergo@tin.it

Date: 11 Nov 1998 23:39:36 GMT

Cmq se proprio ci tieni, bhè ti rimando il racconto nella sua globalità:
CAPITOLO 1: L'Uomo Nero c'è!!!
Ore 6:00 di lunedì 8 Agosto 1998; la flotta stellare ha dunque deciso di far partire un manipolo di navi da battaglia, verso l'universo più remoto, là dove nessuno di IHM è mai arrivato!! La spedizione è così composta;
Io e la Walchiria --> ovviamente sull'anziana Ducati Joshua ---> TDM850, lanciato verso i 10.000 Km L'Oste della malora & Morosa (Erika) ----> su FZR1000 Alle 6.10 la pattuglia è pronta al decollo; durante la notte un caldo infernale ha impedito ai piloti di riposare degnamente e nel momento in cui il mio cruscotto si illumina... PIOVE!!! L'UOMO NERO è con noi!!! Si parte; la flotta astrale ci ha assegnato l'uscita 'Modena Nord'. Casello, scontrino, breve sosta, verifica sui monitor della presenza delle navi N°2 e 3, e GASSSS!!!!
2 Km dopo, la nave N°3 (Joshua) non appare sui radar, quindi riduco la velocità a 0.90 Warp; neanche arrivati al casello di Reggio Emilia, ci fermiamo. Joshua sembra svanito nella tempesta elettromagnetica!!! Dubbio atroce; ha svoltato ed ha preso la A22 in direzione Brennero!! Primo autogrill sosta e volo a chiamare Joshua al cellulare (W i telefonini...degli altri).
'Pronto???' 'Un attimo che mi tolgo il casco' 'Joshua dove caxxo sei??' 'Prima di Reggio Emilia' 'OK al primo autogrill fermati siamo li'. Esco dall'autogrill e comunico agni altri la situazione, metto mano al marsupio.... vuoto... CAZZO il portafogli!!! L'ho lasciato nella cabina telefonica!!!! 500K, documenti carta di credito ecc!!!! Rientro, corsa 110 ostacoli fra la folla.... un signore mi vede correre e grida ' hai perso il portafogli??' (forse ero un allucinato) 'C'è l'ha l'omino dei cessi'. OK Portafogli recuperato, lucchettato.... grazie 'Uomo Nero'!!!
Riformata la squadriglia, infiliamo le tute anti-pioggia e si riparte.
Dopo circa 250 Km di viaggio, all'altezza di Alessandria in direzione Monte Bianco (ecco dove siamo diretti), i monitor perdono nuovamente traccia di entrambi i compagni di formazione. Sosta in corsia di emergenza, e poco eccovi arrivare; l'Oste della Malora, accusa un problema alla spia dell'olio, oltre 90 Km/h sta accesa. Il livello, è OK, quindi... bhà ste spie giapponesi!!! :-)))
Nulla di nuovo fin dopo il confine, a parte acqua praticamente per 250 Km; a 750 Km dalla partenza, il mio contaKm muore!!! Colpa mia che avevo gufato sull'ultimo msg prima di partire!!! :-(((
Prima tappa vicino a Mersault in Borgogna!!! :-))) Ma chissà quale misteri nasconderà questo pianeta!!! Il giorno dopo visita di rito alla città più vicina 'Beaune'; sostiamo le astronavi in orbita geostazionaria (in piazza) e cazzeggiamo lungo il paese in cerca di un posto losco dove consumare un pasto; dopo circa 1 ora di passeggio... la giacca!!! Ho lasciato la giacca di jeans sulla moto!!! La testa non la perdo perchè è attaccata al collo!!! :-))) Al ritorno... c'è ancora; forse perchè siamo in Francia e non Italia???
Dopo pranzo seguendo le indicazioni di una guida (rivelatasi poi utilissima) acquistata in Italia, ci avviciniamo lentamente ad un'area molto sospetta; il libricino segnala la presenza di una 'cave' dove per la modica cifra di 15K è possibile visitare una specie di museo del vino e degustare ben 20 tipi di vino differenti!!! Siamo un po' titubanti.. poi ci deciamo ad entrare; dopo il versamento di 50 FF, ci viene data una scheda con ben 18 vini da assaggiare e relativo 'taste vin'; avete presente quella tazzina di metallo che usano i somelier?? Quella!!! Una nota a piè pagina informa che la degustazione è self-service, ed il tempo massimo della visita è un'ora. Ma perchè un tempo massimo?? Bhè poi capirete perchè!!! :-)))
Si scende in una cava sottoterra; un corridoio ha da una parte le celle dove centarie bottiglie riposano ed attendo, e dall'altra delle rastelliere piene di bottiglie. Di fronte ad ogni rastrelliera, c'è una botte con una candela ed una bottiglia di vino stappata. Ogni tanto su una botte c'è iuna cassa con un pulsante; premendolo una voce in francese racconta qualcosa sul vino. Meglio dedicarsi alla degustazione!!! E così inizia il lungo percorso; ogni botte ci si ferma, si annota meticolosamente il prezzo del bottiglia sotto esame, si assaggia, se il liquido è gradito, nessuno di vieta un bel bis, tris, ecc :-))) ed piano piano si passa dai bianchi (4) ai rossi (16), fino ad arrivare nel piano superiore ricavato in una vecchia chiesa sconsacrata. Sul finire ci attendono vini del 1986, 1988, roba da 100K la bottiglia. Usciamo con una bottiglia sotto braccio ed ovviamente tutti e cinque ubriachi!!! :-)))
Nei giorni successivi c'è da segnalare; la vista ad un castello molto bello, e l'uccisione in tre (i supestiti di una cenetta 'home made') di una bottiglia di armagnac che l'Oste della Malora aveva deciso di acquistare in un supermercato giorni prima.
CONCLUSIONE: la Borgogna è bella ma troppo cara; la degustazione della cava vale ampiamente il prezzo, sia per la quantità che per la qualità dei vini degustati. Prossima tappa; Strasburgo!!!.... ci attende l'Alsazia con la sua 'route de vin', e la sua festa della birra di Shiltighem!!! :-)))
CAPITOLO 2: W la France!!
Sottotitolo ...anche se ci ha eliminato ai mondiali (e chi se frega)
Dopo 2 giorni di meritato riposo in Borgogna, giovedì 6 agosto decidiamo di spostarci a Strasburgo, prima vera meta del norstro viaggio 'galattico' (cioè nell'universo eno-birro'gastronomico come avete già capito :-))) ).
Il viaggio è tranquillo a parte un vento muostroso. Facciamo base al campeggio 'Montagne Verte'.... come al solito! Visto che abbiamo sete andiamo a prendere qualcosa da bere al solito distributore di bernzina vicino al campeggio, più fornito di un supermarket! E subito se ne vanno 2 Fisher da 66Cl e 2 Leffe da 75 Cl!!! :-)) Per cena ce ne andiamo a mangiare alla brasserie della Fisher la nota birra alsaziana. Il ristorante è situatuato di fianco alla fabbrica, a Schiltighem giusto giusto per notare con grande gioia che l'indomani inizia la festa della birra!! Ma guarda che caso!!! :-))) Il giorno seguente giro turistico alla città ed alla sera dopo una mangiata stratosferica alla solita Fisher, facciamo la prima serata alla festa della birra, tanto per ambientarci. Le tre serate successive verranno ovviamente trascorse alla festa. Questa piccola festa della birra che ricorda vagamente l'Oktoberfest, si tiene in quattro serate, perchè quattro solo le birre presenti; Fisher, Adelshofen (quella che fa l'Adelscott), Heineken, Shutzemberg (mai vista la Tutz??). Delle insegne luminose appese nell'unico stand delimitano i tavoli dove viene servita una o l'altra birra.
Nelle prime tre serate la cassa non ha raggiunto livelli preoccupanti, attenstandosi attorno al 1° massimo 2° livello. Due gli episodi degli di nota da segnalare prima del gran finale di lunedì sera.
Il sabato ce ne andiamo a fare un tour lungo la Route de vin alsaziana; ne primi 20 Km è un continuo susseguirsi di paesini uno più bello e caretteristico dell'altro. Poi arrivati ad un più grosso, nei pressi di una delle porte dell'antica città ci fermiamo giusto un attimo per fare ill punto della situazione; OK al prossimo paese carino con magari annessa festa ci fermiamo. 100 mt avanti, ed in una piazzetta si stà tenendo una simpatica festicciola di paese!!! :-))) (L'ho detto io che l'Uomo Nero esiste!!)
La festa è organizzata dai vigili del fuoco del paese; alla cassa ci sono in bella mostra esposti i piatti propopsti con tanto di nome sopra... forse sapevano che stavamo arrivando!!! Cmq tra pietanze e bottiglie, il risultato che alle 15 cotti del sole e dai brindisi al Gewurtztraminer, una volta che Joshua ini esplorazione ha individuato il cortile della chiesa, passiamo lì le rimanenti due ore concedendoci un meritato riposo; e vai con il cazzeggio!!!!
Una volta ripresi.... con un paio di birre i due incrociatori stellari che sono con me decidono di rientrare alla base, mentre io allungo il giro di perlustrazione; trovo una bella stradina con un pò di curve e GASSS!!! :-)))
Una sera al ristorante della Ficher, l'Oste della Malora decide di provare un piatto la cui traduzione dal francese all'italiano ci sembra decisamente rassicurante. Da notare due cose; in questo ristorante lavora una cameriera che parla italiano e che tra l'altro mi conosce molto bene visto che sono tre anni di seguito che continua a vedere la mia faccia; purtroppo noi siamo seduti ad un tavolo che lei non serve, quindi ci aiutiamo con un traduttore-calcolatrice, fornito dall'adetto alle comunicazioni (anche perchè l'unico che si è portato un pò di tecnologia in ferie), Joshua.
Fatto sta che arriva un piatto con due wurstel giganti, conditi in una salsa di pepe; il prode Oste armato di coltello e forchetta, taglia un boccone e caccia in bocca; una strana smorfia si dipinge sul suo volto. A q uesto punto fa assaggiare il piatto anche agli altri ed io e Joshua curiosi procediamo. La carne ha un bell'aspetto, di colore rosa ben cotta, il sapore è buono.... ma quello che non va è l'odore!! Avete presente, se state un pò.... diciamo senza curare la vostra igene intima??? Magari dopo una giornata dentro una tuta di pelle??? Ecco.. all'incirca. Sapete cos'era??? Ma lo volete proprio sapere??? :-))) Una prelibatezza della 'novelle cousine'..... un 'buco di culo'!!!! Sì sì!!! Proprio così!!! Una salsiccia fatta con.... il culo!!!! :-))) Ma andiamo avanti!!!!
Arriviamo così al lunedì, 10 agosto; nel pomeriggio andiamo in visita GRATUITA alla fabbrica della Kronemburg, e dopo il tour ed una noisa spiegazione in francese possiamo finalmente fare un paio di assaggi al bar della fabbrica. Iniziamo a contare; 2 birre!!! E' ultimo giorno di festa a Schiltinghem, con tanto di mercato! Arriviamo verso le 18, gli ambulanti oramai stanno smontando; un giro e sostiamo al 'Cavallo Bianco' per tracannarci una 'Jubilator'. Sorseggio la birra.... apro il mitico marsupio per accarezzare le chiavi della moto AHHHH!!!! 8-OOO Non ci sono!!!! Corsa alla moto!!! 1000 mt in 10 netti; dove potevano essere??? Ovviamente attaccate al lucchetto!!!! :-)))) Questa è l'ultima cosa che ho lasciato in giro... a parte un asciugamo... ma andiamo avanti!!! :-))))
E verso le 21:30, facciamo solennemente ingresso al capannone dove si tiene la festa della birra vera e propria; la temperatura è già alta, parecchie sono le persone già 'carburate', in cassa insomma, e prendiamo posto fra i tavoli della Fisher. Mentre la Walchiria e l'Erika stanno telefonando a casa per segnalare di essere ancora vive, noi tre maschietti iniziamo le danze; prima dell'arrivo delle gentili signore volano via due birrette; e siamo a 4!!! Poi visto che i buoni sono finiti, compro un blocchetto da 10; 2 vanno per un piatto di Wurstel (stavolta non sono... da culo :-))) ) ed i rimanenti 8 se ne vanno in 4 birre a testa fra me e signora; e siamo a 8!!! Perchè tengo il conto?? Per non perdermi... ovviamente!!! :-))) Rapido consulta fra me e la Walchiria; qui la cassa non sale... facciamoci altri 6 buoni e passiamo all'Adelscott. Arriva il 1° bicchiere... una sorsata... eee BUMMM!!! Cassa livello 2!!! Diretto!!! Con le altre 2 arrivo a cassa livello 3 con 8+3= 11 birre all'attivo (ndr. trattasi di birre da 25 cl, mica sono medie!!! :-))) )
A questo punto succede un fatto... piacevole!! Uno dei camerieri che ci portano le birre parla italiano; gli spieghiamo che è dal '91 che frequentiamo la festa e che ci piace tantissimo. Risultato: arriva un giro offerto di birre!!! :-)) Almeno 6 o 7!! La festa è sul finire, altri camerieri si fermano lì a parlare con noi; i giri offerti si susseguono... la cassa sale al 3 abbondante....una pacca di qua, una risata di la, un brindisi alla Francia, uno all'Italia... uno alla 'passerona'... le solite cose insomma!!! :-))) Finisce tutto e ci portano dietro ai banconi della birra, in una zona riservata a loro che facevano servizio, dove c'è una spina, dei tavoli, e la baracca continua!!! Ad un certo punto rimangono solo i più valorosi; io e Joshua!!! Ebbene si!!! Ho battuto la Walchiria!!!.... ed intanto l'Oste passa a cassa livello 4... lo sbocco!!!! :-))) Ad un'ora imprecisato della notte, io e Joshua veniamo invitati dagli altri tre membri dell'equipaggio a risalire sulle astronavi e tornare al campo base.
Filastrocca; ci hanno regalato, 4 bicchieri, una 20 di sottobicchieri introvabili in Italia ed i nostri amici Lorant e Franck hanno rispettivamente regalato all'Oste ed a me le loro magliette-uniforme, della festa della birra!!! Non mancherò di portarmela a Loreto!!! :-))) I nostri compari francesi decidono quindi di scortarci al campeggio, e lungo la tangenziale perdiamo più volte Joshua!!! Non riusciva a superare i 40 Km/h!!! Dirà il giorno dopo: 'Vedevo i cartelli sfrecciare così forte che mi sembrava di fare i 300!!! ' :-))) Il giorno dopo COMA!!! :-((( Mercoledì 12 era prevista la trasferta in Belgio ma abbiamo deciso di rimandarla a Giovedì 13, causa una lieve indisposizione di alcuni membri dell'equipaggio!!!
CONCLUSIONE: Strasburgo è bellissima, l'Alsazia anche, ed alla festa di Schiltighem ci torneremo anche l'anno prossimo!!! Adesso abbiamo anche degli amici!!! Che presto verranno a trovarci in Italia!! :-))) Prossima tappa; Belgio!!!.... terra di bionde di brune e di rosse... sia in 'carne' che in bottiglia!!! Come recita una maglietta che viene venduta in Belgio, raffigurante una cinquantina di bottiglie di birra una diversa dall'altra, 'Ci sono scelte difficili da fare nella vita!!!' :-))))
CAPITOLO 3: Belgio... terra to birre... e di fili da ContaKm Ducati!!!
Il giorno della partenza inizia subito con il piede giusto, piove ancora dalla sera prima! Giriamo gallone e ci svegliamo alla 11 con unn cielo in fase di miglioramento; decisione solenne... partiamo!!!
Nota: l'anno scorso avevo comprato un materassino di quelli due posti, blu e rossi, avete presente? Dal primo giorno abbiamo dormito io e la Walchiria con il culo per terra senza mai trovare la perdita!
Quest'anno a maggio ne comprato un'altro; alla terza o quarta notte, di nuovo con il culo per terra!! Che gioia!!!
Alla prima tappa rischio di rimanere senza benzina; dopo 210 Km decido di uscire per fare rifornimento; ovviamente una volta rientrato in autostrada il distributore era lì ad appena un paio di Km!!! :-)))
Sempre lui... UN (Uomo Nero da qui in poi solo UN... perchè mi rompo a scriverlo :-))) )!!... anzi forse questa è un pò 'sfiga della pecora verde'.... ma è un'altra storia. Al rifornimento successivo l'Oste decide di guardare l'olio della sua FZR1000 che ne frattempo non si è mai spenta!!! Io dico andiamo altro che olio!! Gli ultimi 200 Km li passo rimuginando nel casco che forse la Yamaha potrebbe grippare da un momento all'altro (ndr: per dare a Cesare quel che è di Cesare, segnalo che la mia Ducati è da qualche giorno che fa le bizze, diventando stranamente irratante quando vado piano, c'è un pò di umidità ecc... insomma ogni tanto diventa MONOcilidrica... ma a casa mi ci ha portato.... deve essere uno dei cristalli di litio del motore a curvatura :-))) ).
E dunque giungiamo Là dove nessun uomo è mai arrivato prima!! A Gent in Belgio dopo 500 Km di viaggio!!!
Il giorno seguente seguendo il rituale del 'turista tipico' facciamo il giro turistico per la città. Troviamo un bar dove hanno la Kastel alla spina e ce ne facciamo tre a testa ed ovviamente la cassa si porta su livello ottimali :-))) (vedi successivamente 'Nota sulla Kastel'). Mentre siamo in un supermercato a fare spesa facciamo conoscenza con un simpatico signore italiano originario del Friuli. Gli raccontiamo che ci ha spinto fino lì la nostra passione per le birre belghe e lui prima ci indica una buona birreria in città poi ci porta in un magazzino con almeno 200 birre dove ovviamente facciamo spesa, mentre emozionati come degli scolaretti ci aggiriamo fra le corsie di casse di birra lanciando grida di gioia ogni volta che scopriamo qualcosa di fantastico, come ad esempio uno scaffale con alcuni magnum da 1,5 e 3 litri!!! Che poesia!! Quel friulano non è un uomo... è un santo!!! (che fosse l'UN in persona ????)
Il giorno dopo in un attimo di scazzo fra l'equipaggio, io ed Elisa adiamo a visitare Brugge, gli altri tornano a Gent; è il 15 agosto!! Il 16 è il gran giorno; andiamo ad Ingelmunster dove fanno la mitica Kastel.
Nota sulla Kastel: è una birra ambrata dal gusto dolce, molto profumata, e decisamente forte; la ricetta risale agli inizi degli anni '20. Le prima produzione recente è del 1989, unicamente in bottiglia da 75 Cl, inizialmente di 12° poi passata ad 11. Si può inivecchiare come un vino; al castello dove veniva inizialmente prodotta, c'è una piccola cripta chiusa da un cancello, dove riposano una cinquantina di bottiglie del 1989; verranno aperte nell'anno 2000. Ovviamente ci sarò anch'io!!! :-)) Si accettano prenotazioni!!! :-)))
Fine Nota.
La birreria è appunto all'interno del castello, esattamente in una sezione inferiore (non prorpio le cantine) che faceva parte della struttura originaria dell'edificio del 11° secolo.. se non ricordo male. Il castello è circondato da un giardino con alberi secolari, e probabilmente è anche il parco pubblico del paese. Alla birreria hanno ovviamente la Kastel alla spina e con nostra grande sorpresa vendono anche le bottiglie dell'annata 1989!! Inutile dire che la cassa livello 3 1/2 non tarda ad arrivare!! Sveniamo poi più tardi su di un'aiuola del cortile del castello. Io e la Walchiria ci riprendiamo verso le 20 e recuperiamo il resto della banda che nel frattempo si sta godendo una sfilata per il concorso di Miss Belgio!! :-)°°°°°°°°°°°° Cosa vi devo dire... la vita a volte è crudele!!!
Anche perchè con appresso la 'zavorra' (così ultimamente si definisce l'Elisa la Walchiria) non ho potuto liberare i miei ormoni più irequieti per.... dimostrare l'apprezzamento delle modelle... che ne so.... fischi da camionista, rigolo di bava alla bocca, occhio pallato.... insomma tutte quelle cose che contraddistiguono un vero gentleman come me!!!! :-)) A propo' nota per Jonny, in ferie ho generato alcuni rumori da ciclope degni del tuo blasone!!! :-)) Proseguiamo... bhè a parte questa tronca... oppss scusate... cassa colossale c'è da segnalare una puntatina a Grimbergen dove fanno l'omonima birra, un paesino a 60 Km Gent, con rientro a velocità di crocera sui 180 Km/h (lo so che è difficile da credere che la mia anziana Ducati, entrata oramai in una fase di età venerabile possa ancora permettersi simili velocità :-PPPPPPPP). Poi una gita ad Ostenda sul mare del nord... delle serie 'Dove sei stato quest'anno???' 'AL MARE!!!' :-))))
A Gent trovo finalemente un concessionario Ducati dove riesco a cambiare il filo del contaKm; nel frattempo controlliamo l'olio dell FRZ1000 dell'Oste. Non male, dobbiamo aggiungere soltanto 2 chili d'olio!!! Adesso consuma 100g d'olio ogni 100 Km!!! Evidentemente il vecchio proprietario non l'ha proprio tenuta bene!!!! :-(((( La vedo male!!!
CONCLUSIONE: il Belgio mi ha affascinato durante il mio primo viaggio in moto e continua ad affascinarmi. Per me è un paradiso; ci sono parecchie attrattive oltre alla birra, ma la cosa più incredibile sono le persone; sarà perchè molti o sono italiani o sono di tale origine, sarà perchè tutto sommato la gente vive ancora con semplicità. Tutte le case hanno appartamenti a piano terra e le finestre manco hanno le tapparelle; Joshua abita anche lui a piano terra qui a MO ed ha le inferiate manco fosse una galera; ed hanno già provato ad entrargli in casa un paio di volte!!! Mi sembra di capire che in Belgio le cose vanno diversamente, almeno per quel pezzo che ne ho visto io!! Prossima tappa Germania; dove essere Lindua sul lago di Costanza, ma invece......
CAPITOLO 4: Destinazione Lindau 800 Km!!!!
La sera prima della partenza decidiamo di fare un salto alla birreria che ci ha indicato quel sant'uomo friulano. Considerato che in questo locale (uno dei più antichi di Gent) hanno circa 100 birre in bottiglia è facile immaginarsi i nostri sorrisi dove arrivassero... si proprio là!!! :-)) (ed anche il fondoschiena rideva!!)
Se poi ci mettiamo che il cameriere è ovviamente appasionato di birre e che parla pure italiano... bhè... lasciamo stare!!! :-)))
Assaggia questo, proviamo quello, ma spiegaci come e perchè, ecc. Ho finalmente capito come vanno bevute le birre belghe; come si versano, come si assaggiano ecc.
Scambio di E-Mail, ci diamo appuntamento i Italia visto che questo ragazzo belga ha la morosa in Italia; usciamo dal locale, due chiacchere e...... il lucchetto dove l'Oste della Malora e morosa hanno i caschi non ne vuole sapere di aprirsi!!! :-((( Viste che le nostre condizioni fisiche e soprattutto motorie non sono prorpio il massimo (ad iniziare dalla lingua che ancora una volta sembra avvolta nella colla :-))) .... quella sottile sensazione... tipo aver mangiato un maglione di felpa!! ) decidiamo di tornare in campeggio, e l'Oste e morosa senza casco; infatti fortunatamente il lucchetto è solo attaccato ad uno dei ferri del portapacchi.
Il giorno dopo c'è l'angoscia del lucchetto; questo è uno di quei modelli con la chiave che altro non è che un cilindretto con una tacca ed una serie di scanalature. E' Joshua con fare da vero Arsenio Lupin che riesce ad aprire il lucchetto!!! Come?? E' presto detto; sul lucchetto c'è una tacca da far corrispondere a quella della chiave quando si deve aprire-chiudere questo caxxo di lucchetto. Ora al momento della chiusura la chiave ha girato ma il meccanismo non ha scattato; Joshua non ha fatto altro che praticare una seconda tacca nel lucchetto, inserire la chaive nella nuova posizione.. ed il gioco è fatto!! Perchè l'ho spiegato??? Perchè se qualcuno ha un lucchetto simile se gli capita un numero del genere, ora sa come risolvere il problema. ma andimo avanti; si parte!!! Destinazione Germania.
Verso le 17 siamo ancora a Koblenz sul reno (dove tra l'altro sono stato l'anno scorso... posto che merita) ed a questo punto il capitano Kirk (cioè io dal momento che sono sempre stato il capofila) fa notare all'equipaggio che siamo troppo in ritardo sulla tabella di marcia; i motori a curvatura non riescono a fornire una velocità superiore a 1.50 Warp senza sostenere consumi simili al VFR di Gago!! :-)))
Proposta indecente; ci sarebbe un posticino carino carino a 100 Km da qui... la WeinStrasse tedesca!!! :-))) Giuro non è stata colpa mia!!! :-)))) Mettiamo democraticamente ai voti, ed è dunque deciso; WeinStrasse. Fermiamo in nostri incrociatori stellati al punto di attracco (campeggio) di Wacheneim; ehh sempre per caso 2 giorni dopo inizia la BurgFest, una simpatica festa del vino celebrata (manco fosse una messa) nel borgo medioevale del paese. I due giorni che si separano da questo avvenimento vengono trascorsi nel cazzeggio più completo. Il venerdì il tempo di mette al brutto; rispecchia i nostri animi; le ferie sono agli sgoccioli, oramai siamo vicini a casa.... 900Km!!! E' strano come in ferie le distanze si accorciano all'inverosimile; sei al Brennero e ti sembra di essere in fondo alla via di casa tua!!
La sera prima del lieto evento, visto che fa brutto ci scappa il 'briscolone' ovviamente vinto dalla fortunatissima Elisa; e nel frattempo ci secchiamo una bottiglia di grappa tedesca alla pera!!! Lo so che è brutta da dire... ma è così!!
La sera del lieto evento, invece visto che spioviggina, ed il borgo è appena in cima alla collina che sovrasta il campeggio, ce ne andiamo su a piedi! I tedeschi si sa sono un pò megalomani; all'Oktober la birra è solo da litro ed alla festa del vino?? Ovviamente da mezzo!!! Già mezzo litro di vino alla volta!!! Bello fresco, 8 marchi e via.... Qualche scazzo residuo, il viaggio che aspetta il giorno seguente, limitano la cassa ad un livello non oltre il 2°.
E' tempo di rentrare; sabato 22 al nostro risveglio, il cielo è coperto; ha piovuto tutta notte. Attraversiamo tutta la Germania in direzione Munchen sotto un cielo coperto di nubi; in un certo senso è meglio viaggare in queste condizioni che con un sole a picco rinchiusi un una tuta di pelle.
La mia intenzione è quella di uscire a Insbruck e fare la statale sotto il ponte d'europa, ma 30 Km prima di Insbruck inizia a piovere e quindi mi passa la voglia di fare 40Km di statale ai 70Km/h sotto l'acqua. Anche perchè in un rapido confronto con Joshua, (quelle intese che ti dai a gesti metre vai in moto) decidiamo di metterla in quel posto all'UN e non fermarci per indossare le anti-pioggia. Dopo il Brennero infatti smette di piovere, per riprendere un attimo verso Bolzano, poi.... AFA!!! Dopo è caldo, scazzi, che schifo ecc. Insomma anche se mancano ancora 250 Km il sogno è finito; abbiamo percorso 4100 Km anche il mio contaKm ne segna 1500 di meno. Sono state tre settimane passate più o meno bene, visitando posti già visti, mai visti ma cmq tutti stupendi!! Come ad esempio stupendo il volo di anatre transitate sopra le nostre teste che ci hanno salutato a Gent appena arrivati.
CONCLUSIONI: il prossimo anno a parte Strasburgo che oramai è tappa fissa, le mete previste sono Normandia e Scozia!! (con magari un passaggio in Belgio... tanto è di strada)!! Ma soprattutto, quest'anno voglio realizzare un progetto che ho in mente già da qualche anno; comprare un'altra moto. Cambiare il DUCATI??? NO!!!!! Comprare una senconda moto, sicuramente giapponese, vecchia da non spendere una follia e che abbia due caratteristiche; andare sempre e non rompersi mai!!! La rossa è giusto adibirla ad un uso più adatto alle sue doti, montagna, un pò di pista, curve insomma! Meno Km ma buoni.
iIaciuto il racconto?? Palloso Ehhh??? Spero che siano meno pallose le foto, ne hi scattati 3 rullini; li porterò a Loreto, se qualcuno le vorrà vedere.....
PS: ma possibile che altro al mio report-ferie ci siano solo quelli di Capo-Nord??? Forza con questi report!!! Siamo solo quattro gatti che fanno le ferie in moto???