Subject: Rijeka: impressioni e consolazione per Mauro
From: Luca "Kamesen" Pellizzari <kamesenTOGLIERE@usa.net>

Date: 31 Oct 97 19:40:39 +0100

Ciao, ciao,
lo so che a Rijeka non c'e` stato un CPR in quanto c'ero solo io, pero` voglio scrivere qualche mia impressione sulla pista, cosi` chi non c'e` mai stato si fa un'idea di com'e` e chi c'e` stato mi puo` dare qualche consiglio (anche di cambiare moto visto come va la mia a Rijeka! ;-)).
Voglio iniziare con le parole che il concessinario Kawa ha detto al mio compagno di viagggio (Luca ZXR750, quello che e` venuto a Misano): "Mi raccomando, dì al tuo amico col CBR900 di stare molto attento a Rijeka perche` 8 su 10 ci si schiantano con quella moto!". Era un ottimo incoraggiamento, io ho pensato subito allle solite sbruffonate dei Kawasakisti, ma aveva perfettamente ragione!
Cominciamo con le impressioni: intanto devo dire che se ci andate in questo periodo al sabato non ci trovate nessuno! Eravamo in 7-8 a girare la mattina (ho pagato 80.000 per girare la mattina dalle 9 alle 13). La temperatura non era altissima, pero` verso le 10:30 si girava bene (prima mi si congelavano le dita delle mani), l'asfalto tiene molto bene, ma da tutte le leggende che avevo sentito mi aspettavo di correre sulla carta vetrata, invece e` un asfalto quasi normale, pero` adesso che ci penso non so come tenga l'asfalto di Misano con quelle temperature...
Bene, fin qui le note positive, adesso passiamo a quelle negative... per prima cosa sognatevi le regolazioni della forcella stile Misano, al primo turno avevo la moto inguidabile a causa delle buche che si trovano in staccata, al cento e in uscita di tre curve diverse, tornando ad una regolazione quasi stradale la situazione e` migliorata molto, ma le buche restano!
Se avete una Suzuki GSXR 750-600 o un CBR 900 cominciate a preoccuparvi oppure montateci un bell'ammortizzatore di sterzo!
Ca##o, e` una pista molto veloce nonostante abbia un solo rettilineo e tra buche e curve ad alta velocita` i CBR9 e i GSX non andavano mica tanto bene! Pensate che c'erano tre tipi con dei GSX 600-750 on gomme slick o slick scolpite con tanto di coperte termiche al seguito, moto preparata, ecc. ed andavano come i miei due amici col ZXR750 '93 dotati rispettivamente di TX race 3 e DRagon Corsa comprati usati!
Inutile dire che ero il piu` fermo in pista, ma e` piu` forte di me, quando la moto comincia a sbacchettarmi a 15 all'ora il giro dopo non riesco a darci di piu`! (ci sono curve che potrei fare ad almeno 20 Km/h in piu`, pero` avevo un certo blocco psicologico, c'avevo er chatttttering e m'entrava er neutral tra la quinta e la sesta (questo purtroppo e` vero :-(((()
Consolazione per Mauro Bertan: e` molto difficile mettere giu` il ginocchio a Rijeka, io ci riuscivo ad ogni giro in una sola curva, nelle altre o sono paraboliche e quindi ti devi sdraiare parecchio o sono da fare in accelerazione e quindi non hai la posizione giusta.
Questo vale solo per chi va piano come me, i miei due amici grattavano allegramente su quasi tutte le curve....
Conclusione: la pista e` bella, molto varia e con un bellissimo tratto da fare in piena accelerazione pennellando 4 curve (destra, sinistra, dx, sx) e una curva eccezzionale che chi c'ha del manico riesce ad entrarci pieno con la bellissima sensazione di non vedere cosa ti aspetta perche` scollina (la sorpresa e` che c'e` un'altra curva da fare subito e nella direzione opposta).
A me non e` andata tanto giu` perche` odio le piste veloci, pero` ci tornerei volentieri, cosi` almeno imparo qualcosa.
Come al solito ono stato lunghissimo (ma 'e` qualcuno che e` arrivato fino a qui????)


Subject: Re: Stefano Colanzi ed Ulyx, dite la vostra (Era: Suzzuki Bandit GSF600)
From: s.lanzoni@fe.nettuno.it (Stefano Lanzoni (Ulyx))

Date: Thu, 30 Oct 1997 18:12:22 GMT

>> Inviatemi più informazioni possibili per quanto riguarda il miglioramento
>>della tenuta di strada
>> della mia moto( gomme, ammortizzattori e derivati )
>> Vi ringrazio anticipatamente ( un centauro )

Più che animale da pista mi considererei un animale da macello visti i trascorsi... Comunque Carlo è impossibile non essere d'accordo con te. Premetto che la mia esperienza non è certo da riferimento, comunque i consigli sono sempre i soliti: buone gomme alla pressione giusta e una taratura delle sospensioni che si accordi con il proprio stile di guida e la qualità delle strade. Generalmente è preferibile un assetto un pò rigido, perchè migliora la stabilità e il feeling di guida. Però con le strade che abbiamo è meglio viaggiare un pò morbidi. Quindi è sempre il classico compromesso al quale ci si deve rassegnare.
In linea di massima:
Forcella:
aumentare il freno in compressione dà minore affondata in staccata (controindicazioni: la moto fatica a copiare le asperità e diventa più nervosa di sterzo); aumentare il freno in estensione migliora la stabilità e la discesa in piega (controindicazioni: la moto può essere più dura da far svoltare nelle varianti e può non riuscire ad estendere la forcella con conseguenti possibili fondo corsa). Precarico della molla: si alza il naso della moto e si sposta il carico sul retrotreno, migliora un pò l'affondamento in staccata, ma peggiora la stabilità di sterzo.
Ammortizzatore:
Più freno in compressione comporta che la moto si alleggerisce meno in accellerazione diminuendo quindi la tendenza ad allargare in uscita (controindicazione: può peggiorare la motricità a causa della fatica della ruota a copiare l'asfalto) Più freno in estensione: più o meno come la forcella
Molla: vedi forcella (in modo speculare)
Il problema è che speso le sospensioni di serie sono ignoranti come un bue e per quanto le si regolino loro non vogliono capire la lezione e quindi si ha l'impressione di essere scemi perchè regola, regola e la moto va sempre uguale:-)))
Per strada io le terrei tendenzialmente morbide, primo perche ' le strade sembrano mulattiere e quindi un assetto rigido potrebbe anche essere pericoloso, secondo perchè le velocità in curva sono molto inferiori che in pista e quindi le sospensioni devono sopportare carichi inferiori.

Se ho scritto delle pu##anate cazziatemi pure a nastro!


Subject: Correre al Mugello con la Promo Racing
From: s.lanzoni#GSX-R#@fe.nettuno.it (Ulyx (Stefano Lanzoni))

Date: Mon, 22 Jun 1998 19:26:51 GMT

Dopo la giornataccia di domenica mi viene da fare alcune considerazioni:
La Promo Racing organizza le prove libere al Mugello che è un circuito sicuramente bellissimo ed entusiasmante, ma... ci sono diversi ma.
- un turno di 25' effettivi, dicono loro, costa 80.000 lire e mi va anche bene: capirai è il mugello;
- bisogna pagare almeno il 50% con una settimana di anticipo e mi va ancora bene.
- si paga con vaglia postale il che significa 5000 lire in più e a fatica, nel tempo delle carte di credito e la plastic money ecc,. mi va bene anche questa usanza da anni 60.
- Si entra in circuito e bisogna sborsare altre 10 carte.
Ok ragazzi, è il mugello, la pista più bella e divertente dei paraggi, paghiamo anche queste dieci carte.
Poi domenica cade il Gueccio, rimane disteso INANIME sull'asfalto almeno per il tempo che io impiego a fare un giro intero a gas chiuso , vale a dire almeno 4 minuti, ripasso dal Gueccio ed è ancora lì disteso che non se lo caga nessuno. Io sono riuscito a vedere Massy per DUE volte disteso sull'asfalto assolutamente immobile, da solo senza soccorsi. Ripeto almeno 5 minuti dall'intervento del primo commissario.
In ogni turno che ho fatto siamo stati fermati e fatti rientrare ai box a causa di cadute e relativi soccorsi. Il tempo non ci è mai stato fatto recuperare. In una domenica ho speso solo di pista 255 carte e invece dei 75' che mi spettavano avrò fatto si e no mezz'ora e con il cuore in gola per la preoccupazione per il Gueccio.
Come se non bastasse la pista è piena di buche da paura.
Io mi sono un pò rotto di farmi spennare come un pollo. Misano sarà più brutta, si faranno le anche le code, ma gente stramazzata e abbandonata non ne ho mai vista e quando si esce dalla pista si sa già quanto si paga per quanto si e girato. La Promo Racing i suoi 25' EFFETTIVI farebbe bene a sbandierarli un pò meno.


Subject: Re: Correre al Mugello con la Promo Racing
From: s.lanzoni#GSX-R#@fe.nettuno.it (Ulyx (Stefano Lanzoni))

Date: Thu, 25 Jun 1998 18:51:06 GMT

Aggiungo:
il Correntaio, la S.Donato, l'ingresso alla Casanova. Come faccia un poveraccio a tarare la moto per il Mugello, Dio solo lo sa. Entra, fa un giro per scaldare le gomme, un altro per scaldare se stesso e poi capisce che le sospensioni non vanno bene. A questo punto si ferma ai box dove lo aspetta qualche amico e assieme trafficano un pò alle sospensioni. Poi rientra in pista, un giro di riscaldamento e puf ! l'organizzazione lo ferma un cinque minuti perchè qualcuno va per campi, poi tutto da capo e intanto i 25' sono finiti e assieme ad essi, 80 carte. Allora il nostro si prende un altro turno da 80 carte, guida divincolandosi nelle fosse e si ferma un altro pò ai box a "riposare".
Va là che io per 80 mila al colpo, più il vaglia, più l'ingresso mi aspetto un pò di più, sia come organizzazione che come interventi in pista. Guarda, basterebbe che facessero turni da 25' e si partisse ogni 35'. Ogni turno avrebbe il proprio cuscinetto di 10' per ridare il tempo perso a chi paga soldi buoni . Del resto con 55 moto in pista, il caldo, le buche, il fatto che un paio di piloti vadano per campi è pura statistica.
l'anno scorso erano 70 carte quest'anno 80, l'unica cosa che c'è in più sono le buche. Alla faccia del governo e dell'inflazione all' 1.7%.
Sono disgustato, finchè organizza la Promo Racing io al Mugello non ci vengo più. Pensaci un pò: 250 carte per girare 25'. Mi sto incazzando anche adesso che scrivo :-(((


Subject: La mia prima volta con le slick
From: s.lanzoni#GSX-R#@fe.nettuno.it (Ulyx (Stefano Lanzoni))

Date: Sun, 07 Jun 1998 07:41:08 GMT

Io di moto e assetti non capisco nulla.
Da quando sono volato al mugello l'anno scorso non sono più riuscito a guidare con confidenza. Sospettavo che fossa qualcosa nella moto, ma eropiù propenso a pensare che fosse un blocco psicologico dovuto alla botta!
Non mi sentivo la moto, non scendeva in curva, piegava fino ad un certo punto e poi per farla voltare bisognava stare con il peso sopra il manubrio e spingere come forsennati su quello interno. Altrimenti allargava di brutto. Nelle varianti era lentissma a cambiare direzione e sempre con 'sto maledetto avantreno che non teneva la traiettoria. Un inferno, una gran fatica.
Poi, per fortuna ho avuto occasione di entrare in contatto con un meccanico che corre nella supersport e nell'italiano SBK. Primo difetto riscontrato: catena troppo tesa con conseguente ridotta escursione del mono e probabile perdita di aderenza improvvisa. Mi si è accesa una lampadina:-))) Ecco il motivo del volo del mugello in accellerazione al correntaio, o magari no, ma l'importante è essere convinti :-)))
Poi ho montato un treno di slick Michelin usate, aumentato il freno della forcella (anche se è molto ignorante e non capisce le regolazioni) e diminuito il freno in estensione del mono.
Come vanno le slick usate secondo me?
Come un treno di dragon corsa nuove di fabbrica: grip infinito e una precisione di guida che avevo dimenticato. Dove metti la ruota davanti quella sta. Si può dare gas a centro curva e la ruota davanti sta lì, fantastico!. Le correzioni sono istantanee. Più di una volta mi sono trovato alla corda troppo presto. La costanza di rendimento è micidiale, non vanno a pezzi, non si sfasciano. La moto sembra più morbida, meno secca nelle reazioni.
Per contro i problemi di ciclistica vengono fuori, ma perchè , a mio avviso, si può entrare in curva molto più veloci e aprire, anzi spalancare molto prima. La mia moto sbacchetta un inferno se non si dosa il gas e se ci si appende al manubrio. Il carro che si fa in tutto in accellerazione, una volta scaldato l'ammortizzatore dovevo percorrerlo con una marcia in più del dovuto pena avere in cambio un bel manubrio oscillante con conseguente traiettoria sempre più larga.
Sicuramente il limite delle gomme è molto, molto più alto del mio.
Un paio di Dragon corsa nuove di zecca vanno sicuramente molto bene, ma dopo due turni già cambiano in maniera sensibile. Le Dragon nuove 7 o 800 carte
Le Michelin da corsa usate 350 carte.
Per me non si pone il problema.