L'attrito radente si manifesta nelle situazioni in cui un corpo in movimento scorre o comunque interagisce con una superficie solida o un gas.

Esistono due tipi di attrito radente dinamico:

Scorrimento su superficie solida    o    Attrito aerodinamico

 

 

Scorrimento su superficie solida

In questo caso l'attrito radente è minore di quello statico, poichè quest'ultimo rappresenta la forza minima indispensabile per muovere l'oggetto e in seguito, durante la fase di moto, la resistenza opposta dalle due superfici di contatto sarà minore. Anche in questo caso, come nell'attrito statico, l'intensità della resistenza di attrito dinamico non dipende dalla superficie di contatto ma solamente dalla forza che agisce perpendicolarmente alla superficie e alla direzione del moto (detta componente normale).

Possiamo facilmente calcolare l'intensità della forza di attrito radente dinamico con la formula seguente  (simile a quella dell'attrito statico):

Dove: Fd = Forza di attrito radente dinamico (si misura in Newton, N)
  k = coefficiente di attrito radente dinamico (dipende dalla natura dei due corpi ed è un numero puro, cioè privo di unità di misura)
  Fn = Componente della forza agente sul corpo perpendicolare alla superficie di scorrimento e alla direzione del moto (in Newton, N)

 

 

 

Attrito radente nei gas (ad. es. aria)

Questa forma di attrito radente si manifesta nelle situazioni in cui un corpo è a contatto con un gas (ad esempio uno sciatore che scendendo da una discesa affronta la resistenza del vento).

Esso dipende da un coefficiente che varia a seconda della natura dei due corpi a contatto, dalla densità del gas in cui l'oggetto si muove, dal quadrato della velocità del corpo in movimento e dall'area della sezione massima perpendicolare alla direzione del moto.

La formula sottostante ci consente di calcolare l'intensità della forza di attrito dinamico, ma non può essere utilizzata per velocità molto elevate (sopravvengono implicazioni della relatività einsteiniana che qui non saranno approfondite):

Dove: Fd = Forza di attrito radente aerodinamico (in Newton, N).
  k = coefficiente di attrito radente aerodinamico (dipende dalla natura dei due corpi).
  r = densità del gas che oppone la resistenza (si misura in Kg/m3).
  A = area della sezione massima perpendicolare alla direzione del moto (si misura in m2).
  v2 = quadrato della velocità del corpo (in m2/s2).