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ULTIMO TANGO A MEMPHIS!

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E' il titolo di una canzone di Ligabue che ben si adatta al momento: non solo, appunto, per il titolo. Anche per il testo: sarebbe la colonna ideale di questa ultima giornata del sito così come lo avete visto finora. Il progetto è finito, un progetto nato zoppo e che pure ha retto per 5 mesi con risultati più che soddisfacenti: alla faccia di chi diceva che i siti si devono condurre in un solo modo, e che l'improvvisazione e certi metodi non portano lontano. Perchè è vero, avrei potuto scegliere di uscire di scena con più discrezione: ma non è nel mio stile... e allora vediamo di fare un bel bilancio di questa esperienza. La sat-board, il Before Stardom, l'angolo di Peter Pan, le Memories dedicate a singoli episodi, il PPV Preview (un lavoraccio di tempo e ricerche cui gli ascolti hanno dato ragione) e, questo soprattutto, le storylines interne tra colonnisti: sono un mio vanto, una cosa che posso dire di aver "inventato io". Perchè sono e resto del parere che un sito funziona anche senza archivi storici e le solite scopiazzature di articoli americani: senza per forza asservirsi alla logica dominante. C'è Stream ? Ma si, anch'io la voglio ringraziare per l'investimento fatto sul wrestling: ma da qui a condizionarmi la vita e quello che devo scrivere sul sito solo perchè ha fatto questo, ben ce ne passa... è ridicolo arrivare a questi estremi. E per questo ammiro TW che, pur accodandosi alla logica della massa, ha distinto il suo sito nella zona per coloro che seguono il wrestling in presa reale e nella zona per "Streamiani". Che poi la seconda porti un certo squilibrio nel peso delle rubriche, beh è un altro discorso. Ma siccome dobbiamo parlare di noi, torniamo a Hot Stuff Italia: un sito che, 41 giorni dopo la sua nascita, segnò un clamoroso 25 nelle hits giornaliere (21 Marzo 2001). Un risultato da far impallidire per la sua miseria: ma, 54 giorni dopo, un bellissimo 149 (15 Maggio 2001): devo dire che Maggio è stato grandioso, e che lo stesso 224 ottenuto nei primi giorni impallidisce di fronte allla media di quel periodo. Ma, oltre alla hits, Hot Stuff ha vissuto soprattutto delle prodezze dei suoi colonnisti: non voglio tornare al periodo delle disgustose scale gerarchiche tra colonnisti, perchè penso siano ridicole applicate su ragazzi che scrivono per passione. Ma non posso che mettere Gianluca Vergine e Mario Tobia un pochino sopra i vari Di Febo, Levita, Moretti e compagnia: perchè, oltre alla puntualità e sagacia dei loro lavori, sono stati con me dall'inizio alla fine pur sapendo che il sito viveva in uno stato di precarietà per l'assenza di un webmaster fisso (ne abbiamo girati 4, non male in 5 mesi). E, ora che il problema alla fine ci ha battuto, spero che tutti loro trovino una colonna in qualche altro sito. Il pistolotto è finito: non vorrei dilungarmi per poi cadere in inutili ripetizioni. Anche perchè mi attendono le ferie. da domenica 8 fino alla fine del mese circa. Tornato da esse, un nuovo ritocco al sito e nascerà il museo stabile su Eddie Gilbert e... no, magari ve lo dirò ad agosto o settembre. Grazie a tutti!!

Alberto Rizzi - yalbster@promo.it

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