29-6-2001

Continua l'intervista con Kevin Nash: oggi si parlerà di WWF e del succesivo approdo alla WCW

Kevin: Hey Yo !!

Hot Stuff: No, guardi: io, sul sito, dividerò l'intervista in  due parti per comodità. Ma non c'è bisogno che ricominci tutto daccapo.

Kevin: No, solo che non ne posso fare a meno. Da quando sono diventato presidente del club degli alcolisti anonimi ogni 5-6 battute devo fare un "Hey Yo".

Hot Stuff: Ok, ma torniamo a noi. La WWF...

Kevin: Ah si: beh, fui accolto molto bene. Mi chiamarono Diesel, e mi feci un sacco di clienti nuovi per la pompa di benzina: Thurman Sparky Plugg con le sue macchine Nascar, più avanti i DOA con le loro moto. Stavo diventando come JR del telefilm Dallas.

Hot Stuff: Si, ma poi so che ha venduto tutto.

Kevin: : Si, me lo impose Mc Mahon. Quando diventai per sbaglio campione del mondo.

Hot Stuff: Come "per sbaglio" ? Cosa intende dire ?

Kevin: Ma, niente. Il mio match con Bob Backlund sarebbe dovuto essere un job a causa dell'interferenza di Shawn Micheals cui avevo interrotto la fornitura di bollini Esso. Invece, nello stretching pre-match, allungai troppo una gamba e colpii Bob. Quando me lo trovai mezzo rincoglionito per il colpo, cercai di farlo rinsavire con un powerbomb per iniziare il match. Ma lui svenne del tutto e fui costretto a fare il cover per evitare la figuraccia alla WWF. Senza saperlo, in quei 10 secondi, due errori cambiarono la mia vita.

Hot Stuff: Direi proprio. Cosa mi dice del suo regno da campione ?

Kevin: Un'epoca controversa: nel mio booking, c'erano feud con Henry Godwinn - Waylon Mercy - Mo dei Man on A Mission. Per non scontentare nessuno furono tenute: ma accanto ad essi vennero messi come miei rivali Bret Hart, Shawn Michaels, Sid Vicious e King Mabel. Nessuno capiva più con chi dovevo combattere e così, grazie a questo casino, rimasi campione per un anno. Poi il destino si riprese quello che mi aveva dato...

Hot Stuff: Cioè ? Cosa accadde ?

Kevin: Alla Survivor Series 1995, avrei dovuto vincere io non Bret Hart. Ma lui scivolò su una pozza di sudore, mi entrò a peso morto sulle gambe e finì col crearsi uno small-package imprevisto. Nessuno dei due se ne rese conto e, dopo 3 secondi, mi ritrovai sconfitto.

Hot Stuff: E da lì, la parabola discendente prima dell'approdo in WCW.

Kevin: Hey Yo, guarda che nella mia carriera non esistono parabole discendenti. Anche se le mie ultime 5 PPV WWF furono altrettanti job, io rimasi sempre al top. E po chi lo sapeva allora ? Magari Bret Hart sarebbe scivolato su una buccia di banana lasciata da Doink, io sarei stato lì e mi sarei ripreso il titolo del mondo.

Hot Stuff: Si, si... va beh: ma parliamo della WCW

Kevin: Parlaimo di come io la risollevai. Il mio arrivo da solo bastò a trasformare quella banda di sciamannati in un clan di vincenti. Fecero jobbare per me, in pochi mesi, The Giant, Ric Flair e Lex Luger, oltre ai vari tag team che avevano ed è così che deve fare una federazione di successo. Sacrificare i wrestler all'altare della mia classe cristallina.

Hot Stuff: Poi però con Hogan ci fu la rottura !!

Kevin: Per forza, quando seppi che Shwan Micheals era d'accordo con lui mi incazzai come una mina. Quel piccolo bastardello mi aveva portato alal WWF per allontanarmi dalla pompa di benzina: così il prezzo della stessa scese ed Hogan la comprò per 4 lire. Che rabbia !!

TU . TU . TU .TU. TU. TU. TU. TU. TU. TU.

Hot Stuff: Pronto, pronto !! Oh, vuoi vedere che è finta la scheda telefonica ? Va beh, vuol dire che andrò fuori a fare un giro: poi devo ricordarmi di fare benzina alla pompa di Hulk. Lui si che sa come trattare i clienti!

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1°PARTE

Hulk Hogan, Ultimate Warrior, Sting, Goldberg, Ric Flair: tutti nomi che hanno fatto grande il wrestling e che hanno dominato anche i backstage delle federazioni per cui hanno combattuto: ma uno dei personaggi più carismatici della storia recente, è stato indubbiamente Kevin Nash. Setniamo cosa ha da dirci....

Kevin: Hey Yo !!

Hot Stuff: Scusi, devo aver sbagliato numero. Cercavo il signor Nash, ma mi sa di aver sbagliato.

Kevin: No, no sono io: era solo un gesto di solidarietà verso le persone meno fortunate di noi.

Hot Stuff: Ah scusi: io chiamo dall'Italia per un'intervista...

Kevin: Si si, sò gia tutto: del resto io sono perfetto - infallibile e non mi sfugge mai nulla. Ma soprattutto, sono molto modesto come mi auguro abbia notato.

Hot Stuff: Si certo: ma iniziamo. I suoi inizi di carriera non sono stati certo felicisiimi: cosa mi dice di Oz ?

Kevin: Una parentesi poco felice in una carriera stellare. La WCW mi aveva proposto di fare la parte del mago perchè voleva attirare i bambini: pensate che avevano chiamato anche Cino Tortorella per farmi da manager, e la storyline prevedeva che litigassimo su chi usasse più brillantina sui capelli dell'altro. Ma poi cambiammo progetto

Hot Stuff: E cosa si fece ?

Kevin: Ma, niente. Facemmo delle vignette in cui andavo di casa in casa a regalare dolcetti ai bambini. Qualcosa andò però storto: quando mi trovai vicino alla casa dell'ultimo piccino, un certo Scott, avevo finito le caramelle. Per non deluderlo e lasciarlo a mani vuote, feci una magia ma riuscii solo a far apparire una bottiglia di grappa. Lui mi disse: "Grazie chico, take a look at the bad guy". Se la scolò in un fiato, divenne un wrestler e da allora mi è rimasto un certo rimorso di coscienza.

Hot Stuff; Così fece morire Oz, e divenne Vinnie Vegas.

Kevin: Un'intuzione geniale del sottoscritto. Vinnie, con quel cravattino e la camicia bianca, era la copia di IRS. Solo che io, al posto di chiedere i soldi per pagare le tasse, chiedevo alla gente di giocarli al casinò o spenderli nelle donnine, nel fumo e nell'erba.

Hot Stuff: E come mai un personaggio così brillante fallì ?

Kevin: La WCW mi aveva promesso di riprendere I.R.S. e Ted Di Biase per farmi entrare in una feud a tre. Avremmo combattuto in un "Bank Brawl match", in cui il vincente avrebbe ritirato anche i conto-correnti dei perdenti. Ma capendo che una cosa del genere avrebbe offuscato la popolarità dei vari Luger - Flair e compagnia non se ne fece niente. Fui così deluso, che decisi di ritirarmi

Hot Stuff: Davvero, cosa fece ? E chi la riportò al wrestling ?

Kevin: Aprii una pompa di benzina nel Texas: andava tutto bene, quando un giorno si presentò un certo Shwan Michaels. All'epoca il mio distributore stava facendo una raccolta di punti, e Shawn (alla fine del periodo di questa promozione) aveva la tessera cui mancavano 23 bollini per la borsa della Benetton che tanto voleva.

Hot Stuff: E allora ?

Kevin: Si mise in ginocchio davanti a me, mi pregò e mi scongiurò affinchè gli facessi finire la raccolta. Pur di levarmi di dosso sta piattola acconsentii, e gli regalai quello che mancava. Mi baciò tutto e mi disse che mi avrebbe fatto entrare alla WWF come segno di riconoscenza.

Hot Stuff: Sarà stato entusiasta !!

Kevin: Macchè, terrorizzato !! Gli dissi come poteva uno come me, che conosceva 4 mosse di wrestling, entrare in un elite così prestigosa. Mi disse: "Beh, c'è gente che ne conosceva la metà ed ha fatto fortuna per anni e anni". Riuscì a convincermi...

Cosa accade poi ? Lo scoprirete nel prossimo numero de

LA TELEFONATA!!