“Sono Enrico Fermi”


      Sono nato a Roma il 29 settembre del 1901. Mio padre, Alberto Fermi, lavorava per il ministero di
communicazioni e mia madre si chiamava Ida de Gattis. Ero molto bravo a matematica e fisica quando ero
giovane e nel 1918 vinsi premio un dalla Scuola Normale Superiore di Pisa. Dopo passai quattro anni a
l’Universita’ di Pisa e ho preso il Phd in fisica. Ora mi potete chiamare “Dottore Fermi”.
      Un po’ dopo, nel ’23, avrai una borsa di studio per andare a studiare con Professore Max a
Gottingen. Un anno dopo, tornai in l’Italia e ho dato letterature all’Universita’ di Firenze per due anni.
      Nel ’26 scoprii delle leggi di statistiche che sono conosciuti oggi  dal nome le “Statistiche di
Fermi”. E’ Nel ’27 diventai il proffesore di Fisiche Teoreticali all’Universita’ di Roma. Ho tenuto questo
impiego fino a quando sono andato dall’italia per fuggire Mussolini e i Fascisti. Era un brutto tempo.
      Vinsi il premio di Nobel nel ’38 e poco dopo sono andato agli Stati Uniti. Essere proprio un genio
e un esperto  nel mio ramo, quelli della Colombia University mi hanno offrito un impiego come proffessore
alla loro scoula. Una bella scoula, Colombia e’.
      Ero il primo di fisicisti di fare una reazione nuclear, nel ’42. E’ dopo, andai ad essere uno dei
fisicisti nel Manhattan Project. Si, e’ vero, auitai a costruire la prima bomba atomica. Non sono un grande
scienziato, piu di quello Einstein.
      Finalmente, uscii da Colombia per un impiego all’univesita’ di Chicago nel ’44, dove morii nel
’54. Si, sono un fantasmo. Avete paura? No! In cul… oh, scusa, mi dispiace molto. Ho anche scritto libri,
tanti libri, piu che puoi immaginare. Oh, la fina della pagina.