ORDINI DEL GIORNO & MOZIONI

Gruppi Consiliari Maggioranza ........... 1 dicembre 2000

MOZIONE SULLE MISURE NECESSARIE PER FRONTEGGIARE I CAMBIAMENTI CLIMATICI

Il Consiglio Provinciale

  • Premesso che la comunità scientifica internazionale, ed in particolare l’unfccc ( United Nations Framework Convention on Climate Change, organismo scientifico dell’ONU sulle variazioni climatiche) ha ormai dimostrato la relazione tra le emissioni dei sei gas riconosciuti ad effetto serra descritti nell’allegato "A" del protocollo di Kyoto - soprattutto l’anidride carbonica, CO2,ma anche metano, CH4, nonché protossido di azoto, N2O, idrofluorocarburo,HFCs, perfluorocarburo,PFCs, esafluoruro di zolfo, SF6 , - e le variazioni riscontrate nel clima mondiale, con l’aumento della temperatura media terrestre di un grado centigrado fino ad oggi e la previsione di un ulteriore innalzamento fino a 3,5 gradi entro il 2100;
  • Visto che le variazioni climatiche causate dall’effetto serra stanno avendo effetti devastanti sui regimi delle precipitazioni, già avvertiti drammaticamente anche in Italia ed in Toscana, e che gli scenari possibili vedono, con lo scioglimento di parte dei ghiacci polari, l’innalzamento del livello dei mari tanto da sommergere Venezia e parte delle coste del meridione italiano;
  • Visto che la comunità internazionale, riunita nel COP6 all’Aja dal 13 al 24 novembre 2000, non ha raggiunto un accordo che sancisse in maniera operativa il protocollo di Kyoto, e che quindi non esistono ad oggi forme di impegno vincolante sulla riduzione delle emissioni;
  • Visto che l’accordo non è stato raggiunto a causa dell’ostruzionismo del cosiddetto "gruppo ombrello", formato da USA, Giappone, Australia, Canada e Nuova Zelanda, che non ha accettato i vincoli alla produzione dei gas serra sui rispettivi territori nazionali che l’Unione Europea riteneva indispensabili;
  • Visto che in Italia gli impegni presi a Kyoto, anche se non formalizzati, non sono stati comunque rispettati, ed anziché andare ad una diminuzione, prevista per il nostro paese, del 6,5% della produzione dei gas serra si è andati ad un aumento del 6,3 % delle emissioni rispetto ai valori riscontrati nel 1990;
  • Ritenuto comunque opportuno che si avvii un processo di riduzione delle emissioni di gas serra sul territorio di propria competenza;
  • Rilevato che la Provincia di Firenze ha recentemente costituito con altri soggetti pubblici e privati l’Agenzia Fiorentina per l’Energia, con il compito di operare in particolare per la riduzione dei consumi energetici, la diffusione della produzione e dell’uso delle energie rinnovabili;

Il Consiglio Provinciale

Esprime il proprio sostegno a quelle iniziative, pubbliche e private, che vadano nella direzione della riduzione delle emissioni di gas serra;

impegna la Giunta Provinciale

    • A valorizzare l’attività dell’Agenzia Fiorentina per l’energia riguardante la riduzione dei consumi energetici, la diffusione della produzione e dell’uso delle energie rinnovabili;
    • A manifestare alla delegazione italiana che parteciperà alle prossime trattative internazionali la propria convinzione affinché venga raggiunto un accordo che preveda forme vincolanti sulle emissioni di gas serra sui territori nazionali, in quanto non è ammissibile che il raggiungimento delle quote di riduzione possa avvenire sostanzialmente con la compravendita internazionale di crediti energetici e dei cosiddetti pozzi di assorbimento;

A inoltrare una lettera in questo senso presso le rappresentanze consolari di USA, Giappone, Australia, Canada e Nuova Zelanda.

Sergio Gatteschi (VERDI), Alessio Pancani (PdCI), Luciano Lepri (DS), Pasquale De Luca (I Democratici), Andrea Antini (Misto), Giovanni Vignoli (PPI)