ORDINI DEL GIORNO & MOZIONI

Gruppi Consiliari Maggioranza ...........11 marzo 2002

 

OGGETTO: Dichiarazioni del Ministro Bossi sul processo di integrazione europea.

 

  

Il Consiglio Provinciale di Firenze

 

in relazione alle dichiarazioni del Ministro Bossi sul processo di unificazione europea, rilasciate nel corso del Congresso della Lega;

 

considerato che i toni ed i contenuti di tali dichiarazioni, rese da un Ministro della Repubblica in carica, destano forti preoccupazioni riguardo agli effettivi intendimenti del Governo nel proseguire lungo la tradizionale linea di politica estera tenuta fin qui dall’Italia e caratterizzata da una forte e decisa ispirazione europeista;

 

rilevato che tali ultime dichiarazioni vanno a sommarsi a numerosi interventi e posizioni, assunte anche da altri esponenti governativi, e tutte ispirate da scetticismo, quando non da vera e propria ostilità, verso le istituzioni comunitarie e, più in generale, le politiche di integrazione europea;

 

ritenuto che tutti i predetti interventi non possono essere sottovalutati, né minimizzati, poiché nel loro complesso tendono a configurare una radicale inversione di tendenza nell’atteggiamento politico del Governo italiano verso l’Europa e lo sviluppo del processo di integrazione fra gli Stati, rispetto ai quali l’Italia aveva fino ad oggi svolto un ruolo di traino nel gruppo di testa dei Paesi più convintamente europeisti, fino ad assolvere compiti di primaria importanza attraverso suoi qualificati rappresentanti, come il Presidente della Commissione europea Prodi e il Vicepresidente della Convenzione Amato;

 

preso atto che tale situazione di preoccupante incertezza e contraddittorietà dura ormai dal molti mesi e che è stata alla base della crisi politica che ha portato alle dimissioni del Ministro degli esteri Ruggero, come da lui stesso dichiarato;

 

rilevato che la posizione dell’Italia desta preoccupazioni e timori nell’opinione pubblica e negli ambienti politici e governativi dei nostri partners europei;

 

esprime

la propria preoccupazione per il futuro della politica estera italiana e per il rischio che l’Italia si allontani da quella visione di convinto europeismo, che è l’unica che rappresenti veramenti gli interessi del Paese e della sua crescita economica e sociale, oltre ad essere l’opinione largamente maggioritaria del popolo italiano;

 

stigmatizza

le dichiarazioni del Ministro Bossi;

 

invita

il Governo ad un netto ed inequivocabile chiarimento, davanti al Parlamento, sulla posizione dell’Italia nei confronti del processo di integrazione europea, evitando per il futuro che si dia adito a dubbi sull’europeismo dell’Italia;

 

fa appello al Presidente della Repubblica

affinché, nel rappresentare le opinioni ed i sentimenti della stragrande maggioranza degli italiani, si faccia carico di garantire la lealtà europeista dell’Italia e del suo Governo.

 

 Consiglieri: Lepri (DS), Vignoli (PPI), Marroncini (PdCI), Gatteschi (VERDI)