Vediamo adesso le varie posizioni che il proprietario di una opzione assume nel mercato.
Proprietario di un call:
-assume una posizione long sul mercato
-deve pagare un premio per acquistare l'opzione.
-Il profitto aumenta se il titolo sottostante sale di prezzo
Vendita (short) di un call:
-assume una posizione short nel call
-riceve un accredito (premio del call venduto) che tuttavia non incassa
-riceve un profitto solo se il prezzo del contratto a termine si trova al prezzo d'esercizio o sotto di esso alla
scadenza dell'opzione.
Acquisto di un put:
-Assume una posizione long nel put
-Paga un prezzo per comperare l'opzione
-Realizza un profitto se il titolo sottostante scende
Vendita (short) di un put:
-E' short nel put
-Riceve un credito (premio del put venduto)
-Realizza un profitto (premio dell'opzione) se il contratto a termine sottostante e' al prezzo di esercizio
o ad un prezzo superiore, alla scadenza del premio.
Le varie posizioni del titolare incrementano o decrementano un contatore detto "open interest" o numero
di posizioni aperte.
Vi sono delle relazioni tra la direzione del prezzo il volume delle posizioni aperte e il volume quotidiano:
PREZZO DEL TITOLO | NPA | VOLUME | TENDENZA DEL TITOLO |
rialzo | rialzo | rialzo | forte rialzo |
rialzo | rialzo | ribasso | rialzo |
rialzo | ribasso | rialzo | possibile inversione tendenza |
rialzo | ribasso | ribasso | debolezza della tendenza attuale |
ribasso | ribasso | ribasso | debolezza della tendenza atuale |
ribasso | ribasso | rialzo | possibilita' di cambiamento della tendenza |
ribasso | rialzo | ribasso | ribasso del corso del titolo |
ribasso | rialzo | rialzo | forte ribasso |