"A volte vorrei vivere nell'aria
e rimanere sospeso senza piu' ostacoli
giocare coi mostri delle mie insicurezze
e trasformarle in canzoni come un miracolo"

                            
Piero Pelù
Con gli occhi negli occhi
le mie mani nelle tue mani,
il marciapiedi perde i miei passi
le mie ginocchia non sentono alcun peso.

Il vento prende con sè il mio respiro
le case, le auto, le persone
alberi di primavera e pioggia di Maggio
sono sfondo teatrale di uno spettacolo nuovo.

Guardami, sorridimi, chiudi gli occhi
chiudimi gli occhi:
non vale la pena litigare
non vale la pena rischiare di perderti.

Veloce è la vita,
clandestino mi aggrappo e vivo il mio tempo
e dividerci la vita
diventa la cosa più facile e naturale
in un turbinio di speranza e cuore.

                                         G.L.P.
Rodin
Oliviero Toscani - Nessuno tocchi Caino
Maudit!
Prima Pagina
Le ore si perdono in una giornata,
ma un attimo è per sempre.

Gli occhi di un condannato a morte
sono le lacrime delle nostre leggi
specchi colorati delle nostre paure
che riflettono in uno sguardo storie lunghe una vita.

Parole acri su visi di sapone
perdono di significato secondo dopo secondo,
grida dopo grida;
anche un gabbiano vola lontano
spavetato da un sol battito di mani.

Legami troppo forti
amicizie nodose ed annodate
amanti pieni di sentimento
si allontanano con un fulmine
si lasciano senza troppo rumore.

Lungo gli anni della nostra vita
non sono le abitudini che ci fanno cambiare,
non sono i cicli ad elevare la nostra mente,
sono esperienze di pochi attimi
sono brevi lampi di luce a cambiare il corso della noia.

La vita si perde nel tempo
ma un attimo è per sempre.

                                                         G.L.P.
                                                        4.06.01 
              
Bob Marley
Gli occhi della tigre

La noia perde intensità
alla nebbia segue una violenta tempesta
La rabbia, l'adrenalina, la furia
un'esplosione dentro di me

I miei movimenti, il mio viso
possono essere fermati  solo in un dipinto d'impressione,
colori accesi e forti in movimento.
I miei occhi sono gli occhi della tigre

Il tempo sembra fermo
ma corre, corre veloce
La mente  si allunga come un elastico
le parole non sbagliano
i miei movimenti sono schizzi di acqua effervescente

Non si può far altro che vincere.
Placida la tigre accarezza le foglie della foresta,
ma il sangue scorre nelle vene
esplode
e la furia non è cieca.
E' chiara e limpida forza

G.L.P.
31.10.01

Nulla sara mai più come ieri:
per arrivare dove sono arrivato
è stato necessario fare tutto ciò che ho fatto.

Sono salito su un treno lungo e vuoto.
Passo attraverso paesaggi diversi,
veloci fotogrammi densi di vite e pensieri.

I miei occhi melanconici guardano fuori
cercando di non perdere nessun particolare
di ciò che invece passa e scompare.

Non volevo salire su questo vecchio vagone
Non ci sto male
Preferivo rimanere in attesa del nostro treno.

La locomotiva non si preoccupa di quello che desidero,
continua a correre
ed io continuo a guardare indietro
verso la mia città che ora non vedo più
verso di te che ora non sei più con me.

Dovrei girarmi,  guardare avanti.
Non ho voglia di rialzarmi senza di te.

Più in là scenderò da questo treno
e forse ci sarai ancora tu ad aspettarmi.
Forse no, ma non ripartirò da zero:
riparto da me.

Grazie per avermi fatto ritrovare questo buon compagno di viaggio.

                                                                G.L.P.

La vita è fatta di opportunità
questa è la libertà.

L'amore e l'amicizia sono fatte di scelte obbligate
questo è il nostro vincolo per vivere con altre persone.

Il caos è la mia vita.

Vedere, sentire amici soffrire mi ferisce più di ogni altra cosa.
Non poter far nulla per chi voglio bene,
Non poter risolvere tutto con un abbraccio,
non conoscere le parole giuste.

Le parole.
Tutta la mia vita è ruotata intorno a poche parole.
Lo sguardo.
Tutti gli sguardi che ho rivolto...
non sono stati altro che dolci sospiri privi di voce.
Sono le parole affilate a disegnare le forme dei miei giorni.
Tutto il resto è nostalgia, rimpianti.

Le mie parole hanno fatto piangere,
raramente sono riuscito a spegnere delle lacrime con lampi dialettici.
Vorrei aiutarvi, ma non so come,
sto perdendo il fiato.
Rimane solo del  caos e domani bisognerà agire.

Questa notte è per voi,
non pensate a ciò per cui soffrite.
Uscite, apritevi e correte seguendo le nuvole:
più in là troverete il sole e poi di nuovo la luna
la sicurezza ed il fascino della passione.

Respirate, non sbadigliate.
Stanotte non piove,
non ci sono macchine
non ci sono semafori
siamo solo noi,
siamo soli, ma guardando la luna sognamo insieme.

Questa notte voglio stare con voi
voglio vivere solo nei miei sogni.
Domani penseremo a realizzarli.
Risolvere una sciarada richiede tempo e mente lucida.
Riposiamoci.

16.marzo.2002   G.L.P.
"...I tried so hard,
And got so far,
But in the end,
It doesn't even matter.
I had to fall,
To lose it all,
But in the end,
It doesn't even matter..."
                                                                    28.febbraio.2002

"...e adesso sto sognando, ma non ho più la mia città"
Luce con me

A volte nelle giornate uggiose
il sole spacca le nuvole.
alle quatro del pomeriggio
la luce del mattino entra nei miei occhi.

Buongiorno dolce sorriso.
la felicità sta radendo questa Milano
tagliando la pioggia,
accarezzando i miei capelli.

Intanto faccio volare quattro ruote fuori  città:
alle spalle la mia vita,
davanti a me il mio futuro,
dentro di me un pensiero in un bosco di pensieri
un solo desiderio,
una sola persona.

Dimmi quello che vuoi,
ma non dimenticare l'amore.
parlami sempre, guardami dentro;
paura e persone non possono comandarci il cuore.

Non posso non sorridere
quando ti guardo:
lo zucchero delle tue labbra
addolcisce anche il mio sguardo torvo.

Non credo nelle persone,
non credo nelle parole.
credo nella luce,
credo nella musica.

Quando la luce ha cominciato a camminare con me
quel giorno ti ho incontrata
e la musica dal mio cuore si è alzata,
tra i palazzi, nella pioggia.

12 . aprile . 2002
"...e mi innamorerai e ti innamorerò
tu con la tua allegria
io con la mia malinconia
e mi innamorerai e ti innamorerò
ci sono storie inevitabili..."


                                       Gino Paoli
Bollicine


Anche il sole comincia ad andare a letto piu tardi,
aspetta la sera lungo giornate sempre piu lunghe
di caldo e di  aria rarefatta.
Aspetta un filo di vento che lo faccia respirare e girare intorno
come un ballerino che si volta sulle punte dei suoi piedi stanchi.
Ma non succede nulla.
Non riesce a spezzare la monotonia,
vorrebbe usare le mani per rompere questo silenzio senza ritmo.
C'è qualche cosa che non va.
E non basta apettare fino a tardi :
l'arrivo di musica che ridia melodia ad una nenia noiosa,
l'arrivo di un'effervesciente brezza colorata d'azzurro.
Sono solo note che si spengono in un secondo,
bollicine che esplodono uscite dal nostro bicchiere.

Tra le trappole d'amore 
l'esploratore cerca sentieri per non cascarci piu'.
Sente il fischio di un treno a vapore,
ma non passa per lui.
Questa volta.
Andare avanti, proseguire
tra la stanchezza, la noia, la solitudine .



18 maggio 2003
G.L.P.
"Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole
sopra uno scoglio che ci si può tuffare
e quel sole c'e' l'hai dentro il cuore
sole di primavera
su quello scoglio in maggio e' nato un fiore

E ci hai visto su dal cielo
ci hai trovato e piano sei venuta giù
un passaggio da un gabbiano
ti ha posata su uno scoglio ed eri tu."


Fabio Concato
Nostalgia Celeste


Le lentiggini su di un seno che si scuote d'allegria.
Due ruote rosse girano nei vicoli di pavè.
Gli occhi azzurri che colorano di blù un cielo grigio.
Di giorno parole verdi di marzapane e serenità.
La sera parole d'argento sussurrano pensieri disegnati in matita.

"Un lampo negli occhi. Ciao!
D'accordo fa male. Ciao!"

Lacrime dalle nuvole bagnano ciocche  di seta nera scendendo su gote bronzee.
Poi tutto passa via.
Il tempo dietro le spalle: giorni felici.
I giorni di fronte al viso alto: domande e speranza.

"Ma poi cosa rimane tra di noi?
Questa celeste nostalgia: questo saperti ancora, ancora mia..."


GLP
18 luglio 2003
"Dentro la città,
poi non ti ho vista piu.
Ma la gente non lo sa
che a volte manchi proprio tu
Ti rincorrevo io;
non ho piu paura ma son troppo stanco di dormire solo."

360°
Sorridente. Triste e sorridente.
Lei con quello sguardo triste, ma quella bocca aperta in una felicità a volte circostanziale, a volte piena delle emozioni che solo per un attimo prova.
Rideva tra gli amici di una sera , chissà chi erano…
Io tra mille visi non sapevo come guardare il suo.
Uno tra molti, unico tra tanti.

G.L.P.
Fresca Come Tramontana

Non faccio più la barba,
i capelli sono sempre più lunghi.
Il suo ricordo è nelle ore,
ma non pensare che mi disturbi.

La città è sempre aperta,
Andrea ne sa qualcosa.
L'investimento sembra facile,
ma nel cuor Amore riposa.

Non volano più le stelle
sembrano solo vana noia.
Una volta le guardavo,
ricordo di una vecchia storia.

Tra ricordi e nostalgia dentro me
in un flash sei arrivata te.
Come uno schianto
ma senza un pianto.
Ora sei tu quel che voglio
esco, corro e getto questo foglio.

dicembre '03
G.L.P.
My Baby Shot Me Down

Nella tiepida serata estiva,sotto un pergolato,
la pioggia diede contorno al tuo volto.

Sino ad allora non esistevi,voce sileziosa,
eri solo parole nelle lenti notti.

Con coltelli nello stomaco, il cuore gonfio,
l'angoscia gemette grida di serenità.

Prima di te il tempo si dilatava, piano,
aspettando il tuo arrivo come ora aspetto che te ne vada.

Sei tanta gioia che puoi portare solo dolore
la tua bellezza, il tuo sorriso, sono ferite nella memoria.

Il vento mi passava i capelli, ballanvo swing a due metri da terra.
Mi levasti la musica dalle orecchie.
Su Milano non piove piu.


G.L.P.
13.luglio.2004
"Come corre questo treno, perché mi porta via,
dal tuo corpo, dal tuo seno, e dalla vita mia,
è una palla di cannone, dalla memoria al cielo. "

Antonello Venditti