Dopo un anno di attività live presso locali e pub di Roma e dintorni, la band si "elettrizza", acquisendo nello stesso tempo, un proprio testo ed una propria voce a metà strada tra canto e recitazione. Ne risulta un suono underground, spartano e nervoso.("Musica!")
Il primo "demo" del '93 ottiene buoni riconoscimenti da parte della stampa specializzata.
1994. Il pubblico delle varie manifestazioni e dei programmi radiofonici che li vedono tra i protagonisti, inizia a manifestare interesse alle sonorità ed ad i testi.
Nei primi mesi del '95 vede la luce il primo album dal titolo "Ateo prego" per l'etichetta indipendente "Realtà Sommerse Organizzate". (distribuzione curata da Helter Skelter). Grazie alla curiosità suscitata dal nuovo prodotto, in pochi mesi, sono maturate varie opportunità per il gruppo di esibirsi in situazioni eterogenee e con modalità differenti; centri sociali (Break-Out, La Strada, Spaziokamino), rock-club (Black-Out (RM), Exxaffa (PG), Bang (LT), Alpheus (RM)), manifestazioni estive ("Nel Nome del Rock" - Palestrina, "Festa di Liberazione" - Flaminio e Fiumicino), rassegne ("Scena Aperta" - Palazzo dell' Esposizione - Roma, "C.R.I.S.I." - Atripalda (Av), "Stacca la Spina" - Palladium - Roma), interviste e session unplugged presso emittenti private (Radio Città Futura, Radio Rock, Italia Radio, Radio Dimensione Zero).
In seguito ad un sondaggio presso Radio Dimensione Zero, viene riconosciuta come "band romana dell'anno 1995".
Appare
in televisione su Rai3 durante lo special tratto da "Stacca
la Spina", manifestazione per l'abolizione della pena di morte
entro l'anno 2000, tenutasi il 26 dicembre '95 al Palladium di Roma e presentata
da Carlo Massarini. Per tale occasione è stata recentemente pubblicata
una compilation dal titolo omonimo comprendente due brani del gruppo.
Nel
mese di agosto '96 appare in uno special sul TG di Videomusic dedicato
ai gruppi selezionati per la manifestazione "Enzimi di Primavera" organizzata
dal Comune di Roma.
Nel mese di maggio '96 la band ha affrontato una breve tourneè che ha toccato il Nord Italia e Vienna, ricevendo un ottimo riscontro di pubblico e di critica.
Nel febbraio '97 viene selezionata per "Enzimi di Inverno", manifestazione live presso il locale "Alpheus" curata dal Comune di Roma e dalla "Compagnia Nuove Indie".
A maggio '97 la costanza della band viene premiata dai selezionatori di ArezzoWave '97 che la inseriscono tra le dodici migliori nuove proposte italiane dell'anno.
A
luglio '97 appare sullo "Psycho Stage" durante il festival rock internazionale
Contemporaneamente
figura nella compilation ad esso dedicata e distribuita da Sony/BMG
A novembre '97 esce sul mercato una compilation legata al supplemento "Fuori dal Mucchio" de "Il Mucchio Selvaggio", dedicata al rock d'autore, con due brani inediti ("Vestito da Guerra" e Durata").
A dicembre '97 appare nello special di "ArezzoWave"
su Tmc2
Dal
gennaio '98 la band cambia nome in
Partecipa
alla tourneè invernale di "ArezzoWave on the rocks" che tocca località
del centro e sud Italia.
Ad
ottobre '99 Patrick sostituisce Gilberto alla chitarra solista ed in novembre
la band entra a fare parte di HANGAR associazione che cura la promozione
ed il tour management dei gruppi de "Il manifesto".
Attualmente
la band ha in programma alcune registrazioni - calendario,
recensioni
e scheda palco sono disponibili presso questo sito
Nazareno
Curci - chitarra, voce -
proviene dal punk; adora i Joy Division; lavora nel poco poetico mondo
dell'informatica gestionale, compone le musiche ed alcuni testi. ruolo:
mediano
Alessandro
Ceccopieri - voce, tastiere
- proviene dalla new-wave e dal pop elettronico, ha studiato lirica da
appassionato, fa l'informatico, compone canzoni, smanetta aggeggi elettronici
e ogni tanto canta... ruolo: jolly
Adolfo
Lafavia - basso -
proviene dalla new-wave, segue l'hardware per una delle "sette sorelle",
cinque corde per un suono potente, melodico e cibernetico ruolo:
stopper
Roberto
Sciacca - batteria
- detto "occhialetto", è, come noi, un "piccolo grande uomo" che
cerca di sfuggire alla prigione del suo tempo. ruolo:
portiere volante
Patrick
Auletta - chitarra
- ultimo acquisto della band, ci serviva una punta forte; è un veleno
per tutte le difese. ruolo: centravanti
Gianluca
Spirito - chitarra, basso, mandolino,
etc. - è stato uno degli ispiratori del gruppo, ne
rappresenta l'anima folk, partecipa part-time suonando il mandolino nelle
session unplugged ed integrando l'organico in esibizioni particolari.
Marco
Verzegnassi - violino
- proviene dal folk irlandese ma ha una sensibilità classica che
coltiva nei suoi attuali studi.
Riccardo
Cionni - tastiere
- nello spirito di gemellaggio tra molte band dell'underground romano,
pur appartenendo a tutti gli effetti alle "Honiria", ha un debole per la
vena romantica del nostro gruppo curandola amorevolmente con i suoi interventi
sobri ma intensi.
Gilberto
Cutrupi -
chitarra - è il
solista solitario, nessuno sa bene cosa faccia, però suona la chitarra
alla maniera di Keith Richards ed ha sulle spalle più di venti anni
di rock; ha smesso di suonare con il gruppo per raggiunti limiti di età.