Il finale perduto
 

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Quella che segue è la trama dell'episodio Children Of the Gods, un possibile finale di Spazio 1999 che non venne mai realizzato. Nell'intervallo tra la prima e la seconda serie, John Byrne scrisse tre nuove sceneggiature, inconsapevole dei cambiamenti che sarebbero stati inflitti alla serie. Arrivò il produttore americano Fred Freiberger, che introdusse un nuovo personaggio (Maya, l'aliena con la capacità di mutare forma), eliminò tre personaggi della passata stagione (Victor Bergman, David Kano e Paul Morrow) e cambiò totalmente l'atmosfera dello show. Due delle sceneggiature furono riscritte e ne fu cambiato il titolo: "The biological computer" divenne "The metamorph", la storia che introduce Maya. "The face of Eden" divenne il penultimo episodio della serie, intitolato "The immunity syndrome". La terza storia "Children of the Gods" fu rifiutata. "Come scrittore non sai mai se qualcosa che hai scritto è buono oppure no, perché lo senti troppo vicino", dice Byrne a TV-zone, "ma Gerry (Anderson) mi disse che si trattava di una delle più belle cose che avesse mai letto". Purtroppo, questo punto di vista non venne condiviso dal nuovo produttore, colui che stava portando Spazio 1999 lontana dai temi che avevano caratterizzato la prima stagione. "A Freddie la storia non piaceva", dice, "mi sarebbe molto piaciuto averla realizzata, sarebbe stato un episodio fantastico. Il mio più grande rimpianto è di non averne tenuta nemmeno una copia." "Era una storia piena di speranza", continua, "ma presupponeva la morte di un bambino. Doveva essere qualcosa di così riconoscibilmente umano che anche un alieno avrebbe riconosciuto la sua natura universale." Invece, a Byrne fu commissionata la sceneggiatura di un episodio sostitutivo, più in linea con il formato della seconda stagione. Così nacque "The last of the Psycons", il cui titolo fu cambiato in "The Dorcons". La storia racconta del rapimento di Maya da parte di una razza aliena; una volta trapiantato in un Dorconiano, il cervello di uno Psyconiano porta all'immortalità. Il cervello di Maya risulta necessario per il capo dei Dorconiani. "The Dorcons" fu l'ultimo episodio di Spazio 1999; lo show terminò dopo due stagioni e 48 episodi. Tuttavia, sebbene "The Dorcons" fosse un episodio assolutamente godibile, "Children of the Gods" sarebbe stato un finale molto più adeguato per la serie. A suo modo, esso porta a compimento tutta la storia di Spazio 1999; rivela il destino finale degli Alphani, e, sebbene la colonia del futuro non si veda mai, la sua esistenza conferma che gli Alphani hanno alfine raggiunto il loro scopo di trovare una nuova casa. "Non avevo pensato a quello", dice Byrne, sarebbe effettivamente stata una fine eccellente, ma quando si fa un programma, si spera sempre che non finisca mai". 


Children Of the Gods
 

La base lunare Alpha sta scomparendo, pezzo per pezzo. Mentre cercano di risolvere il mistero, Koenig ed il suo equipaggio scoprono la presenza di due bambini umani, che posseggono sconvolgenti poteri alieni. I bambini vengono osservati da un alieno adulto; un uomo complesso e molto contemplativo, che guarda ogni loro mossa, ma non li controlla. La base lunare Alpha è completamente in balia dei due bambini, poiché essi utilizzano i loro poteri contro le forze della natura. Quasi come Caligola imperatore di Roma, essi passano da fasi di estrema crudeltà a fasi di estrema generosità. Koenig e il suo equipaggio restano sconvolti quando scoprono che i due bambini sono loro discendenti. Nel futuro (a trecento anni da quando si svolge la storia), gli Alphani si sono trasferiti su di un pianeta alieno, si sono riprodotti in gran numero e vivono in una società talmente stabile da permettere loro di colonizzare nuovi mondi. La loro espansione è osservata con estrema attenzione da una razza aliena molto avanzata, la cui presenza è ignota ai discendenti di Alpha. La loro strategia è quella di esaminare la natura della popolazione terrestre: per fare questo rapiscono due bambini. Li viziano, danno loro poteri eccezionali e aspettano che i loro istinti naturali si risveglino. I risultati di questo esperimento sono quindi stati riportati su Alpha dalla specie aliena; di nuovo alla colonia da cui si sentono minacciati. Gli umani sono quindi giudicati da questa potenza incontrollata nelle mani di due bambini irrazionali e indisciplinati. Se il loro comportamento fosse rivelatore della vera natura della razza umana, Alpha verrebbe distrutta, la storia cambiata e la colonia degli Alphani mai esistita. La naturale cattiveria umana provocherà la distruzione della specie? I risultati suggeriscono che i bambini siano irrimediabilmente cattivi e che l'umanità non meriti quindi redenzione. Tuttavia, nel momento in cui il destino degli Alphani sembra segnato, e la base sembra votata a sicura distruzione, uno dei bambini compie un atto di straordinario sacrificio. Tale azione rivela tutto ciò che di buono c'è nell'Umanità e permette al giudice alieno di far tornare gli umani nel novero dei buoni. trecento anni nel futuro, le due specie possono finalmente entrare in contatto e vivere felice e in pace.