Personalmente l'ho vista almeno 80 volte !
:-)
la video cassetta e' letteralmente consumata.
A parte gli scherzi, prima di dire se gli ufo esistono oppure no,
credo che ognuno di noi dovrebbe cercare di immaginare
cio' che abbiamo di fronte, o meglio dove siamo nell'universo.
Tutto cio' e' davvero difficile perche' di notte noi guardiamo
ad occhio nudo qualcosa che ci appare proiettato sulla volta celeste
e, si sa, le distanze vengono letteralmente appiattite per un effetto
di prospettiva.
Ma torniamo al punto.
Personalmente trovo molto difficile che qualche ufo possa farci visita,
ma poiche' la probabilita' non e' zero in assoluto, niente sarebbe
dimostrabile,
neanche la non esistenza.
Guardando e riguardando tutte queste volte la sequenza di apertura
del film "Contact" - ispirato al romanzo "Contact" di Carl Sagan,
mi rendo conto di quanto sia LETTERALMENTE IMPOSSIBILE,
che da una lontana galassia o anche da qualche stella li' vicino a
noi
raggiungerci proprio qui... magari in italia o a Roma, addirittura...
La sequenza rappresenta questo:
si parte da una visione dallo spazio, tipo cio' che vedono gli astronauti,
uno zoom in uscita ci fa allontanare via via dalla Terra all'indietro,
verso lo spazio.
Si distringue la Terra e la Luna e nello sfondo appare il nostro Sole,
man mano compaiono sullo sfondo le stelle della Galassia.
Ci si allontana oltre Marte, fascia di asteroidi, Giove, i suoi satelliti,
si passa attraverso gli anelli di Saturno e nello sfondo c'e' ancora
il Sole che domina nel vuoto piu' assoluto.
Poi sempre piu' velocemente in successione, Urano, Nettuno, Plutone,
appare l'eliopausa, ma siamo ancora dietro l'angolo.
Poco dopo una ulteriore accelerazione e iniziano ad apparire alfa e
Proxima
Centauri accoppiate, ovviamente.
Qualche attimo piu' tardi compare m16, famosissima immagine di Hubble,
una nebulosa, poi ammassi aperti, e sullo sfondo una immagine della
nostra galassia,
ancora appena percettibile. Successivamente usciamo dalla nostra galassia,
mentre intorno a noi ancora c'e' del vuoto.
Pian piano (non tanto pero' ... :) ) appaiono altre galassie,
m31 in Andromeda, poi altri ammassi di galassie, e ammassi e altri
gruppi di galassie fino al big bang ....
e ci fermiamo qui.
Non credo di avere una visione di insieme... ma immaginate di alzare
un pollice
verso il cielo.
Nello spazio occupato dall'unghia del vostro pollice ci stanno qualcosa
come 20 mila galassie !
Ognuna ha almeno 100 miliardi di stelle ...
problemino:
che probabilita' ho arrivando da una di queste altre galassie
di raggiungere ad esempio ... Frascati ?
0.000000000000000000000000000000000000000000000000
0000000000000000000000000000000000000000000000000
0000000000000000 un altro miliardo di miliardi di zeri e poi
00001 !
non e' zero, ma quasi...
:)
ciao !
Nico Lonetti