NO ALLA FINANZIARIA |
La Segreteria del Prc
La Segreteria nazionale del Prc conferma il giudizio negativo e la dichiarazione di dissenso già espressa dal segretario del partito sulla finanziaria 1998 presentata dal governo Prodi. La finanzia ria presentata dal governo non ha accolto nessuna delle richieste di fondo avanzate in tutti questi mesi da Rifondazione comunista. Così il governo ha rifiutato di tenere conto che il programma di Rifondazione comunista è diverso da quello dell'Ulivo.
Il governo non ha cercato in alcun modo il compromesso tra queste due diverse impostazioni e si è messo sulla strada della rottura della maggioranza e della crisi. La politica economica del governo Prodi e ora la sua finanziaria sono l'espressione di una scelta mode rata che, anche di fronte alla ripresa economica, mantiene il primato della politica dei sacrifici mentre rifiuta testardamente di imboccare la via nuova della risposta riformatrice da dare ai problemi della popolazione. Nessuno dei grandi problemi aperti nel paese trova nella finanziaria una soluzione reale. Né la lotta alla disoccupazione, né il miglioramento ormai irrinviabile dello stato sociale e dei servizi pubblici, né l'introduzione di elementi di giusti zia sociale trovano un qualche accoglimento nella finanziaria del governo Prodi. Perciò il Prc manifesta il suo dissenso e inviterà, nella riunione di oggi, i gruppi parlamentari a decidere di votare contro questa finanziaria.
Il Prc riproporrà nei prossimi giorni tutti gli obiettivi della sua battaglia politica. Essi sono necessari per far uscire il paese dalla crisi sociale che sta vivendo malgrado l'imponente opera di risana mento operata dal governo col concorso determinante di Rifondazione. Questi obiettivi continueranno ad essere al centro dell'iniziativa del Prc anche da diversa collocazione parlamentare.
Rifondazione comunista contro questa finanziaria sceglie di continuare ad essere una forza politica che ha come sola ragione di esistere la difesa degli interessi e delle prospettive delle masse popolari.
La Segreteria del Prc