IL PASSATO E IL PRESENTE
Gli obiettivi salienti del progetto, "Le Cattedrali della memoria"
classificatosi primo nella graduatoria del "Patto per l'Agro".
Il progetto "Cattedrali della memoria" è stato promosso, quale soggetto proponente, dal Centro Culturale "Arché", associazione promossa dalla Caritas diocesana, capofila di una rete composta dalla Curia vescovile, dalla parrocchia di S. Prisco e dalla Scuola Media "F. Solimena" di Nocera Inferiore.
IL PROGETTO
Il progetto è teso alla valorizzazione del patrimonio archivistico-libraio della diocesi, attraverso azioni di divulgazione e pubblicizzazione connesse alle attività didattiche delle istituzioni scolastiche e alle attività sociali dei gruppi dell'associazionismo laico e cattolico.
Esso intende creare interesse nella collettività per gli archivi e le biblioteche, custodi della memoria scritta della nostra storia e promuovere indagini interdisciplinari basate sul confronto tra i dati documentari conservati negli archivi ecclesistici e il territorio in cui viviamo, coinvolgendo in particolare gli alunni e i volontari in ricerche su basi demografiche, economiche, storico-urbanistiche, storico-artistiche e ambientali, che offrano una chiave ancorata al passato per la lettura del nostro presente.
LE AZIONI
Tra le azioni previste nel corso dell'attuazione del progetto, si prevede un approccio didattico degli alunni al patrimonio archivistico-libraio della diocesi e della parrocchia di S. Prisco con l'aiuto di docenti e esperti; inoltre, si opererà l'interazione tra i dati ricavati dall'indagine e il presente, confrontando i documenti con il territorio attuale, dando vita ad un'esperienza-pilota di nozioni del passato che si specchiano nelle vicende del presente, attraverso la ricostruzione di alberi genealogici, notizie su chiese e palazzi, agricoltura e condizioni di vita, per giungere ad una coscienza più profonda del territorio e delle sue trasformazioni, della famiglia e delle sue istituzioni, della natura e della sua economia.
I RISULTATI
Tra gli esiti previsti, una manifestazione conclusiva nella quale presentare al pubblico il bilancio delle attività e una mostra approntata e allestita dagli alunni, insieme a docenti, esperti e volontari, che costituirà il momento della divulgazione dei risultati ottenuti; di essa verrà pubblicato un catalogo, composto sia di inserti didattico-divulgativi che di illustrazione storica dell'archivio. L'istituzione culturale verrà illustrata dal punto di vista degli alunni in un'azione didattica "da ragazzo a ragazzo" che costituirà tutti i cittadini un approccio innovativo e attraente alla realtà della memoria scritta. Nell'esposizione verranno mostrati immagini, grafici, schemi riassuntivi delle vicende storico-culturali, demo-economiche del territorio indagato e una selezione di documenti originali, significativi per tipologia e valenza storica.
Antonio Milone