PERSONE E FAMIGLIE

Si è svolta a Paestum la 1a Conferenza regionale per i servizi alla persona.

Forte richiamo alla solidarietà e all'integrazione sociale.

 

Un'occasione importante per dare fiato adeguato a quanti, organismi di solidarietà e istituzioni, sono da tempo impegnati, spesso a costo di grandi sacrifici, nel campo dell'aiuto ai più bisognosi.

È stato, questo, il senso predominante della "Conferenza regionale di promozione dei servizi alle persone e alle famiglie", voluta e organizzata dall'Assessorato ai Servizi sociali della Regione Campania, guidato dall'Onorevole Andrea De Simone. Una sede di collaudato livello, qual'è "l'Ariston" di Paestum, e un week-end di proficuo lavoro, il 28 e il 29 scorsi, hanno indubbiamente trasmesso alle centinaia di partecipanti un'atmosfera di giovanile allegria ma anche di pensosa consapevolezza rispetto ai delicatissimi compiti resi nuovi da una legislazione sempre più moderna, di porsi di fronte ai problemi sociali e alle situazioni di esclusione e di emerginazione.

Già dall'inizio del convegno ci si è subito resi conto che non si scherzava.

Dopo un'introduzione, appassionata e sferzante dell'assessore De Simone, è iniziato un vero e proprio "tour de force" tra relazioni e lavori di gruppo.

Giuseppe Lumia, Emanuele Alecci e Livia Consolo, rispettivamente vice-presidente del MOVI e responsabile del Consorzio di imprese sociali" G. Mattarelli, hanno illustrato come costruire il nuovo Welfare, tra istituzioni, volontariato e imprese sociali.

Subito dopo una tavola rotonda, presieduta dall'on.le Nino Daniele e animata da rappresentanti delle autonomie locali e dei sindacati, ha offerto alla platea dei convenuti, le nuove opportunità di servizi alle persone, insieme con nuove occasioni e spazi per sinergie comuni.

I temi dei workshop costituiscono, di per sé, valide tracce per seminari autonomi. E certamente, nella sapiente articolazione degli avvicendamenti, essi hanno regalato un menaggio compiuto ai presenti, ricco di spunti e di proteste operative da trasferire nei propri territori, arricchita da una dose di rinato entusiasmo, necessario e salutare per proseguire nel difficile cammini della solidarietà.

"Costruire l'Europa dei diritti e della solidarietà, strumenti e opportunità" è stato il tema del lavoro di gruppo, presieduto da M. F. Incostante, assessore alla dignità di Napoli, con S. Mancini, L. Bobba e C. Saraceno.

Il secondo gruppo: "Famiglie, minori e ... dintorni" è stato condotto da T. Amato, mentre il terzo "Terza età: come valorizzare il protagonismo degli anziani", ha visto tra le altre, la partecipazione, come relatore, di Fr. Terenzio Soldovieri, delegato regionale Caritas. "Ruoli, spazi e opportunità della cooperazione sociale" "Federalismo, sussidiarietà e integrazione dei servizi socio-sanitari" e "I nuovi strumenti dell'agire sociale" sono state le tracce degli altri workshop.

Le conclusioni dei lavori, affidate al Ministro degli affari sociali Livia Turco, hanno messo il suggello del governo a un'iniziativa di grande utilità e spessore che ci auguriamo, darà certamente i suoi frutti a partire da domani.

Davide Fiorelli