MANGIA E SPUTA PROGRESSIVI


Gli scacchi Mangia e Sputa Progressivi sono un gioco composto dagli Scacchi Mangia e Sputa e dagli Scacchi Progressivi, come in questi ultimi viene usata la cadenza progressiva, quando però un pezzo viene catturato deve subito essere rimesso in gioco in una casa libera a cura del giocatore che effettua la cattura.
Proposto da Armando Silli fin dal settembre 1977 nel bollettino E-Sc.I., ma giocato con regolarità solo a partire dal Grand Prix 1990.
Il gioco nella cadenza ortodossa è noto anche all'estero come Replacement Chess o Bughouse Chess, non è noto il nome dell'ideatore.
Il gioco rappresenta la combinazione tra scacchi Progressivi e i Bughouse Chess ideati da J.E.H. Creed nel 1940. Se non fosse per il nome poco felice .. sarebbe un gioco molto gustoso. La possibilità di rispedire a casa o ingolfare i pezzi catturati (e soprattutto utilizzarli per occupare le case adiacenti al Re in modo di dare matto) rende intrigante e suggestiva la variante.
Il pezzo catturato può essere usato anche per parare uno scacco ma non in modo da darsi autoscacco. Ulteriori informazioni nei seguenti numeri di Eteroscacco: ES54 pag.26, ES56 pag.24, ES57 pag.9, ES77 pag.19, ES78 pag.12.



REGOLAMENTO


1. Tutte le regole degli scacchi PROGRESSIVI ITALIANI restano valide tranne per quanto qui di seguito previsto:
2. Dopo ogni cattura il pezzo preso va rimesso in gioco dal catturatore in una casa libera della scacchiera prima di eseguire la mossa successiva.
Uno scacco può essere parato anche catturando un pezzo e rimettendolo in gioco in modo opportuno.
3. I pedoni non possono essere posti sulla prima e ottava traversa. Gli alfieri devono essere posti in una casa di colore uguale a quella che occupavano al momento della cattura.
4. Non è ammesso mettersi in autoscaco (catturando con il Re un pezzo difeso o eseguendo una cattura con il pezzo inchiodato) anche se si è in grado di utilizzare il pezzo catturato per parare l'autoscacco.
5. E' consentito dare scacco, anche durante la serie, ed utilizzare il pezzo catturato per parare lo scacco.

NOTAZIONE: La casa in cui viene posto il pezzo catturato è indicata dopo la mossa separata da una barra (Es. C:e5/e7 il pezzo catturato in e5 viene posto in e7).



UNA PARTITA ESPLICATIVA


Arnò C.-Salvadori 0-1 (G.P.1990)
[Commenti di A. Castelli]
1.e3
2.e5 De7
3.Ad3 Df3 Re2
4.d5 Cc6 e4 e:f3(De1)+
5.C:f3(d7) Cd4 C:c6(b8) C:e7(d8) C:d5(e7)

Una posizione curiosa, caratteristica di questo gioco. Il Bianco non ha resistito dal togliersi la soddisfazione di riportare a posto tutti i pezzi neri, ma non si accorge del matto!
6.e6 e:d5(a3) d6 Dg5 D:g2(b3) Ag4#


Questo materiale è stato tratto in gran parte dall'annuario AISE. Scaricalo con un click sull'icona:

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Varianti a cadenza progressiva

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since 12 Lug. 1997; Last Updated: 11 Gen.2000

© Fabio Forzoni 1997