SCACCHI MARSIGLIESI VINCIPERDI


Variante composta da Marsigliesi e Vinciperdi, come nei Marsigliesi si giocano due mosse ad ogni turno (ad eccezione della prima del bianco), come nei Vinciperdi vince chi resta senza pezzi, la cattura è obbligatoria e il Re è un pezzo qualsiasi.
Il gioco mantiene il fascino dei Vinciperdi e produce un gioco molto violento dove un minimo errore costa la partita. Già diverse prime mosse del Bianco sono perdenti! Le aperture giocabili sono poche (a ogni torneo viene trovata qualche confutazione) e, per comprendere il vantaggio del Nero si può dire senza troppo esagerare: il Bianco gioca e perde!
Rispetto ai Vinciperdi ha maggior rilevanza l'importanza del materiale. Non c'è molto da dire sulla strategia: il gioco è prettamente tattico e non è facile esprimere considerazioni di carattere posizionale.
Per ulteriori notizie si vedano gli scacchi Marsigliesi e gli scacchi Vinciperdi.



REGOLAMENTO
1. Il Bianco effettua normalmente la sua prima mossa. A partire dalla prima mossa del Nero, ciascun giocatore effettua, a turno, una serie di due mosse (bimossa).
2. E' abolito l'arrocco, lo scacco e lo scacco matto. A tutti gli effetti il Re è un pezzo senza speciali prerogative, in particolare può essere catturato senza che la partita abbia termine ed è ammessa la promozione a Re.
3. Ad ogni serie si può giocare: lo stesso pezzo o, una volta ciascuno, due pezzi differenti; si possono eseguire due catture; un pezzo può tornare con la sua seconda mossa nella casa da cui era partito.
4. La presa è obbligatoria. Se il giocatore che ha il tratto dispone di più prese può scegliere quella da effettuare. La presa en-passant è equiparata alle altre prese ed è possibile solo quando il pedone avversario sia stato spinto di due passi in un sol tratto alla seconda mossa della serie. La cattura può essere fatta solo con la prima mossa della serie successiva.
5. La partita è vinta per il giocatore che rimane senza pezzi e precisamente con la mossa con la quale mette in presa il suo ultimo pezzo o pedone.
6. La partita è patta:
- per accordo;
- per stallo (che può verificarsi anche dopo la prima mossa della serie);
- qualora per 5 mosse complete non vengano effettuate catture ne spinte di pedoni, a meno che il giocatore non possa dimostrare di poter vincere in seguito.



PARTITE ESPLICATIVE
Alcuni esempi di aperture immediatamente perdenti

Pane (e Andreotti)-Cortonesi (GP 92) 0-1
1.e3 // ?? d5 Ag4
2.D:g4 D:g7 A:g7 A:b2
3.A:b2 A:h8 Cf6 e5
4.A:f6 A:e5 a5 Dd6
5.A:d6 A:c7 a4 Ta7
6.A:b8 A:a7 b5 Re7
7.A:b5 A:a4 Rd6 Rc6
8.A:c6 A:d5 h6 h5#


Babic (e Pugnali)-Cortonesi (GP 92) 0-1
1.e4 // ?? d6 Ag4
2.D:g4 D:g7 A:g7 A:b2
3.A:b2 A:h8 e6 f5
4.e:f5 f:e6 Cf6 Rf8
5.A:f6 A:d8 h6 Cc6
6.A:c7 A:d6 a6 a5
7.A:f8 A:h6 Ce7 Tf8
8.A:f8 A:e7 b5 a4#


Cortonesi-Kustrin (GP 92) 0-1
1.h4 // ?? g5 Cf6
2.h:g5 g:f6 e:f6 h5
3.T:h5 T:h8 a5 Ad6
4.T:e8 T:d8 Ta6 Af8
5.Abbandona



ALBO D'ORO TORNEI AISE MARSIGLIESI PIGLIATUTTO
anno vincitore
1991 Gianluca Scovero
1992 Alberto Pane e Aldo Kustrin
1993 Aldo Kustrin
1994 Aldo Andreotti e Aldo Kustrin
1995 Fabio Forzoni
1996 Fabio Forzoni
1997 in corso
1998 Fabio Forzoni


Questo materiale è stato tratto in gran parte dall'annuario AISE. Scaricalo con un click sull'icona:


E' possibile avere a disposizione TUTTE le partite giocate nell'A.I.S.E. procurandosi l'Enciclopedia delle Varianti Scacchistiche.

Ulteriori riferimenti su Eteroscacco n.58 pag.7 e n.75 pag.15.

Invito calorosamente tutti i curiosi a sperimentare il gioco nel prossimo torneo per corrispondenza del GRAND PRIX AISE. Iscrivetevi!


Varianti a cadenza multipla

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