di Marco "VEGA" Trucillo

1) Procurarsi 250g. d'orzo in semi (lo si può tranquillamente acquistare in negozi di mangimi).
2) Inumidirli ogni giorno con acqua tiepida finchè non germinano.
3) Una volta germinato mettere l'orzo in uno strofinaccio bagnato. Occorre prestare attenzione a che lo strofinaccio non si asciughi del tutto per cui spruzzare di tanto in tanto dell'acqua.
4) Aspettare che il germoglio sia grande quanto il chicco d'orzo.
5) A questo punto l'orzo deve essere essiccato. Metterre l'orzo germogliato in un forno da cucina a circa 80°, per ottenere birra chiara, 90°-110° per una birra un po' più scura.
6) Separare il malto tostato dai chicchi d'orzo.
7) Per ottenere il MOSTO DI BIRRA, macinare il malto in un macinino.
8) Mescolare il malto macinato con acqua calda a 70°. Si tenga presente che per ogni litro d'accqua occorre versare un cucchiaino pieno di malto. (trucco: se non si possiede un termometro per l'acqua si possono fare 4 parti di acqua bollente + 1 parte di acqua fredda e si arriva +/- a 70°.).
9) Avvolgere il recipiente con un panno spesso e lasciare riposare per 4 o 5 ore (si puo' anche mettere in un termos).
10) Passare il tutto attraverso un panno o un passino da caffe. Cuocere il liquido risultante per 1/2 ora con 5 o 6 frutti di luppolo e ripassarlo come prima.
11) Raffreddarlo mettendo la pentola che lo contiene in un'altra piena di acqua fredda (tipo bagnomaria).
12) Ora bisonga FERMENTARE LA BIRRA. Prendere 4 g di Lievito di Birra (quello che si usa per confezionare il pane). Stemperarlo in acqua calda e mescolaloi con il mosto di birra. Mettere il tutto in una bottiglia e tapparla con un TUBO DI FERMENTAZIONE (trucco: x fare il tubo si può prendere un sughero forarlo e fargli passare dentro una cannuccia o un tubo meglio se di vetro). Immettere dal tubo un po' d'acqua calda. A seconda della temperatura del liquido si ottiene birra sovrafermentata o sottofermentata. Tenendo la bottiglia in frigo a 5°-10° è sottofermentata se a temperatura ambiente sovrafermentata, in questo caso le cellule morte di lievito galleggeranno sul luquido durante la fermentazione. Durante il processo si forma alcol e biossido di carbonio che esce dal tubo.
13) Quando la fermentazione finisce filtrare LA BIRRA NOVELLA attraverso un panno e già si può consumare. Se è sottofermentata è meglio porla in un recipiente e farla rimanere per 8 o 12 settimane: verrà rifermentata.

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