GATTIRONIA

Le barzellette sui gatti da leggere. :-)

Un matto è vicino una fontana del manicomio che sta lavando un povero micino con tanto di sapone da bucato. Passa un altro matto che gli fa:
  - Ma che sei pazzo? Non lo sai che ai gatti fa male essere lavati? -
La sera i due matti si ritrovano a mensa per la cena:
  - Beh? Che fine ha fatto il gattino che stavi lavando? -
  - E' morto! -
  - Vedi! Te l'avevo detto che ai gatti fa male l'acqua! -
  - Ma non è morto quando l'ho lavato... è morto quando l'ho strizzato! -

Agnelli e Romiti vanno in Germania per cercare di capire perché le auto tedesche sono così belle e hanno così successo. Arrivano alla fabbrica della Volkswagen e trovano una fabbrica enorme, super tecnologica, completamente automatizzata. Finita la visita allo  stabilimento vengono condotti all'esterno in un enorme parcheggio dove sostano tutte le auto finite. In fondo a questo parcheggio c'è una gabbia di gatti. Agnelli stupito domanda a Romiti il perché di quella cesta, ma l'altro lo convince che deve essere una superstizione, niente di utile... Passano quindi a visitare la Opel, e si trovano davanti ad uno spettacolo analogo: fabbrica enorme, organizzatissima e super-tecnologica. Ma anche qui, in fondo al  parcheggio, c'è ancora una gabbia di gatti. Agnelli richiede a Romiti, ma questo lo convince ancora che deve essere qualche cosa che riguarda la superstizione o le usanze locali. Ma quando arrivano alla Mercedes e si trovano di fronte a un' altra gabbia di gatti, dopo la solita fabbrica perfetta, Agnelli vuole vederci chiaro, e chiede di poter vedere il presidente della casa costruttrice. Questi li accoglie molto cordialmente, e alla domanda di Agnelli risponde spiegando che la gabbia serve all'ultima fase del controllo qualità: si prende un gatto e lo si chiude nella macchina finita, se dopo un giorno è morto, allora vuol dire che non ci sono spifferi e la macchina può esser venduta! Agnelli rimane particolarmente colpito da questa meticolosità.
Tre mesi dopo una delegazione russa viene in Italia per vedere come si producono le automobili qui da noi. Visitano una fabbrica... non proprio moderna... non proprio pulita... e con qualche operaio che imbullona qui e là... Alla fine trovano il parcheggio delle macchine finite, e, in un angolo, un enorme gabbia contenente dei gattoni che si azzuffano e fanno un gran baccano. Curiosi vanno da Agnelli a chiederne la funzione. Agnelli spiega:
  - Vedete signori... questo è il nostro controllo qualità: noi chiudiamo un gatto nella macchina; se dopo un quarto d'ora non c'è più, cerchiamo il buco!! -


Dopo tanti anni passati rinchiuso al Santa Maria della Pietà, manicomio di Roma, un matto decide che è giunta l'ora di fuggire e poichè di giorno è sempre controllato, decide di farlo di notte, passando per il tetto, e da lì calandosi dalla grondaia. Infatti, giunta l'ora tarda della sera, mentre tutti dormono, si alza e va sulla scala che dà sul tetto, ma fatti pochi passi inciampa su di una tegola, che per l'urto cade al suolo.
Il rumore attira l'attenzione del guardiano notturno che fa:
  - Chi va là? -
Il matto, per non farsi scoprire, risponde:
  - Miaoo... miaaaooo! -
Il guardiano si tranquillizza e dopo un po' il matto, ripresosi dallo spavento di essere stato scoperto, riprende a camminare, ma, ahimè! Dopo poco inciampa e fa cadere un'altra tegola! Il guardiano prontamente urla:
  - Chi va là?! -
  E il matto risponde:
  - Nun te preoccupà! So er gatto de prima!!
 

  - Dottore, dottore! Mia moglie ha inghiottito un topo!! -
  - Vengo subito! Intanto dica a sua moglie di tenere la bocca spalancata, e di mettersi davanti un pezzo di formaggio! -
Dopo un'ora il dottore arriva e vede che la signora ha davanti alla bocca una sardina.
  - Ma...le avevo detto del formaggio, non una sardina!!
  - Avevo capito bene, solo che adesso bisogna far uscire prima il gatto...!!!


  - Allora, figliolo; come è andata oggi? -
  - Papà, il gatto è morto!! -
  - Ma vedi, ragazzo mio...non dovresti dare una brutta notizia così all'improvviso, senza
nemmeno un tentativo di ammorbidire l'impatto! Avresti dovuto dire, per esempio: "Sai, papà... il gatto stava giocando ed è salito su di un albero, ma non riusciva più a scendere. Allora abbiamo chiamato i pompieri, ma nel frattempo il gatto era andato sul tetto. I pompieri hanno montato la scala ed uno di loro è salito per prenderlo. Però il gatto era spaventato e quando il pompiere l'ha raggiunto, tanto ha fatto che sono caduti tutti e due. Il gatto si è ferito, l'abbiamo portato dal veterinario, che ha fatto di tutto per salvarlo...ma non c'è stato niente da fare..." Ecco, figliolo, come avresti dovuto darmi la notizia! Bhè, lasciamo stare...come sta la mamma? -
  - Papà, la mamma era salita sul tetto..... -

- tratte da "Enciclopedia della Barzelletta"di Adriano Altorio, su permesso dell'autore -

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