Un tizio si vuole disfare del suo gatto e
chiede aiuto ad un amico che gli consiglia:
- Portalo dalla parte opposta della
città e abbandonalo lì. -
Il tizio fa così, ma il giorno dopo
il gatto si presenta alla porta di casa sua. Il tizio torna
dall'amico che gli consiglia:
- Porta il gatto in un'altra città
e abbandonalo lì. -
Il tizio fa così, ma il giorno dopo
il gatto si ripresenta ancora a casa sua. Il tizio ritorna
dall'amico che gli consiglia:
- Prendi la macchina, imbocca l'autostrada,
esci al quinto casello, percorri la strada statale per 15 Km, poi prendi
la terza stradina a destra e quindi la quarta a sinistra che porta nel
bosco, quindi segui il ruscello dentro al
bosco per 2 Km e abbandonalo lì. -
Il giorno dopo i due amici si rivedono e quello
che aveva dato i consigli chiede:
- Allora, stavolta sei riuscito a sbarazzarti
del gatto? -
- Ma che scherzi? Anzi, se non era per il
gatto col cavolo che riuscivo a tornare a casa!! -
Il primo giorno della creazione, Dio creo'
il gatto.
Il secondo giorno della creazione, Dio creo'
l'uomo affinche' servisse il gatto.
Il terzo giorno, Dio creo' tutti gli animali
della Terra affinche' servissero da cibo per il gatto.
Il quarto giorno, Dio creo' l'onesto e duro
lavoro affinche' l'uomo potesse provvedere al benessere del gatto.
Il quinto giorno della creazione, Dio creo'
una pallina scintillante affinche' il gatto potesse giocarci o meno, a
suo piacimento.
Il sesto giorno, Dio creo' la scienza veterinaria
per tenere in buona salute il gatto.
Il settimo giorno della creazione, Dio penso'
di riposarsi...ma aveva da svuotare la lettiera!
Due vicine di casa, sedute in giardino, stanno
conversando amabilmente, quando una di queste nota il gatto dell'altra
che, agitatissimo, corre su di un terrazzo, salta su un albero, entra in
una casa, scende nel giardino di un'altra casa, sale sul tetto di un'altra
ancora e così via... Incuriosita, esclama:
- Che strano! Il tuo gatto sta correndo
come un pazzo! -
- Eh già... Ha saputo che domani
lo faccio castrare e allora sta disdicendo tutti i suoi appuntamenti...!
-
Due nani, di cui uno piccolissimo, sono amici
per la pelle, finche' quello piu' basso muore.
Disperato, l'amico va a porgergli l'estremo
saluto dalla signora che gli affittava la stanza:
- Cosa farò adesso senza di
lui? -
La signora, continuando tranquillamente a
lavare i piatti, gli risponde:
- Su, dai... tutto passa! -
E il nano: - E' in camera sua,
vero? Posso vederlo per l'ultima volta? -
La signora: - Vai pure. Ma mi raccomando...
chiudi la porta! -
Il nano va e torna, pochi minuti dopo, ancora
piu' triste; fa per andarsene, quando si rivolge nuovamente alla signora,
che, imperterrita, continua a lavare i piatti:
- Signora, posso andare di nuovo a
vederlo? -
- Sì, ma mi raccomando: chiudi
la porta! -
E il nano: - Ma signora, perche' mi
dice sempre di chiudere la porta? -
- Perché il gatto me lo ha già
portato in cucina tre volte...! -
Due vecchi amici si incontrano dopo molti anni.
Uno e' veramente mal combinato e ha un'aria sconsolata.
- Mario! Come stai? Mi sembri depresso... -
- Eh...altroché... Ti ricordi mia moglie?
Mi ha lasciato per andare con un buono a nulla e mi ha pure svuotato il
conto in banca! -
E l'amico, in tono comprensivo:
- Non te la prendere! In fin dei conti
hai sempre i tuoi figli, no? -
- I figli?? Mia figlia se ne è
andata di casa da due anni e fa lo strip in un night club! In quanto a
mio figlio...bhè...lui...e' gay e ormai vive in un'altra città
-
L'amico comincia a diventare imbarazzato:
- Ma allora sei rimasto solo a casa?
-
- Casa? Quale casa?? Mi hanno sfrattato
perche' sono stato licenziato e non pagavo più l'affitto! -
- Beh, direi che hai proprio ragione
ad essere depresso... -
- Depresso? E questo è niente!
Pensa che sono talmente sfigato che oggi un gatto nero stava attraversando
la strada quando mi ha visto, si e' fermato... e si e' toccato le balle!!
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