Caro il mio Gianni,
sto per laurearmi in filosofia e ti giuro che se farai questo discorso sarai sicuramente promosso con 60 perché non è più di ciò che meriti. Non sono cattivo, non sono un bastardo, ma della cultura non ci si nutre (e questo, come ben sai, lo diceva già Aristotele)
Io allora ti promuoverei con 60 per incentivare te e i tuoi genitori a farti, per la prima volta nella tua vita, a farti lavorare.
Non si filosofeggia a pancia vuota. La vita è lavoro.
L'uomo da quando è al mondo è alla ricerca della sopravvivenza. Tu no.
Se vuoi fare l'anarchico fallo pure, ma non sperare che tutti abbiano pietà di te perché quello che hai intenzione di fare con la tua commissione d'esame è una supplica, è una richiesta pietosa e piagnona che non è certo da persone mature. Ma tu ridi di gusto della tua immaturità. E allora la commissione ti promuoverà ti lascerà ridere di gusto della tua immaturità, ti lascerà vivere la tua vita, ti darà la possibilità di studiare per tutta la vita.
Ma non ti darà i soldini che tu spillerai dai tuoi per farlo. E allora ricomincerai a supplicare, questa volta i tuoi genitori. E avanti così fino a quando, spero, ti accorgerai di essere troppo vecchio per fare solo cazzate.