Ciao sono Yu
...capisco la tua situazione , ma più che altro mi sembra che tu abbia voluto dare una sorta di fondamento ideologico alla tua sostanziale voglia di non studiare.Ti sei riempito di belle parole, per giunta diprezzando coloro che apprezzano lo studio per quello che è e lo affrontano con la dovuta serietà.
Chi ti parla non è uno secchione , tantomeno uno di quelli "proni" al dovere e ciechi nei confronti dello studio.
Ho detto che ti capisco perche sto vivendo anch'io in parte una situazione simile alla tua ma sono consapevole del fatto che la responsabilità sia solo mia e che il mondo funzioni così... da qualsiasi punto tu lo voglia guardare: dal punto di vista della pura conoscenza o semplicemente dal punto di vista della scuola che richiede poche cose e spesso - in questo hai ragione - frutto di semplice meccanicità.
Sembrerò forse un pessimista cosmico... non è così. Tutte le cose si guadagnano, soprattutto la conoscenza: non è gratis nemmeno per le persone più intelligenti - e forse, a ben guardare, questo non è un male.
Non voglio " attaccarti ", ma il tuo dicorso mi sembra un'ulteriore riconferma del tuo atteggiamento, mi sembra un'estrema elemosina per ottenere qualcosa che non ti spetta.
Comunque... Auguri di cuore!
Visto che la filosofia è la tua vocazione..., pensi che cambierà qualcosa una volta iscritto all'università???