tu sei la sola persona che conosco
ma ti porto solo dalle persone per bene
dunque mi hai portato ad una mostra di fotografie
e qual’e’ stata la prima cosa che ho visto ?
le loro fotografie bruciate dalla mia testa ai piedi, ehi!
io non sono un effigie, no, no
ti chiesi se eri una sedicente pazza
se ho imballato le mie cose e sono andato in una terra lontana
ebbene ho imballato le mie cose e sono andato in questo posto
e qual’e’ stata la prima cosa che ho visto ?
le loro fotografie bruciate di me del mio viso, ehi!
io non sono un effigie, no, no
ebbene sono tornato indietro da questa terra lontana
camminando dritto in una stanza con mia mamma e mio papa’
ebbene vidi la mia fotografia appesa sul muro
loro provarono a tagliarla ed a bruciarla
solamente che lei resistette tutta intera ed io le dissi, ehi!
io non sono un effigie
io non sono arrabbiato
io non sono un effigie....ehi!
ebbene camminando in giro per questa citta’ puzzolente
io guardai in alto i palazzi e loro mi deprimerono
ebbene, guardai alla mia sinistra e poi guardai alla mia destra
e cosi’ realizzai che mi avevano impressionato
circa dalla mezzanotte scorsa, ehi!
io non sono un effigie
RIVINCITA
schiacciandomi sul pavimento sporco
tu guardasti come la mia testa colpiva il pavimento
tu guardasti come barcollavo da una parte all’altra
tu guardasti come ruzzolavo giu’
tu guardasti come rotolavo giu’ dalle scale
non mi hai mai desiderato - l’hai passata liscia
tu guardasti come io andavo per terra
io correvo verso di lei mentre iniziava a implorare, no!
non c’e’ tempo per quello che pensi !
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora, e ancora, e ancora, oh, oh !
al di sotto del peccato originale
al di sotto dello stato in cui sono
al di sotto del malefico crimine
al di sotto di lei per il tempo
al di sotto
al di sotto
al di sotto e’ il posto in cui andrai, oh
non c’e’ tempo per quello che pensi !
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora, e ancora, e ancora, oh, oh !
oh, venisti dalla finestra, quieta come un topo
nessun suono stava eccitando tutta la casa
io ho sentito un rumore che mi ha fatto trasalire
ma io presi a camminare giu’ per il corridoio
si’ il corridoio
si’ il corridoio
e tu eri li con un uomo un altra volta, no!
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora e ancora e ancora
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora
l’hai fatto ancora e ancora e ancora, oh, oh
IO VOLEVO DIRE A LEI
io volevo dire a lei, ma ero bloccato dalle mie bugie
io volevo dire a lei, fin quando la guardai negli occhi
io volevo dire a lei, ma ero bloccato dalle mie bugie
io volevo dire a lei, fin quando la guardai negli occhi
io volevo dire a lei
io volevo dire a lei
proprio come il vento tu soffiavi via il tocco di amante contenta
tu portavi la depressione nel mio cuore proprio come una furia
io non posso sopportare il modo in cui il mio cuore si e’ aiutato a farla finita
di te bella mia non posso averne avuto abbastanza
tu mi tocchi bella
io ti amavo per le code delle tue bugie, quando mi chiedevi il suo (di lei "N.d.T.")nome
io conosco il profumo dei tuoi capelli solo che non e’ il mio
non hai mai pensato di avvisarmi quando non saresti stata a casa ?
io avvisavo sempre
io volevo dire a lei, ma ero bloccato dalle mie bugie
io volevo dire a lei, fin quando la guardai negli occhi
io volevo dire a lei, ma ero bloccato dalle mie bugie
io volevo dire a lei, fin quando la guardai negli occhi
io volevo dire a lei
io volevo dire a lei
anche se ti fossi degnata di avvisarmi ogni volta, non mi avresti avvisato di una cosa
io devo dimenticare, le mie telefonate, quando il telefono avrebbe dovuto suonare
sono stanco di te, delle cose che fai e delle cose che dici
da oggi non faro’ piu’ il baby-sitter per le ragazze nevrotiche
sto pensando al dolore che mi sarei procurato se rimanevo con te bella
e’ qualcosa che non avrei sopportato
hai finito di avvisarmi quando dici di non aver niente ?
e io non ci credevo tanto
proprio come il vento tu soffiavi via il tocco di amante contenta
tu portavi la depressione nel mio cuore proprio come una furia
io non posso sopportare il modo in cui il mio cuore si e’ aiutato a farla finita
di te bella mia non posso averne avuto abbastanza
tu mi tocchi bella, non essere cattiva con me !
io volevo dire a lei, ma ero bloccato dalle mie bugie
io volevo dire a lei, fin quando la guardai negli occhi
io volevo dire a lei, ma ero bloccato dalle mie bugie
io volevo dire a lei, fin quando la guardai negli occhi
io volevo dire a lei, ma ero bloccato dalle mie bugie
io volevo dire a lei, fin quando la guardai negli occhi
io volevo dire a lei
LAVORO PER AMORE
hei!
tu dicevi che avevi bisogno di aiuto sempre
perche’ eri tutta sola
io dicevo "ho lavorato per tutto e niente"
se solo potevo venire a prenderti a casa
e adesso tu ti stai applicando
per il tuo amore
tu volevi assicurazioni
ed io giravo intorno a tutto quello che dicevi prima
lavorare.......per amore
alla fine mi sono ripreso
e tu dicevi che avevi rivisto questo qualche altro giorno
io dicevo "ragazza, hei fallo se puoi
cosi’ il nostro amore andra’ come un razzo dove piace a me"
alla fine la mia lettera arrivo’
e capii che volevi essere mia
invece io ho evidenziato i miei difetti
per le prime 2 settimane lavoravo sempre
lavorare....per amore
tu devi lavorare
tu devi lavorare per amore (e’ abbastanza, e’ abbastanza ?)
DAI ANDIAMO !
questi qui combattono il mondo della moda
questi qui combattono l’alimentazione
questi qui picchiano la gente, bella
e provarono a rovinare i miei piani
questi qui combattono la radio
questi qui combattono la stampa
questi qui picchiano la gente, bella
ed hanno fatto della mia vita un pasticcio
oh!.......dai andiamo(dobbiamo andare, dobbiamo andare)
questi qui picchiano le ragazzine
questi qui picchiano i ragazzi
questi qui picchiano la gente, bella
e mi dissero tutte le loro bugie
oh!.......dai andiamo(dobbiamo andare, dobbiamo andare)
io schiaccero’ il bottone
e loro se ne andranno via
ma non dimenticate di dire le vostre preghiere
prima di soffiarli tutti via, io dico
oh!.......dai andiamo(dobbiamo andare, dobbiamo andare)
oh!.......dai andiamo(dobbiamo andare, dobbiamo andare)
COSA DICE ?
io ho visto molti paesi
capisco le vite umane
ma una cosa e’ sempre la stessa
i club sono sempre pieni la notte
scegli qualsiasi posto lontano
come il Kenya o lo Swaziland
non importa quale posto
tuttavia staranno ballando con la band
(mumble, mumble, jumble)
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)cosa dice ?
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)cosa dice ?
(garble, warble, farble)dai balliamo !
dici che hai trovato una patria ?(vacci, vacci)
dici che hai trovato un club perfetto ?(entraci, entraci)
adesso hai una canzone ?(incidila, incidila)
stai cercando il partner ?(basta entrarci, entraci)
(mumble, mumble, jumble)
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)cosa dice ?
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)cosa dice ?
(garble, warble, farble)dai balliamo !
dai balliamo !
ho visto gente di molte razze
ragiono su molte cose prima
ma c’e’ un solo linguaggio
devi capirlo per esserne sicuro
non un linguaggio della bocca
e’ solo per i piedi
afferra un russo per le mani
e lui sentira’ il bisogno
e’ giusto
(mumble, mumble, jumble)
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)cosa dice ?
(garble, warble, farble)
(mumble, mumble, jumble)cosa dice ?
(garble, warble, farble)dai balliamo !
dai balliamo !
DI CHE TI DISPIACE
hai mai sentito questa sensazione prima ?
(con una perfetta sconosciuta ?)
lo sguardo sul suo viso dice che se ne vuole solo andare, non può prenderne ancora
issa la tua bandiera bianca, chiama una tregua
prova a separarti, altrimenti perderemo entrambi
lei ti guarda negli occhi come se vogliamo dargli l’addio, e dice:
di che ti dispiace
di che ti dispiace (ditemelo, ditemelo)
di che ti dispiace (dritto dal cuore)
di che ti dispiace
di che ti dispiace
pensa delle volte quando non potevamo aspettare di tornare a casa
(dalle armi del pericolo)
voci divertite erano il pericolo, erano proprio nelle nostre case
tu alzasti la bandiera bianca, tu sembri cosi’ divertito
vivi senza essere colpito dal minimo rimorso
guarda negli occhi, come se vogliamo dargli l’addio e dice:
di che ti dispiace
di che ti dispiace (ditemelo, ditemelo)
di che ti dispiace (dritto dal cuore)
di che ti dispiace
di che ti dispiace
noi abbiamo i nostri problemi ed abbiamo le nostre lotte
io fui l’errante e tu fosti nel giusto
mai piu’ lotte, finiscono stanotte
e’ il tuo turno di dire che ti dispiace
di che ti dispiace
di che ti dispiace(di che ti dispiace)
L’AVESSI CONOSCIUTA MEGLIO
per molti anni ho sofferto attraverso le lacrime
sapendo che un giorno mi sarei svegliato con il desiderio di non averla mai incontrata
ma come il tempo andava avanti piu’ la mia speranza prendeva corpo ogni giorno
come io ridevo di me stesso
non ci sono risate quando penso ad un’altra ragazza
e’ uno schiaffo in faccia quando sto aprendo le sue lettere
sta facendo la brava ora con 2 bambini ed un altro uomo
quando io piango forte, l’avessi solo conosciuta meglio
lei aveva ragione, io stavo vivendo ogni giorno
io vorrei cavalcare sopra ad un cavallo bianco nella mia ricerca di provare a ritrovarla
ma adesso e’ troppo tardi, non credo se muoio stanotte
perche’ una voce prende a suonare nel mio cuore, l’avessi conosciuta meglio
adesso sto imparando la lezione
da solo e con il cuore infranto
l’avessi saputo dall’inizio
LEI HA UNA RAGIONE
lei era sempre sola
lei guardava da una parte all’altra
cercando sempre
incessante lavoro faticoso
ma lei aveva avvolto qualcuno in una scatola
attaccandogli spille e punzecchiato attraverso minuscoli petardi
lei aveva qualcuno lei possedeva
ed era duro da confessare
io ero quel qualcuno
e lei credeva di poterne fare a meno
lei ha (lei ha)
una ragione (lei pensa di averla)
una ragione
ok
non ho nemmeno il mio indirizzo
nella sua stretta mortale
vivendo la mia vita attorno a lei
e vivevo la mia vita come stavo dicendo
mi faceva andare e venire, ed andare e venire come un giocattolo
facendomi diventare da un uomo ad un piagnucoloso ragazzino
lei ha (lei ha)
una ragione (lei pensa di averla)
