Buon Anno a tutte le genti del mondo

quelle povere e le ricche

agli accattoni e ai mendicanti

a chi fa la carità perché ne ha

ai computeresti e

ai professoroni di psichiatria

che tante cose sanno ma

non dicono

ai Farmaci, che ci fanno sentire un po’ meglio

e a Diego che non li vuole prendere

per non ingrassare (veglia e legge)

agli stronzi e figli di puttana che non possono

fare altro, appunto , che sputtanarci

alle brasiliane-svizzere, la Fernanda

ai politici coglioni che vivono nei loro palazzi

senza problemi e con i soldi

ai farmacisti che ci danno le medicine gratuitamente

alla pensione minima

che mi dà un minimo di sopravvivenza

ad un bicchierino di grappa

che ci solleva un po’

agli atei, alle suore, ai preti e al papa

ai bambini abusati dai genitori (eh si!)

alle bancherelle di natale, epifania e pasqua (anche quella viene)

alla gente che non risponde al nostro saluto

e a quelli che salutano troppo

agli ottimisti e

ai pessimisti, ai fatalisti

a chi crede solo al caso, a chi crede solo al destino

a chi fuma e vuole smettere di fumare (che idioti!)

all’insonnia, anche se ci fa soffrire

alle ferie estive, che ci ossigenano i polmoni

e alla chimica e ai molluschi che ci avvelenano

alle prostitute che ci abitano vicino

e ai profilattici (se uno riesce a usarli)

alle mamme che abortiscono

e ai bambini malati. Fine

 

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