Sono nato a Buenos Aires, nella Repubblica Argentina, nel 1967.
Ho compiuto gli studi musicali presso l'Istituto d'Arte del Teatro Colón di Buenos Aires, diplomandomi in
Canto.
Ho studiato repertorio operistico con Susana Cardonnet e Marcela Esoín al Teatro Colón.
Studio tecnica vocale con la professoressa Amalia Estévez da 1992.
Ho fatto il mio debutto come solista nel 1994, nell'opera Il barbiere di Siviglia (nei ruoli di Fiorello e
l'Ufficiale). Posteriormente ho cantato le opere Les Indes Galantes
(Bellone), La serva padrona (Uberto),
Alceste (Oracolo e Tanato), Bastien und Bastienne (Colás), Cosě fan tutte (Don Alfonso),
Die Zauberflöte (Sarastro), Don Giovanni (Masetto), Le nozze di Figaro (Dottor Bartolo),
Il barbiere di Siviglia (Don Basilio), Fidelio (Don Fernando),
Maria Stuarda (Talbot), Don Pasquale (Don Pasquale), Ernani (Silva), Rigoletto
(Sparafucile, Ceprano),
Carmen (Zúńiga), Gianni Schicchi (Simone), La Bohčme (Colline),
Amahl and the night visitors (Balthazar), La notte di un nevrastenico (il Nevrastenico), e altre.
Ho anche partecipato di numerosi concerti lirici nei quali ho interpretato frammenti di
L'incoronazione di Poppea (Seneca), Lucia di Lammermoor (Raimondo),
I Capuleti e i Montecchi (Fra Lorenzo), La sonnambula (Rodolfo),
Porgy and Bess (Porgy), Faust (Méphistophélčs), Die Fledermaus (Frank),
Mignon (Lothario), Der fliegende Holländer (Daland), Eugenio Onegin (Gremin),
Don Carlo (Filippo II) e Macbeth (Banco).
Ho cantato pure la parte di basso solista del Te Deum di Anton Bruckner;
lo Stabat Mater di Antonin Dvorák; la Messa in La Maggiore di César Franck; la
Messa in Do Maggiore e la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven; Messa
dell'Incoronazione, Missa solemnis e Requiem di Wolfgang A. Mozart; i
Coronation Anthems di Georg Haendel, e la cantata nuziale Meine Freundin, du bist schön, di Johann Christoph Bach.
Ho cantato sotto la direzione di Carlos López Puccio, Mario De Rose, Pedro Ignacio Calderón, Antonio Russo, Carlos
Calleja, Bruno D'Astoli, Manfredo Kraemer, Andrés Spiller, Giorgio Paganini, Dante Ranieri, Susana Cardonnet, Alberto Balzanelli, Mario Benzecry, Jorge Ugartamendía, Sergio Siminovich, Fernando Álvarez, Néstor Zadoff e altri maestri.
Tra le mie interpretazioni della stagione 2001 sono degne di nota quella di Colline (in una produzione di
La Bohčme di Puccini eseguita al Teatro Il Circolo, a Rosario), come Zúńiga
(Carmen), e come Simone (Gianni Schicchi, al Teatro Avenida di Buenos Aires). Ho partecipato in un concerto lirico organizzato dalla Radio Classica Nazionale e la Direzione Generale di Affari Culturali del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Argentina, nel quale ho interpretato arie verdiane. Ho cantato il ruolo di Silva, dell'opera
Ernani, al Teatro Roma (Avellaneda, BA), e quello di Sarastro nel Flauto Magico di Mozart.
Ho cantato pure la parte di basso solista del Requiem di Mozart e quella del
Te Deum di Anton Bruckner, quest'ultima con l'Orchestra Sinfonica Nazionale ed il Coro Polifonico Nazionale dell'Argentina, diretti dal maestro Pedro Ignacio Calderón.
In marzo del 2002 ho interpretato il ruolo di Talbot nella prima rappresentazione eseguita
all'Argentina dell'opera Maria Stuarda, di Gaetano Donizetti, assieme al soprano Adelaide Negri, con direzione del maestro Giorgio Paganini. In
maggio ho attuato al Teatro Colón di Buenos Aires in Jeanne
d'Arc au bűcher, di Honegger, ed ho pure cantato il ruolo del Dottore
Grenvil in una produzione della Traviata di Verdi. In giugno
sono salito un'altra volta sul palcoscenico del
Teatro Colón quale interprete del ruolo del Dottor Bartolo nelle
Nozze di Figaro di Mozart. In settembre ho cantato nel Teatro
Argentino, a La Plata (BA), nell'opera Alceste, di Gluck. Ho
cantato la parte di basso solista della Nona Sinfonia di
Beethoven, con l'Orchestra Sinfonica Nazionale ed il Coro Polifonico Nazionale
dell'Argentina. In ottobre ho cantato al Teatro Colón sotto la direzione
del maestro Gabriel Garrido,
nell'opera Les Indes Galantes di Rameau. In novembre e dicembre
sono tornato al Teatro Colón per cantare il ruolo del Conte di Ceprano,
nell'opera Rigoletto, diretta dal maestro Bruno D'Astoli.
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