La luna


Stanotte mi son svegliata

e di nascosto son venuta a trovarti.

Ed eccoti lì, il solito cerchio rotondo

dipinto di un pallido giallo

e contornato da miriadi di stelle.

Tendo le braccia in avanti,

quasi per abbracciarti.

Ti sento vicina e ti dico tante cose.

Nel nostro dialogo immaginario

mi racconti di te,

delle stelle, del cielo tuo fedele compagno e di tutta la galassia.

Non mi annoio,

anzi, ascolto interessata fino a che

le prime luci dell'alba rompono l'incanto.

Ma non ti preoccupare:

appena caleranno le tenebre

io sarò di nuovo lì ad aspettarti,

amica luna.

(Claudia G.)