Lessi: -La plebe intera e ammutinata: fiera e compatta ingombra piazze e strade: gli urli:«Pane e lavor» son le sue spade, di mille petti a sé fa la barricata.-
Lessi: -Caffè, palagi han vetri infranti: chiusi i balconi e chiuse le porte: per la città passano armate scorte, lutti s'apprestano per le donne e pianti.
Un battaglion di pallidi soldati, o miseria!...sparò contro i ribelli: e questi cadder, minacciosi e belli: morser la polvere, e niun li ha vendicati.
Avean fame. avean figli; intimo istinto di giustizia li spinse a la sommossa: caddero...- ...-Sorsi, in mezzo al cor percossa, da un orrore improvviso di sangue vinto.
«Di chi la colpa?...» con gran voce dissi. E in nome degli insorti e dei venduti, dei fratricidi e dei caduti, qualche cosa ne l'ombra io maledissi.