«Dopo un silenzio - l'aria, nel viale, si costellava qua e là delle punte ross e delle sigarette in attesa -, ai primi accordi della »Primavera« di Vivaldi comparve Ilaria sul prato, sbucando da uno dei pini di sinistra, come da una quinta. Vestiva una semplice tunichetta bianca:un bianco velo trasparente le avvolgeva avvolgeva le spalle. Poteva essere confusa con un raggio di luna. Danzò. La sua danza fece sbocciare un fiore di primavera da ogni battuta della purissima melodia.» da «Sorelle»