La ballata di Caterina Sforza

anonimo del XVI secolo


Ascolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo

Ch'io ho gran guerra nel confino

Senza aiuto abbandonata

Io non veggo alcun signore

Che a cavallo monti armato

E poi mostri il suo vigore

Per difendere il mio stato

Tutto il mondo è spaventato

Quando senton criar Franza

E d'Italia la possanza

Par che sia profundata

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

E se il duca Valentino

Qual è figlio del pastore

Vorà poi stare in Forlivo

Converrà muti colore

E chel sia deficatore

E refarlo tutto di novo

Se se adira io mi muovo

Farò grande la spietata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Non me pesa di morire

Morendo en la mia rocha forte

Pur che possa far languire

Miei inimici a sangue morte

Con le mie bombarde a corte

Chio piantate atorno atorno

Ma terome note a zorno

Se io dovessi esser squartata

 

Scolta questa sconsolata

Caterina da Forlivo...

 

A tagliani impauriti

Se udite la mia storia

V'armerete inanimiti

Per quistar honore e gloria

Tito Livio fa memoria

Ne gran facti de romani

Guastaron Roma i tramontani

Poi sua gente fracasata

 

Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Ognor prensi che fortuna

Dogni stato ha in governo

Et de lieta vista in bruna

Po' mutar se ben discerno

A chi lege questa historia

Si non ho qualche victoria

Vo pel mondo disperata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Io vo perder per bataglia

e morire con honore

Mal me dole ben d'Italia

Dogni duca e gran signore

Non se acorgien de l'errore

E son posta en mezzo al foco

Convien alor mandare el loco

Se non fan bona pensata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

De muoverve a pietade

Aiutar nostri vicini

E observar la libertade

E mantenir nostri confini

A signori pelegrini

Voi vedete il mio fratello

Quale ha perso il stato bello

Or toca a me esser scacciata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Chi serà di me rifugio

Chi averà di me pietà

Ogni longo tuo indugio

Me conduce a stremità

Quel che pensi di ace fa

Ch'aspectar più non posso

Linimici torno il fosso

Chan la terra assediata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Tutti gli homini valenti

Che del gran re son guerrieri

Che son magni exelenti

Capitani e conduteri

Con quei franchi cavalieri

Che con l'arme son provati

Tutti in Franza son passati

Salvo quel che ma usurpata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Ante morte o schabia andare

Via piangendo a capo chino

Son disposta a riunare

I fondamenti de Forlivo

Se ben morto sul confino

Di poi morte eterna fama

Dirano al mondo mai fu dama

La qual fusse si spietata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Mi son mossa in sta forteza

Vetuaria artiglieria

E gran zente e gran richeza

Castellan non n'è che sia

Se non la persona mia

Io ti giuro per la cresma

Non me fido in me medesma

Che non voglio esser garbata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...

 

Sol per nostri gran peccati

Sol per nostra differentia

Noi perdiamo i nostri stati

Che sè vista la sperientia

Però Idio e so potentia

Si si lassa in abandono

Tutto un mondo par un tono

A mormorar d'Italia ingrata

 

'Scolta questa sconsolata

Catherina da Forlivo...


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